In Italia stop alle auto a benzina e diesel entro il 2040
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Giugno 2021, alle 10:29 nel canale Mercato Green
Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini ha fornito una data indicativa per lo stop alle vendite dei veicoli a benzina e diesel, mentre a luglio si attende l’indicazione della Commissione Europea
324 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi alzare il valore della tensione per poter portare più energia possibile a parità di sezione del cavo.
Quindi cavi costosissimi, scavi costosissimi, e ogni area di sosta dovrà avere la sua sottocentrale di trasformazione dell'energia elettrica anch'essa costosissima !
E questi costi su chi verranno ripartiti ?
Beh, sull'utente finale come per le stazione a gasolio/benzina.
Infatti la domanda era retorica...
Quindi non pensate di poter fare il pieno con 25€
O sarà un investimento a carico di società che si occupano di questo. Nel parcheggio comunale dove ho un paio di posti auto stanno installando su richiesta le colonnine, ma la installazione è a carico di Iberdrola (società tipo Enel).
Sono colonnine che non forniscono ricarica rapida, trattandosi di un parcheggio dove l'auto viene lasciata normalmente per parecchio tempo. Credo che una soluzione del genere sia praticabile anche per gli edifici italiani.
Quindi non pensate di poter fare il pieno con 25€
Scusa ma il costo del distributore di benzina lo paghi tu?
Sono due casi d'uso diversi: ricarica rapida in giro, ricarica lenta a casa. La prima con costi molto superiori alla seconda.
D'altronde si tratta semplicemente di sfruttare la rete elettrica che attraversa ovunque le nostre città, basta creare un collegamento. Magari sostituendo i parchimetri a pagamento
Questo permetterebbe anche a chi non ha un garage di ricaricare durante la notte la macchina, e al tempo stesso smaltirebbe moltissimo l'afflusso alle colonne di ricarica nei distributori, che a quel punto diventerebbero strutture atte alla ricarica rapida. Ci si potrebbe concentrare a quel punto sul rafforzamento della rete di ricarica sulle autostrade.
Poi magari vado troppo di fantasia, ma secondo me uno studio in tal senso si potrebbe fare.
Certo che lo paghi tu (noi) il costo del distributore di benzina.
Lo so...
Lo fanno in tanti, installano e ti danno le colonnine in "comodato", il loro guadagno sarà sulla corrente che ti venderanno, a caro prezzo !
tempo fa un amico mi presentò un offerta di una ditta che si offriva di installare un condizionatore gratis, ma dovevi firmare un contratto in cui ti impegnavi a comperare energia da loro per tutta la casa, con il divieto di cambiare società, pena il pagamento di una penale.
Ma di quanto pensi che stiamo parlando? Prima si discuteva sui 19 miliardi per una nuova centrale nucleare, quando invece ho postato un articolo su un investimento di società autostrade per circa 20 milioni di euro x circa 150 nuovi impianti fotovoltaici da installare lungo la rete autostradale..
Mi sembrano investimenti ben diversi.. Senza contare che un impianto fotovoltaico ha manutenzione quasi zero, il primo installato in Italia mi sembra sia dei primi anni 80 ed è ancora in funzione ..hanno sostituito periodicamente solo l'inverter.
Vogliamo paragonare con il costo di gestione di pozzi di petrolio, piattaforme petrolifiere, impianti di raffinazione, tutta la rete di distribuzione..
L'efficenza dell'elettrico dalla produzione, alla distribuzione e finendo x l'utilizzo finale non ha paragoni in termini di efficenza, quindi quanto pensate possa essere la quota parte di costo che finisce sul kwh che ricarichi??
Con l'andare del tempo e l'avvicinarsi al 2040 le percentuali si invertiranno e allora le cose cambieranno, già adesso in Norvegia stanno pensando di tassare le auto elettriche.
Con 19 miliardi di € quanto adeguamento infrastrutturale riesci a fare?? ..e parliamo solo del costo di una sola centrale e senza contare il costo dello smaltimento/gestione delle scorie..
Visto che in Italia una nuova centrale nucleare non l'apriranno mai non è una spesa che faremo, ma invece i 19 miliardi se non di più per l'adeguamento infrastrutturale chi li paga.
Al limite "Sgrulling"
Per adesso hanno fatto male i loro conti, ma quando anche da loro si amplierà il parco macchine elettrico, credi che avranno ancora un surplus di energia elettrica da venderci.
Non è attualmente determinabile, ma presumo che non sia basso nell'immediato...
Magari tra 50-100 anni, quando i costi saranno ammortizzati, la tecnologia avrà reso più efficente la produzione e l'immagazzinamento dell'energia elettrica, e l'uso dei combustibili fossili, si sarà ridotto al minimo indispensabile, allora si.
Appunto ..se ne sta appena parlando, quando le tasse arriveranno sopra il 60% staremo come stiamo adesso, se le supereranno allora inizieremo a preoccuparci: direi che puoi dormire tranquillo..
Ho scritto in alto che per installare impianti fotovoltaici si parla di qualche milione di €, non di miliardi quindi anche sui costi di produzione puoi dormire tranquillo..
..e per quanto riguarda la produzione dei carburanti fossili invece chi pensi che paghi il tutto, quello ce lo regalano? La benzina a 1,6 e passa al litro invece sei contento di pagarla??
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".