Tesla
Tesla sta assemblando la pressa gigante italiana che servirà per il casting del pick-up Cybertruck
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Gennaio 2023, alle 15:32 nel canale Auto ElettricheAnche il nuovo pick-up avrà enormi parti realizzate in un pezzo unico, grazie a una GigaPress che Tesla sta assemblando proprio ora nello stabilimento in Texas
31 Commenti
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ma odia musk lo si capisce che gli ha ucciso il gatto.
Se tamponi non saccagni il telaio, ma gli elementi che sono fatti apposta per assorbire gli urti.
Nel caso di incidente così grave da deformare gli stampi delle gigapress, qualsiasi auto sarebbe da buttare, negli usa le chiamano “totaled”
Ho letto che ci sono degli ordini in cina, dalle nuove aziende cinesi (byd? Nio? Xpeng?)
Sono più furbi loro delle nostre aziende, o di quelle USA
https://www.gasparini.com/blog/le-p...andi-del-mondo/
ci sono presse notevolmente più grandi e con potenza di chiusura molto superiore..
questa da 9 mila tonnellate è la pressa da casting più grande del mondo ?
vi sono presse usate nel settore aerospaziale ben più grandi di questa, quelle usate da Boeing per esempio
detto questo.. è mera pubblicità a tesla ma mi pareva corretto far presente che è una delle tante presse in giro e neanche la più grande
Non sai di cosa (s)parli. Le presse per forgiatura o per estrusione non c'entrano nulla con le presse per lo stampaggio a iniezione o pressofusione che dir si voglia. Idra produce presse per stampaggio a iniezione dell'alluminio fino a 9.000 tonnellate, che mi risultano le più grandi in commercio, anche se si parla già di progetti e prototipi per presse da 12.000 t,
Tesla ha "rivoluzionato" il settore automotive *anche* introducendo l'uso della pressofusione in lega di alluminio di grandi parti complesse monolitiche, strada che altri produttori si stanno affrettando ad imitare.
Se proprio si vuole fare una critica all'articolo, si può dire che l'autore omette di ricordare che l'azienda italiana Idra non è più italiana essendo ormai una proprietà della cinese LK Technology.
Di fatto le pochissime aziende nel mondo che producono grandi presse di questo tipo sono tutte in mano ai cinesi, tranne forse la Bühler che è Svizzera, se non se la sono ancora comprata.
Tesla ha "rivoluzionato" il settore automotive *anche* introducendo l'uso della pressofusione in lega di alluminio di grandi parti complesse monolitiche, strada che altri produttori si stanno affrettando ad imitare.
Se proprio si vuole fare una critica all'articolo, si può dire che l'autore omette di ricordare che l'azienda italiana Idra non è più italiana essendo ormai una proprietà della cinese LK Technology.
Di fatto le pochissime aziende nel mondo che producono grandi presse di questo tipo sono tutte in mano ai cinesi, tranne forse la Bühler che è Svizzera, se non se la sono ancora comprata.
Ah, ma allora la questione è molto diversa da come l’ha posta lui…
In nessun modo, come adesso.
Anche con le macchine normali ormai é antieconomico, mentre fino a qualch...ehm...svariati anni fa era un processo non dico frequente ma che capitava spesso.
Molto spesso non serve nemmeno danneggiare il telaio, un amico ha disfatto una Yaris di 4 mesi contro un cinghiale, sono esplosi tutti gli airbag, danni al frontale...preventivo superiore al valore dell'auto e au revoir!
Tesla ha "rivoluzionato" il settore automotive *anche* introducendo l'uso della pressofusione in lega di alluminio di grandi parti complesse monolitiche, strada che altri produttori si stanno affrettando ad imitare.
Se proprio si vuole fare una critica all'articolo, si può dire che l'autore omette di ricordare che l'azienda italiana Idra non è più italiana essendo ormai una proprietà della cinese LK Technology.
Di fatto le pochissime aziende nel mondo che producono grandi presse di questo tipo sono tutte in mano ai cinesi, tranne forse la Bühler che è Svizzera, se non se la sono ancora comprata.
io ho solo detto che la tecnologia era già presente (nelle presse per iniezione plastica) e che la Hydra l'ha solo portata in un nuovo settore
inoltre ho alluso al fatto che ci sono presse per stampaggio con pressioni superiori.
e che chiamarla gigapressa fa figo e da ormai fastidio
sono presse diverse ? certo.. queste lavorano alluminio per iniezione a caldo le altre sono presse a freddo o a media temperatura così come ci sono presse a caldo differenti ma non è Tesla che ha fatto il miracolo ma Idra semmai che ha coniugato la tecnologia di due mondi per fare qualcosa di innovativo tanto che poi è stata comprata
ma tesla qua e tesla la ha rotto i maroni..
e chissà quante nuove aziende cinesi si doteranno di queste presse comprate da aziende cinesi d'ora in poi..
se l'articolo fosse sulla pressa e ne parlasse in qualche modo.. ma parla di tesla.. per cui..
poi libero di emozionarti per l'ennesima pressa.. io a furia di vederne all'opera dal vivo non mi emoziono più troppo..
Dipende, per certe cose si taglia e si rattoppa con lamiere e saldatore, ma se viene compromesso il pacco batterie é un casino.
mandano in giro auto in strade pubbliche con sw beta che guida e a volte fa fesserie.. non credo che si possano lamentare di un drone che gli fa pubblicità sui siti..
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