Toyota
Terremoto Toyota: Akio Toyoda lascia la carica di CEO. Paga l'opposizione all'elettrico
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 26 Gennaio 2023, alle 19:18 nel canale Auto ElettricheSenza alcun preavviso il CEO Akio Toyoda si è dimesso, lasciando la carica a Koji Sato, finora impegnato con il brand Lexus. Il nipote del fondatore paga la resistenza a oltranza al passaggio all'elettrico
370 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopoi io fumo? ah si lo hai deciso tu (mai sprecato soldi dietro al tabacco )
tu ti preoccupi se il prossimo sta male? bravo, e se TU stai male, te ne preoccupi o aspetti che sia il prossimo a preoccuparsene?
io sono invalido, e se vuoi ne ho parecchi di racconti su come il prossimo non si preoccupa di chi non sta bene, per cui il mio consiglio disinteressato è quello di dosare bene la tua dose di altruismo che hai a disposizione nella tua vita, fidati, e cerca di far del bene, certo, ma a dosi equilibrate, perchè per farlo per chiunque incondizionatamente, dovresti aver 10.000 anni di vita di altruismo pronti da spendere.
era un esempio, mi spiace per la tua invalidità e lo dico sinceramente. personalmente non capisco, da anni ormai, le critiche sull'elettrico. porta solo vantaggi a cui si sommano vantaggi "extra trasporto" in quanto è una batteria mobile utilizzabile per qualsiasi necessità. tutto questo lo dico da felice possessore di un'unica auto a benzina
Ad oggi l' autonomia E' un problema per determinati lavori, non si può sempre avere il tempo di girare per cercare una colonnina di ricarica, o programmare i percorsi ed i parcheggi in base alle destinazioni: se, esempio, tra 20 minuti vengo convocato su un cantiere/azienda fuori città (o provincia) mica gli posso rispondere "eh, ho la macchina scarica"
vivi qualche anno in provincia, dove l'auto è il tuo unico modo di procurarti il sostentamento ed accedere a beni e servizi fondamentali.
Fai il pendolare per decine e decine di km.
Scontrati con l'assenza cornica di investimenti, infrastrutture e servizi.
A quel punto vedi se elettriche obbligatorie senza nemmeno garanzie su colonnine, costi e batterie decenti non saranno fonte di grosse preoccupazioni.
se nel tuo lavoro necessiti di girare non prenderai un'auto con 100km di autonomia.
se poi consideriamo puoi metterla a caricare mentre dormi o nelle pause lavoro non vedo come la casistica di te possa essere un problema reale tenendo conto ormai le colonnine sono ovunque
Fai il pendolare per decine e decine di km.
Scontrati con l'assenza cornica di investimenti, infrastrutture e servizi.
A quel punto vedi se elettriche obbligatorie senza nemmeno garanzie su colonnine, costi e batterie decenti non saranno fonte di grosse preoccupazioni.
non sono obbligatorie le elettriche
se poi consideriamo puoi metterla a caricare mentre dormi o nelle pause lavoro non vedo come la casistica di te possa essere un problema reale tenendo conto ormai le colonnine sono ovunque
non sono obbligatorie le elettriche
Se per colonnine ovunque intendi "una AC ogni 10km nel nulla", allora sono ovunque.
Non sono obbligatorie oggi, ma lo saranno nel 2035.
Tu vedi piani di sviluppo che garantiscano colonnine in abbondanza nelle zone residenziali, nelle zone industriali, nei parcheggi pubblici, nelle aree depresse?
Io no.
E vedi sviluppi tecnologici certi che portino ad avere utilitarie a prezzo decente ed autonomia decente entro quella data?
No. Nemmeno quelli.
Le uniche certezze sono costi più alti, rotture di scatole e perdita di posti di lavoro.
Attendano condizioni migliori prima di imporre date, nel frattempo la compri chi la ritiene la scelta giusta per lui e si lasci la gente libera di scegliere altrimenti.
Non sono obbligatorie oggi, ma lo saranno nel 2035.
Tu vedi piani di sviluppo che garantiscano colonnine in abbondanza nelle zone residenziali, nelle zone industriali, nei parcheggi pubblici, nelle aree depresse?
Io no.
E vedi sviluppi tecnologici certi che portino ad avere utilitarie a prezzo decente ed autonomia decente entro quella data?
No. Nemmeno quelli.
Le uniche certezze sono costi più alti, rotture di scatole e perdita di posti di lavoro.
Attendano condizioni migliori prima di imporre date, nel frattempo la compri chi la ritiene la scelta giusta per lui e si lasci la gente libera di scegliere altrimenti.
e se la data 2035 fosse solo una data simbolica per dire alle case europee di muovere il sederico e evitare di rimanere indietro perdendo competivitià e posti di lavoro? la butto lì
Sarà un po' come il passaggio a internet veloce... con le aree bianche etc
Se abiti in provincia non riesci a caricare in autonomia in box/spazio di pertinenza della casa?
Beh, è stata non negoziabile fino ad ora .
Banalmente stabilita da persone senza contatto con il mondo reale.
Toyoda è uno dei pochissimi che ha fatto notare che l'elettrica di massa è ancora pura utopia, e viene visto come un folle.
Se abiti in provincia non riesci a caricare in autonomia in box/spazio di pertinenza della casa?
Intendi il fatto che da 20 anni ancora attendo una connessione a banda larga?
Si, sarà esattamente così con la differenza che con il 56k non muoio di fame, senza auto si.
No, non ho box o pertinenze dove poter caricare, come il 60% dei veicoli in italia.
L'idea che in provincia tutti abbiano la villetta e spazio in abbondanza è una fesseria bella e buona, dati del catasto e del pra alla mano.
Mentre sono ben felice di fare il mio lavoro da casa invece di farmi 120Km al giorno per niente, ci sono attività che, ovviamente preferirò sempre fare dal vivo, tipo viaggiare.
Ma ipotizziamo una vita 100% nel metaverso, dato che non mi pare abbiano ancora inventato il replicatore di star trek, la spesa in qualche modo dovrà pure arrivare a casa mia.
Ed in provincia ci arriva solo se prendo l'auto, mi faccio 15+15km e me la faccio al supermercato
Amazon sta già sperimentando da tempo le consegne via drone ti sembra così surreale ricevere tutto in spazi comuni e/o in un'area tua privata?
La spesa secondo me è proprio l'ultimo dei problemi e probabilmente sarà fra le prime cose che diventeranno completamente da remoto dato che già oggi ci sono vari servizi che prendono sempre più piede di consegna a casa.
La spesa secondo me è proprio l'ultimo dei problemi e probabilmente sarà fra le prime cose che diventeranno completamente da remoto dato che già oggi ci sono vari servizi che prendono sempre più piede di consegna a casa.
solo se vivi in città, come esci da li, hai il niente.
Un drone non ha nemmeno l'autonomia per fare magazzzino amazon-casa mia.
E lavoro accanto al magazzino Amazon
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