Pompa di calore, il 79% di chi la usa è soddisfatto secondo un'indagine di Altroconsumo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 06 Dicembre 2024, alle 15:46 nel canale Energie RinnovabiliChi possiede una pompa di calore è soddisfatto? E chi invece è scontento, perché? Ha cercato di scoprirlo Altroconsumo tramite un'indagine su un campione di popolazione
123 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA casa serve una pompa di calore che possa lavorare con i termosifoni ma costano e sono poco efficienti
Si insiste con questa cosa che elettrico va meglio ma si deve prima risolvere il problema di produrre energia di notte a basso costo
Chi insiste sui pannelli FV distribuiti non ha capito molto come funziona la rete e continua a fare lo struzzo sulla disponibilità delle ore del sole rispetto alle esigenze della gente.
Vedo però che qualcuno che ha veramente pannelli e pompa di calore sa benissimo che non è realistico pensare di vivere in inverno con l’FV
Purtroppo è pieno di ignoranti che pensano che le batterie salveranno il mondo (inquinandolo e distruggendolo.. forse..)
Si ignora l’enorme quantità di energia che andrebbe spostata dal giorno alla notte e dall’estate all’inverno per ribilanciare tutto ma si insiste a parlare di FV.. ormai è un cancro nel sistema elettrico ma l’ignoranza (e i guadagni economici) la fanno da padrona.
Vedremo da gennaio con il cambiamento del PUN quando chi non ha gli impianti FV avrà il vantaggio senza spendere soldi
Hai scritto un sacco di fesserie.
Ho la pdc a/a e il fv (e una villetta "grande". In estate inutile dirlo rinfresco a spese 0 (grazie anche allo ssp).
In inverno idem (anche se un po' meno per via delle giornate più corte) e risparmio almeno 200 euro di gpl al mese. La caldaia la uso solo per l'acs.
E' stato il miglior investimento della mia vita.
Anche se il pun sale (e sale anche per il gas), le pdc saranno sempre più efficienti della caldaia. E si possono alimentare (anche se parzialmente) con il fv. La caldaia ti attacchi.
Beato te.. sono molto contento per te e per i soldi che hai visto il costo di avere una casa che con una pompa di calore e solo 2 kW di impianto efficace (almeno il giorno del tuo grafico) riesce a gestire una PDC che scalda una casa
Ma mi sa che scam lo fai tu.. che informazioni hai omesso ?.. casa in classe A+ ? Giornata di sole con 15 gradi fuori ?
Suvvia.. per scaldare una casa in classe climatica F in inverno con 3 gradi fuori servono circa 16 kW termici e quindi una pdc da 5 kW elettrici se mantenesse il COP/EER a 3-3,5 anche in queste condizioni
Oppure è una classe A+ la casa e quindi parliamo di un edificio che non è costato 150 mila euro per realizzarlo.. d’altro canto impianto da 9kW con batterie non parliamo di pochi soldi e quindi ipotizzo legge del 110 e ristrutturazione pesante da 150-200 mila euro a carico di pantalone ovvero casa da 400 mila euro oggi..
Non la casa della persona media quindi
ha solamente omesso 12 ore (una pompa di calore lavora solo dalle 9:00 alle 14:30 ?)
e i SOC% della batteria
Ho la pdc a/a e il fv (e una villetta "grande". In estate inutile dirlo rinfresco a spese 0 (grazie anche allo ssp).
In inverno idem (anche se un po' meno per via delle giornate più corte) e risparmio almeno 200 euro di gpl al mese. La caldaia la uso solo per l'acs.
E' stato il miglior investimento della mia vita.
Anche se il pun sale (e sale anche per il gas), le pdc saranno sempre più efficienti della caldaia. E si possono alimentare (anche se parzialmente) con il fv. La caldaia ti attacchi.
si però una PDC a/a che cazzo sarebbe, il banalissimo climatizzatore split?
sarebbe il caso di chiamare PDC solo quella aria/acqua che scalda i radiatori, o la acqua/acqua geotermica
Abbinata a FV è meravigliosa hai consumi ridicoli e casa calda e fresca quando ti serve.
Inutile girarci intorno è una soluzione pratica che ti permette di avere un ottimo comfort abitativo con costi di esercizio bassi.
Aggiungo che chi come me abita in condominio, ed ha il riscaldamento condominiale, se vuole avere il riscaldamento autonomo non ha altre possibilità in sostanza.
Il camino è una roba fuori discussione fra lavori, legna dove comprala dove tenerla, ispezioni alla canna fumaria.
Un bel clima PdC e avanti riscaldi e raffreddi quando vuoi
Nì perchè uso molto più la corrente che l'acqua calda e lo spazio sul tetto è limitato. Qua da me di contributo al riscaldamento ci si fa ben poco purtroppo.
Come costo potrei anche farlo al solo costo di pannelli e tubi, avendo già l'accumulo (per la caldaia a legna) .
Dipende se casa tua è ben isolata come la mia
Non è assolutamente isolata, la legna mi costa meno. In futuro (prima che mi passi la voglia di far legna) isolerò e passerò a pompa di calore.
Chiaramente il tuo è un messaggio scam.
Sì certo, vieni qui in montagna e poi ne riparliamo
Oggi ho prodotto 6.5 kWh e bruciato 80 Kg di legna. Fai tu i calcoli, non penso abbia senso risponderti oltre.
Spoiler: il calore serve quando il sole non c'è
Ma quanto paghi il GPL?
Con una azione meccanica la neve è rimovibile
Ma mi sa che scam lo fai tu.. che informazioni hai omesso ?.. casa in classe A+ ? Giornata di sole con 15 gradi fuori ?
Leggi meglio il grafico...2kW sarebbero impossibili
Quel giorno temperatura Max 6° minima -2°
Classe equivalente A2 (se fosse una nuova costruzione)
Ma è un progetto KlimaHaus di 13 anni fa.
Con 5kW per la mia abitazione, non ci stai nemmeno con quelle ad iniezione.
La temperatura di progetto a -10° è di 11kW
Non la casa della persona media quindi
I pannelli stanno a meno di 90€ iva inclusa (ja solar 460)
Le batterie sono scese a meno della metà dopo il 110...
In qualunque caso oggigiorno con 150k€ è già tanto se compri il terreno, con i relativi costi di progetto e burocrazia
Sono già in montagna
E prima nevicava
Oggi ho prodotto 6.5 kWh e bruciato 80 Kg di legna. Fai tu i calcoli, non penso abbia senso risponderti oltre.
Spoiler: il calore serve quando il sole non c'è
Considerando quindi un potere calorifico medio della legna pari a 4kW/kg, significano 320kW per il riscaldamento. In un solo giorno e l'inverno non è nemmeno iniziato.
Per caso abiti nella grotta di Gesù bambino?
Magari inizia a farti due conti (e delle domande)
e i SOC% della batteria
Dipende, una volta raggiunta la temperatura obbiettivo, si ferma. In relazione alla programmazione prevista.
Ho perfezionato la curva climatica e configurazione in modo che possa lavorare in modo ottimale con l'FV
Per la batteria sono n°2 da 5,8kW cadauna
sarebbe il caso di chiamare PDC solo quella aria/acqua che scalda i radiatori, o la acqua/acqua geotermica
Sono tecnicamente tutte PDC, ma il sistema di scambio è differente.
Ho perfezionato la curva climatica e configurazione in modo che possa lavorare in modo ottimale con l'FV
Per la batteria sono n°2 da 5,8kW cadauna
Grazie per le tue info,
ma io intendevo che nel grafico manca il SOC% = State Of Charge cioè la percentuale di carica della batteria
Quel giorno il tuo FV da 9kWp ti ha prodotto, mi sembra ad occhio, 12kWh
E la maggior parte lo hai usato per la pompa di calore
La batteria sembra quindi che non si è caricata, e nel resto della giornata allora devi prelevare dalla rete.
Dici di avere il piano ad induzione, ma frigorifero, lavastoviglie, lavatrice, phon, luci, PC, TV, Playstation.... ?
Voglio dire, a casa mia 6kWh al giorno partono come niente.
Con un FV da 6kWp in inverno ci vivacchio, altro che una PDC. Con 9kWp come te ovviamente farei un po' di più, ma ben poco.
si
Non sarebbe il caso. Le prime pdc erano aria/aria. Pdc è il principio, non il prodotto.
non ha un prezzo fisso, sale col prezzo del petrolio. Di certo mi conviene più del metano, visto che per quest'ultimo ci sono circa 120 euro di spese fisse.
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