Ecco il jet ipersonico a idrogeno che percorre Londra-New York in 90 minuti ad una velocità di oltre 6.000 km/h

di pubblicata il , alle 16:34 nel canale Energie Rinnovabili Ecco il jet ipersonico a idrogeno che percorre Londra-New York in 90 minuti ad una velocità di oltre 6.000 km/h

I modelli "Destinus S" e "Destinus L" potrebbero collegare città come New York e Londra in soli 90 minuti. La start up europea Destinus sta progettando una serie di velivoli ultraveloci a idrogeno in grado di raggiungere Mach 5.

 
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
yabadaa27 Giugno 2023, 07:09 #11

Altezza maggiore distanza maggiore

Volare un percorso ortodromico di 10000km
a quota zero o a 30km di quota comporta una differenza di distanza percorsa di circa 50km.
Che a Mach 5 sono un bel po' meno di 1 minuto di volo...
bio8227 Giugno 2023, 09:03 #12
Originariamente inviato da: megthebest
The new Ocean Gate

Scherzi a parte, puro esercizio di stile al momento.. soprattutto perchè per tali velocità serve addestramento e solo i piloti possono farlo..


la velocità non la senti, senti l'accelerazione.. quindi se acceleri "piano" puoi arrivare anche a mach 100 senza risentirne...

Originariamente inviato da: yoku
Sarebbe bello sapere come riescano a mantenere la temperatura di MENO 272 gradi per conservare l'idrogeno in forma liquida, sia a terra in fase di di stazionamento in aeroporto che in volo? A 30.000 metri di altitudine si arriva "solo" -45...


si fa nello stesso modo che si fa oggi sulla terra...se non puoi abbassare la temperatura alzi la pressione...

bio
MorgaNet27 Giugno 2023, 09:30 #13
Originariamente inviato da: BlueSkyRocket
i velivoli a ideogeno hanno già fatto un bel botto 86 anni fa, quando è saltato per aria l'Hindenburg.
Questo dell'articolo, a differenza dell'Hindenburg, sarebbe un aereo e non un dirigibile gonfiato a idrogeno.
Però è un aereo un bel po' supersonico, arriverebbe circa a mach5... ci sarebbe da aspettarsi di vedere prima o poi una palla infuocata in cielo.
Il punto è che l'idrogeno a contatto con l'aria brucia, e questo è un fatto ineluttabile.
Se vogliono fare esperimenti che li facciano, io personalmente non mi aspetto miracoli improvvisi.


Anche gli aerei convenzionali, nel caso in cui qualcosa vada storto, non lasciano particolari speranze ai passeggeri. Secondo me (ma non ho le statistiche) gli incidenti aerei in cui si rompono i serbatoi (siano essi di idrogeno che di normale propellente) tendono a restituire i passeggeri un po' morti.

Diverso è quando magari si rompe una ruota di un carrello o un portellone, caso in cui a basse velocità ci si salva, ma in quei casi non si hanno fuoriuscite di propellente.

Il problema del dirigibile era l'estrema infiammabilità perchè l'idrogeno non era contenuto in un serbatoio e non era protetto in modo efficace dal pericolo di incendio. Immagino che l'idrogeno liquido di questi aerei sia conservato in modo molto più sicuro IMHO.
Utonto_n°127 Giugno 2023, 09:46 #14
Originariamente inviato da: BlueSkyRocket
i velivoli a ideogeno hanno già fatto un bel botto 86 anni fa, quando è saltato per aria l'Hindenburg.
Questo dell'articolo, a differenza dell'Hindenburg, sarebbe un aereo e non un dirigibile gonfiato a idrogeno.
Però è un aereo un bel po' supersonico, arriverebbe circa a mach5... ci sarebbe da aspettarsi di vedere prima o poi una palla infuocata in cielo.
Il punto è che l'idrogeno a contatto con l'aria brucia, e questo è un fatto ineluttabile.
Se vogliono fare esperimenti che li facciano, io personalmente non mi aspetto miracoli improvvisi.


Non è che, magari sei anche uno di quelli che vogliono le auto ad idrogeno, invece di quelle a batterie? cmq sai ci sono aziende che puntano sulla mobilità sostenibile ad idrogeno e ci sono auto in vendita che vanno ad idrogeno, non ho sentito dire di tutti questi veicoli infuocati che girano per le strade (forse quello di ieri a Napoli?)
Redux27 Giugno 2023, 10:18 #15
Figata, ma preferisco pensare che sarà la lentezza a salvare il mondo
LMCH27 Giugno 2023, 11:47 #16
Originariamente inviato da: bio82
si fa nello stesso modo che si fa oggi sulla terra...se non puoi abbassare la temperatura alzi la pressione...


L'idrogeno liquido sulla Terra lo puoi immagazzinare solo in serbatoi criogenici, perché l'equivalente massa in forma gassosa richiederebbe serbatoi pesantissimi e troppo grandi per essere utilizzabili in roba che non siano installazioni fisse.

Ha senso usare bombole "normali" che lo tengono in pressione solo per quantità relativamente più piccole di idrogeno gassoso rispetto a quello liquido in un volume uguale.

I serbatoi criogenici hanno uno strato isolante che rallenta il riscaldamento dell'idrogeno liquido e sfiati di ventilazione per lasciar "evaporare" piccoli quantitativi di idrogeno quando la temperatura sale troppo (e l'idrogeno che si espande, uscendo fuori raffredda la bombola e ne abbassa la temperatura interna, prolungando l'immagazzinamento dell'idrogeno ancora liquido).
qwerty_8427 Giugno 2023, 12:29 #17
"percorre" mi sembra esagerato quanto si parla solo di un'idea. "percorrerebbe" è più adeguato
Zappz27 Giugno 2023, 12:30 #18
Non ce li vedo proprio dei serbatoi sotto pressione ultra rigidi in un aereo dove tutto dovrebbe essere estremamente elastico.
joe4th27 Giugno 2023, 14:44 #19
Penso sia utile. Per esempio per festeggiare due capodanni con un certo margine...

Londra e New York si trovano separate da 5 ore come fuso orario. Partendo con per esempio all'1.30 da Londra dell'1 gennaio, si arriverebbe a New York alle 22 del 31 dicembre.
joe4th27 Giugno 2023, 14:52 #20
Originariamente inviato da: Redux
Figata, ma preferisco pensare che sarà la lentezza a salvare il mondo


Stranamente per chi non ha fretta ci potrebbero essere i dirigibili a elio, che a differenza dell'idrogeno non è infiammbile. Però non li usano se non per scopi pubblicitari.

E dire che di macchine volanti piu' o meno fantasiose, ne propongono sempre di nuove, aero-taxi droni, compresi quelli ispirati al jet scrander di mazinga, etc. ma i dirigibili dai tempi di quello usato nel film di James Bond non se ne vedono piu'...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^