Energia fossile, metà del mondo ha raggiunto il picco della produzione (che ora può solo scendere)

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Energie Rinnovabili Energia fossile, metà del mondo ha raggiunto il picco della produzione (che ora può solo scendere)

La metà delle economie mondiali ha già superato da cinque anni il picco nella produzione di energia da combustibili fossili, nonostante una crescita costante della domanda; questo è quanto emerge dalla nuova analisi del think tank energetico Ember

 
24 Commenti
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Ago7220 Ottobre 2023, 18:30 #11
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Sbaglio o il comparto elettrico incide solo per il 30% nel campo delle fonti energetiche?


www.qualenergia.it/articoli/capire-produzione-e-consumi-di-energia-in-italia-in-un-diagramma/

Con una ricerca più accurata immagino che si trovi qualcosa di più recente.
Notturnia20 Ottobre 2023, 19:06 #12
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Sarà vaga e generica ma vedo che hai colto il punto.

Edit:



Per quanto riguarda il petrolio sembra che nel 2023 sforiamo i 100 Mb/g. Non abbiamo mai estratto (e bruciato) così tanto. Quindi il fotovoltaico non ha fatto diminuire il consumo di petrolio ma lo ha fatto aumentare al livello Record nella storia dell'umanità.

Poi si può disquisire sul fatto che senza il solare fv avremmo o meno raggiunto picchi ancora maggiori. Ma la realtà è che sforniamo record su record nel bruciare petrolio.


beh.. molti ipocriti sottovalutano il fattore POPOLAZIONE e dimenticano che la popolazione è in crescita e che oltre a crescere la popolazione ha sempre più esigenze e la somma di queste due cose fa aumentare velocemente i consumi e quindi serve più energia.. e come la fai ?.. bruciando.. principalmente..
in secondo piano produci impianti FER.. consumando energia per produrli e quindi alla fin fine che fai ? guarda la cina.. aumenti a palla la produzione di energia da carbone e metano per far fronte ai nuovi consumi della popolazione locale e alle fabbriche che producono per il resto del mondo e lo fai con le fonti più economiche (di nuovo petrolio, gas e carbone in ordine dalla più costosa alla più economica).. poi ti lavi la coscienza con qualche impianto FV e FER che fa figo per i numeri grandissimi ma poi produce poco (e quindi fai carbone..)
Sandro kensan20 Ottobre 2023, 19:14 #13
Originariamente inviato da: Notturnia
beh.. molti ipocriti sottovalutano il fattore POPOLAZIONE e dimenticano che la popolazione è in crescita e che oltre a crescere la popolazione ha sempre più esigenze e la somma di queste due cose fa aumentare velocemente i consumi e quindi serve più energia.. e come la fai ?.. bruciando.. principalmente..
in secondo piano produci impianti FER.. consumando energia per produrli e quindi alla fin fine che fai ? guarda la cina.. aumenti a palla la produzione di energia da carbone e metano per far fronte ai nuovi consumi della popolazione locale e alle fabbriche che producono per il resto del mondo e lo fai con le fonti più economiche (di nuovo petrolio, gas e carbone in ordine dalla più costosa alla più economica).. poi ti lavi la coscienza con qualche impianto FV e FER che fa figo per i numeri grandissimi ma poi produce poco (e quindi fai carbone..)


è pure la mia idea. Ho letto che in Africa, in una precisa nazione per via del alto costo dell'energia hanno quasi smesso di usare il carbone (o un altro combusibile fossile che andava da quelle parti) e si stanno orientando a sfruttare tutti gli alberi della nazione per avere combustibile a basso prezzo. Bisogna ricordarsi che le nazioni che si possono permettere il petrolio sono quasi esclusivamente le nazioni avanzate. Già la Cina usa moltissimo il Carbone sia perché ce l'ha e sia perché altrimenti non starebbe nel mercato visto che la sua economia ha bassi salari. Dove la popolazione aumenta non è detto che ci siano i redditi per comprare petrolio. Certo il consumo è anche indiretto attraverso i beni consumati ma non sono convinto che l'aumento di popolazione mondiale incida molto sul petrolio.
Notturnia20 Ottobre 2023, 19:35 #14
Originariamente inviato da: Sandro kensan
è pure la mia idea. Ho letto che in Africa, in una precisa nazione per via del alto costo dell'energia hanno quasi smesso di usare il carbone (o un altro combusibile fossile che andava da quelle parti) e si stanno orientando a sfruttare tutti gli alberi della nazione per avere combustibile a basso prezzo. Bisogna ricordarsi che le nazioni che si possono permettere il petrolio sono quasi esclusivamente le nazioni avanzate. Già la Cina usa moltissimo il Carbone sia perché ce l'ha e sia perché altrimenti non starebbe nel mercato visto che la sua economia ha bassi salari. Dove la popolazione aumenta non è detto che ci siano i redditi per comprare petrolio. Certo il consumo è anche indiretto attraverso i beni consumati ma non sono convinto che l'aumento di popolazione mondiale incida molto sul petrolio.


basta vedere i dati dei satelliti per vedere quanta CO2 viene prodotta in Africa ed è quasi esclusivamente da combustione... ma ci tappiamo occhi e orecchie e facciamo finta che sia tutto ok e continuiamo a spendere in Europa per un ecologia di facciata che al pianeta terra serve a niente
abbatheking21 Ottobre 2023, 12:20 #15
Vorrei anche far notare, oltre a tutte le altre osservazioni che avete proposto, che le FER hanno avuto grossi incentivi e quindi una grossa crescita negli ultimi 15 anni.
Io non definirei questo un trend statistico.
Soprattutto perché, di questo passo, arriveranno a plateau prima le FER del fossile a livello mondiale e, news, non saranno sufficienti a coprire l'intera domanda energetica di una popolazione in continua crescita (in termini di numero e livello di comfort) ma saranno state in grado di innalzare il costo delle bollette ed impoverire sempre più la "plebe".
Allora ci sarà da ridere perché, in assenza di valide alternative , il fossile ricomincerà.
Germania docet.
ilariovs21 Ottobre 2023, 18:31 #16
Ed ogni anno sarà sempre peggio per le fonti fossili. Ormai anche i paesi in via di sviluppo si stanno stancando del petrolio.

A questo proposito che che siano da esempio le parole del ministro indiano hardeep Singh Puri che dice che per essere positivo per l'economia il prezzo de petrolio dovrebbe essere ad 80$ a barile.

L'intervista è del 6 Ottobre, aggiungerndo ..."la domanda diminuirà perché la gente non ha la capacità di sostenerla"...

il 6 Ottobre il petrolio era ad 85$ a barile, OGGI a 92,5$ a barile.

Piaccia o meno gli stati transeranno perchè QUESTI prezzi NON sono sostenibili sul lungo periodo. Perchè già è difficile svilupparsi, figuararsi pagando la bolletta di una nazione che per farlo deve lasciare 92,5$ per 160 litri di oro nero.

Per cui i paesi che si uniranno alla transizione, saranno semopre di più, per abbattere il consumo di fossili. già il petrolio è una scocciatura, inquina, è fonte di tensioni geopolitiche, levagli pure il basso costo... CIAONE.

E a quanto pare, anche se controintuitivo sembra che proprio l'OPEC+, con i suoi tagli alla produzione, farà la sua parte per incentivare la transizione energetica.

Personalmente ringrazio per l'inaspettato aiuto.
Ginopilot21 Ottobre 2023, 18:35 #17
Originariamente inviato da: ilariovs
Ed ogni anno sarà sempre peggio per le fonti fossili. Ormai anche i paesi in via di sviluppo si stanno stancando del petrolio.

A questo proposito che che siano da esempio le parole del ministro indiano hardeep Singh Puri che dice che per essere positivo per l'economia il prezzo de petrolio dovrebbe essere ad 80$ a barile.

L'intervista è del 6 Ottobre, aggiungerndo ..."la domanda diminuirà perché la gente non ha la capacità di sostenerla"...

il 6 Ottobre il petrolio era ad 85$ a barile, OGGI a 92,5$ a barile.

Piaccia o meno gli stati transeranno perchè QUESTI prezzi NON sono sostenibili sul lungo periodo. Perchè già è difficile svilupparsi, figuararsi pagando la bolletta di una nazione che per farlo deve lasciare 92,5$ per 160 litri di oro nero.

Per cui i paesi che si uniranno alla transizione, saranno semopre di più, per abbattere il consumo di fossili. già il petrolio è una scocciatura, inquina, è fonte di tensioni geopolitiche, levagli pure il basso costo... CIAONE.

E a quanto pare, anche se controintuitivo sembra che proprio l'OPEC+, con i suoi tagli alla produzione, farà la sua parte per incentivare la transizione energetica.

Personalmente ringrazio per l'inaspettato aiuto.


Purtroppo non è così.
ilariovs21 Ottobre 2023, 18:53 #18
Originariamente inviato da: Ginopilot
Purtroppo non è così.


Purtroppo è proprio così. Sono i prezzi dell'energia fossile che hanno innescato la spirale inflattiva in EU e nel resto del mondo ci hanno contribuito.

Ebbene se si tratta di 15gg OK ma qua sono due anni che gira così ed ormai la cosa comincia a diventare pesante.

E più gli idrocarburi costeranno più tutto ciò che ne deriva costerà portando via ricchezza a chi acquista.

E' finita la pacchia Gino e molto presto ne prenderemo tutti atto.
speyer21 Ottobre 2023, 18:56 #19
Originariamente inviato da: Notturnia
basta vedere i dati dei satelliti per vedere quanta CO2 viene prodotta in Africa ed è quasi esclusivamente da combustione... ma ci tappiamo occhi e orecchie e facciamo finta che sia tutto ok e continuiamo a spendere in Europa per un ecologia di facciata che al pianeta terra serve a niente


Scusa, potresti girare qualche fonte?
Da una veloce ricerca, io ho trovato un progetto dell'ESA (CO2M, parte del progetto Copernicus) per monitorare le emissioni di CO2, ma che non è ancora stato lanciato (previsto nel 2025), e delle mappe della NASA che mostrano la concentrazione di CO2 in atmosfera, quindi dove si è accumulata la CO2 (in funzione anche dei moti dei gas nell'atmosfera), ma che non forniscono informazioni sull'origine geografica (dove sono state emesse).

Grazie
Ginopilot21 Ottobre 2023, 18:57 #20
Originariamente inviato da: ilariovs
Purtroppo è proprio così. Sono i prezzi dell'energia fossile che hanno innescato la spirale inflattiva in EU e nel resto del mondo ci hanno contribuito.

Ebbene se si tratta di 15gg OK ma qua sono due anni che gira così ed ormai la cosa comincia a diventare pesante.

E più gli idrocarburi costeranno più tutto ciò che ne deriva costerà portando via ricchezza a chi acquista.

E' finita la pacchia Gino e molto presto ne prenderemo tutti atto.


Il problema è che anche se sale il prezzo, continueremo ad usarne in quantità enorme.

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