DDL codice della strada: stretta per alcol e droghe, stangata monopattini, ma non è ancora in vigore
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 28 Giugno 2023, alle 09:16 nel canale Urban MobilityPer ora si tratta di un disegno di legge, che dovrà passare l'iter parlamentare con eventuali modifiche o integrazioni. Le bici evitano targa e assicurazione
149 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoleggi a pene di segugio fatte solamente per far vedere che si fa "fintamente" qualcosa; classica mossa della politica italiana sul chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.
prima incentivano la mobilità green poi fanno di tutto per renderne problematico l'uso, abbiamo mille mila leggi, talmente tante leggi che controllano praticamente ogni aspetto (soprattutto sul cds) talmente tante che manco i poliziotti le possono conoscere tutte (e i vigili urbani in primis ormai ridotti al compito di meri esattori del comune con l'unico compito di imboscarsi nei pressi dei punti di maggior transito dotati di telecamerina per controllo revisione ed assicurazione senza nessun guadagno per la sicurezza degli utenti ma lauti guadagni del comune)
e la soluzione quale è? invece che fare i controlli urliamo facciamo i belli in tv ed inaspriamo le pene (ricordiamoci che in Italia si rischia di più a tirar sotto un cane per strada che un cristiano (e per par condicio un essere umano di qualsiasi altra religione) grazie ad una politica animalista)
mettiamo blocchi su blocchi, dispositivi da installare ecc ecc quando basterebbero più controlli (ho un collega che qualche anno fà è stato trovato con 0.6 di tasso alcolico, colpa ovviamente sua ma gli è costato 3 mesi di sospensione della patente, la patente per anni ha avuto la durata di 1 anno con esami del sangue ecc ecc per 0.1 roba che se fumava una sigaretta in più e faceva due parole probabilmente era nei limiti, direi che se si applicano le leggi già esistenti con controlli seri si ottiene sicuramente un risultato migliore.
ma si sa pagare i poliziotti costa, scrivere due righe su un foglio di carta obbligando la gente a far modificare la macchina a proprie spese allo stato non costa nulla e si ha un migliore effetto in campagna elettorale.
senza contare la genialata sui punti che vogliono far passare, anni fà rivoluzione della patente mettono i punti così anche per lievi infrazioni dove prima erano sanzionate solo con la multa se reiterate perdevi la patente quando i punti raggiungevano lo zero, imho un ottimo sistema con la proposta di legge qualsiasi decurtazione di punti se ne hai meno di venti comporta la sospensione automatica della patente così vedremo gente con la patente sospesa per inezie tipo aver dimenticato accesi i fendinebbia o una sfanalata togliendo di fatto l'utilità di un sistema a punti.
molto meglio da questo punto di vista un sistema stile tedesco, svizzero o americano, poche regole molto ben chiare e controlli molto più capillari, non servono i multoni da capro espiatorio e titolone sui giornali, serve la certezza di essere beccati per cambiare il comportamento dei "furbetti" della strada
leggi a pene di segugio fatte solamente per far vedere che si fa "fintamente" qualcosa; classica mossa della politica italiana sul chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.
prima incentivano la mobilità green poi fanno di tutto per renderne problematico l'uso, abbiamo mille mila leggi, talmente tante leggi che controllano praticamente ogni aspetto (soprattutto sul cds) talmente tante che manco i poliziotti le possono conoscere tutte (e i vigili urbani in primis ormai ridotti al compito di meri esattori del comune con l'unico compito di imboscarsi nei pressi dei punti di maggior transito dotati di telecamerina per controllo revisione ed assicurazione senza nessun guadagno per la sicurezza degli utenti ma lauti guadagni del comune)
e la soluzione quale è? invece che fare i controlli urliamo facciamo i belli in tv ed inaspriamo le pene (ricordiamoci che in Italia si rischia di più a tirar sotto un cane per strada che un cristiano (e per par condicio un essere umano di qualsiasi altra religione) grazie ad una politica animalista)
mettiamo blocchi su blocchi, dispositivi da installare ecc ecc quando basterebbero più controlli (ho un collega che qualche anno fà è stato trovato con 0.6 di tasso alcolico, colpa ovviamente sua ma gli è costato 3 mesi di sospensione della patente, la patente per anni ha avuto la durata di 1 anno con esami del sangue ecc ecc per 0.1 roba che se fumava una sigaretta in più e faceva due parole probabilmente era nei limiti, direi che se si applicano le leggi già esistenti con controlli seri si ottiene sicuramente un risultato migliore.
ma si sa pagare i poliziotti costa, scrivere due righe su un foglio di carta obbligando la gente a far modificare la macchina a proprie spese allo stato non costa nulla e si ha un migliore effetto in campagna elettorale.
senza contare la genialata sui punti che vogliono far passare, anni fà rivoluzione della patente mettono i punti così anche per lievi infrazioni dove prima erano sanzionate solo con la multa se reiterate perdevi la patente quando i punti raggiungevano lo zero, imho un ottimo sistema con la proposta di legge qualsiasi decurtazione di punti se ne hai meno di venti comporta la sospensione automatica della patente così vedremo gente con la patente sospesa per inezie tipo aver dimenticato accesi i fendinebbia o una sfanalata togliendo di fatto l'utilità di un sistema a punti.
molto meglio da questo punto di vista un sistema stile tedesco, svizzero o americano, poche regole molto ben chiare e controlli molto più capillari, non servono i multoni da capro espiatorio e titolone sui giornali, serve la certezza di essere beccati per cambiare il comportamento dei "furbetti" della strada
Quoto al 100%.
No, non sono propriamente i 30 Km\h (che resta comunque un limite stupido).
Come è già stato detto da altri, è l'approccio che è sbagliato.
In centro uno va ai 100 all'ora e la soluzione è mettere il limite ai 30?
Ma scherziamo?
Chi andava ai 100 all'ora ci andrà anche dopo. Per tutti gli altri, che rispettano i limiti, ci sarà un ulteriore giro di vite inappropriato ed inutile.
MI da fastidio che la gente pensi e voglia applicare le regole solo in base alla propria esperienza di vita, sbattendosene di qualsivoglia altrui esigenza.
I limiti attuali (50 km\h e, spessissimo, anche meno a causa di lavori\buche ecc...) è un limite più che ragionevole, SE RISPETTATO. Abbassarlo non serve ad una mazza.
Proibire la circolazione poi serve ancora meno.
Chi vive all'estero, in un paese che non ha il nostro debito pubblico e che quindi può investire in strutture alternative, per me può farsi coi mezzi o a piedi qualsiasi centro città. Noi non possiamo. Non possiamo potenziare i mezzi pubblici (in gravissimo deficit ovunque) e non possiamo modificare in toto le strutture viarie (non abbiamo i soldi nemmeno per preservare l'asfalto, figurati ridisegnare tutto).
Capisco che vivere di slogan sia facile, ma sarebbe molto meglio avere un po' più di senso pratico.
leggi a pene di segugio fatte solamente per far vedere che si fa "fintamente" qualcosa; classica mossa della politica italiana sul chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.
Ma qui i buoi non sono nemmeno scappati.
Capisco ragionare su una riforma generale del CdS se avessi un aumento tale di morti e feriti da pensare che il problema sia lì.
Ma non c'è questa emergenza ma la si crea sulla base del sensazionalismo dei fatti di cronaca per intercettare voti e farsi vedere "esecutivi" e sul pezzo.
Poi escono chiaramente fuori delle mostruosità legislative
Questa è una patologia italiana non è un segno di buona politica.
Ma siccome gli elettori hanno una capacità intellettuale di una lucertola muraiola binaria ( attacco/fuga) per cui si deve reagire e non pensare riforme che abbiano senso... purtroppo funziona
ma si sa pagare i poliziotti costa, scrivere due righe su un foglio di carta obbligando la gente a far modificare la macchina a proprie spese allo stato non costa nulla e si ha un migliore effetto in campagna elettorale.
Infatti
Se fai i 60, arrivi 30 minuti prima non 3 !
metti 30 minuti al giorno 5 giorni a settimana, 52 settimane, 30x5x52=7800 minuti : 60 = 130 ore !
Capisco ragionare su una riforma generale del CdS se avessi un aumento tale di morti e feriti da pensare che il problema sia lì.
Ma non c'è questa emergenza ma la si crea sulla base del sensazionalismo dei fatti di cronaca per intercettare voti e farsi vedere "esecutivi" e sul pezzo.
Poi escono chiaramente fuori delle mostruosità legislative
Questa è una patologia italiana non è un segno di buona politica.
Ma siccome gli elettori hanno una capacità intellettuale di una lucertola muraiola binaria ( attacco/fuga) per cui si deve reagire e non pensare riforme che abbiano senso... purtroppo funziona
Infatti
D'altra parte il fenomeno migranti finalmente è arginato.
Il problema del cds lo risolveranno in 2 minuti. Anzi, pensa te che sfiga sto incidente con quelli di youtube. Se non cera quello, manco si parlava di cds
Come è già stato detto da altri, è l'approccio che è sbagliato.
In centro uno va ai 100 all'ora e la soluzione è mettere il limite ai 30?
Ma scherziamo?
Chi andava ai 100 all'ora ci andrà anche dopo. Per tutti gli altri, che rispettano i limiti, ci sarà un ulteriore giro di vite inappropriato ed inutile.
MI da fastidio che la gente pensi e voglia applicare le regole solo in base alla propria esperienza di vita, sbattendosene di qualsivoglia altrui esigenza.
I limiti attuali (50 km\h e, spessissimo, anche meno a causa di lavori\buche ecc...) è un limite più che ragionevole, SE RISPETTATO. Abbassarlo non serve ad una mazza.
Proibire la circolazione poi serve ancora meno.
Chi vive all'estero, in un paese che non ha il nostro debito pubblico e che quindi può investire in strutture alternative, per me può farsi coi mezzi o a piedi qualsiasi centro città. Noi non possiamo. Non possiamo potenziare i mezzi pubblici (in gravissimo deficit ovunque) e non possiamo modificare in toto le strutture viarie (non abbiamo i soldi nemmeno per preservare l'asfalto, figurati ridisegnare tutto).
Capisco che vivere di slogan sia facile, ma sarebbe molto meglio avere un po' più di senso pratico.
Io non seguito la cosa ma ma soprattutto per capire la bontà di un intervento legislativo bisogna capire il criterio che ha portato a quella legge.
E' dimostrato da qualche parte che portare il limite 30 km/h aumenta la sicurezza e riduce l'inquinamento rispetto ai 50km/h o qualcuno si è alzato la mattino e ha detto "perchè così è meglio"?
E' dimostrato da qualche parte che portare il limite 30 km/h aumenta la sicurezza e riduce l'inquinamento rispetto ai 50km/h o qualcuno si è alzato la mattino e ha detto "perchè così è meglio"?
la seconda senza ombra di dubbio !
come è stato detto prima:
Un cretino va in centro a 100 kmh ?
Ah si bè io metto il limite a 30 ovunque !
Un ragionamento da bimbo dell'asilo...
E' dimostrato da qualche parte che portare il limite 30 km/h aumenta la sicurezza e riduce l'inquinamento rispetto ai 50km/h o qualcuno si è alzato la mattino e ha detto "perchè così è meglio"?
Non ho dati in merito, ma mi dicono che in alcune città estere hanno messo quel limite e hanno registrato dei miglioramenti a livello di incidenti\mortalità stradale.
Ora io dico che è inutile nascondersi dietro un dito: l’italiano è incline a sbattersene altamente delle leggi, soprattutto dei limiti di velocità. E’ più che lecito pensare che abbassare i limiti ha per lo più 3 effetti:
1. Chi andava forte prima, andrà forte anche dopo. Non ci sono controlli adeguati, quindi chissenenfrega?
2. Chi rispetta i limiti andrà più piano, ma siccome già andava piano prima, non inciderà particolarmente sulla statistica
3. I comuni avranno un buon modo di fare cassa (forse, se poi l’introito viene speso in sicurezza stradale, questa è l’unica nota positiva)
Un dato da non trascurare è che, anche grazie alle nuove tecnologie, il numero di incidenti gravi è sempre in diminuzione ovunque, anche qui in Italia.
L’abbassamento dei limiti la soluzione poco lungimirante e più semplice da applicare. Più adatta ai forcaioli che agli autisti.
Torno tra due settimane quando ho smesso di ridere
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