La Francia rilancia il leasing sociale per auto elettriche: 7.000 euro per rate da 140 euro
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 18 Luglio 2025, alle 09:41 nel canale Mercato Green
Torna il provvedimento che aveva avuto grandissimo successo nel 2024, per rendere accessibili le auto elettriche a chi ha reddito più basso
All'inizio del 2024 il governo francese aveva lanciato il leasing sociale per l'acquisto di auto elettriche, un provvedimento dedicato alle fasce di reddito più deboli, e che quindi avevano più difficoltà a partecipare alla transizione energetica.
Il contributo prevedeva un fondo di 650 milioni di euro, una cifra consistente, ma che comunque si era esaurita in pochissimo tempo, tanto che il governo venne costretto a chiudere i rubinetti già a febbraio, contro la durata di un anno inizialmente prevista. Ora il leasing sociale ritorna, anche se con alcune modifiche.
All'epoca il contributo per singolo cittadino ammontava a 13.000 euro, somma usata dai costruttori per proporre formula rateale molto scontate, fino a 50 euro al mese. Oggi il meccanismo è lo stesso, ma il fondo è sensibilmente più piccolo: 370 milioni di euro. Tuttavia il governo dichiara di voler finanziare lo stesso numero di auto, almeno 50.000, e quindi il contributo pro capite dovrà essere necessariamente inferiore.
È infatti di 7.000 euro l'incentivo che spetta ai cittadini con reddito inferiore a 15.400 euro. L'unica altra clausola è che il veicolo debba essere usato per gli spostamenti casa-lavoro, o per l'attività lavorativa stessa. I cittadini francesi potranno presentare le domande a partire dal 30 settembre, e ci sarà anche una clausola speciale per sovvenzionare almeno 5.000 veicoli in aree che necessitano di un particolare miglioramento della qualità dell'aria.
Secondo la volontà del ministero competente, le rate che verranno proposte dovrebbero arrivare ad almeno 140 euro, forse anche più basse, ma non saranno sicuramente bassissime come nella vecchia edizione. In ogni caso nessuna rata potrà superare i 200 euro.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infouno va al concessionario, dice di volere un'auto elettrica, e gliela danno senza pagare.
Talmente difficile accedervi (che poi le clausole sono scritte) che la volta scorsa il fondo che doveva durare un anno, è durato due mesi, per più di 50.000 vetture. Tutti veloci questi truffatori eh?
Esatto, i CONCESSIONARI sono tutti truffatori
Io vivo in francia, la volta scorsa, i soldi se li erano presi praticamente tutte le società che facevano le auto in leasing (direttamente in anticipo accordato con le concensonarie) che loro hanno l'informazione prima che venga pubblicata.
Ora, infatti "i 7000" euro sono per il "leasing" leasing che si era acquistato le auto con gli incentivi che spettavano alle persone in difficoltà.
L'europa è tutta uguale, giusto per farvi sapere che non sono solo in Italia, semplicemente in Italia sono più spudorati e se ne accorgono pure le pietre, gli altri paesi sono più bravi a nascondere. (conta che qui il 90% delle volte non ti danno lo scontrino e spesso, quando lo chiedi ti guardano male) eppure, non si dice come in Italia. Son tutti uguali, non cambia nulla.
L'europa è tutta uguale, giusto per farvi sapere che non sono solo in Italia, semplicemente in Italia sono più spudorati e se ne accorgono pure le pietre, gli altri paesi sono più bravi a nascondere. (conta che qui il 90% delle volte non ti danno lo scontrino e spesso, quando lo chiedi ti guardano male) eppure, non si dice come in Italia. Son tutti uguali, non cambia nulla.
Ma noi in Italia su questo siamo piu "avanti" ormai.
Perchè anni fa tenevano le cose nascoste e quando uscivano erano uno scandalo, mentre oggi ormai anche se vengono BECCATI con prove documentate, fanno pure gli spavaldi rispondendo che "Ci penserà la magistratura", e ovviamente il tutto senza alzare nemmeno un attimo il culo dalla loro poltrona.
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