Auto elettrica: senza la transizione all'elettrico l’Italia rischia di perdere metà della produzione
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Aprile 2025, alle 12:31 nel canale Auto Elettriche
Uno studio condotto da economisti della Scuola Superiore Sant’Anna e del Centro Ricerche Enrico Fermi, promosso da ECCO e Transport & Environment, lancia l’allarme sul futuro dell’industria automobilistica italiana: senza politiche mirate alla transizione elettrica, il comparto potrebbe perdere fino al 58% del proprio valore produttivo e oltre 90 mila posti di lavoro
75 Commenti
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https://www.motori.it/delhi-acceler...-entro-il-2035/
ah.. "dove vivevo io" è la provincia più industrializzata d'italia; nonchè quella con il trasporto pubblico più capillare.
A leggerti sembra che l'auto da 2T sia l'unico mezzo di trasporto possibile quando nel 95 % dei casi si potrebbe benissimo andare a lavoro con mezzi pubblici, bisogna renderli più comodi, è lì dove va investito il denario e non certo contribuire allo sfizio di altri
"Plans [B][U]are being discussed[/U][/B] to phase out pure diesel and petrol vehicles in Delhi-NCR, pushing for electric, hybrid, and CNG options instead. New vehicle [U]registrations may[/U] be restricted to cleaner fuels soon, starting with buses by 2025, and [B][U]eventually extending[/U][/B] to all vehicles by 2035"
Si discute, potrebbe......
https://economictimes.indiatimes.co...w/119880788.cms
Il solito discutere del sesso degli angeli...
Il tutto in una notizia che a che fare con i dati di non vendita in Italia dell'elettrico..
Del tipo siccome qui non si batte chiodo, allora vado a vedere se da qualche altra parte va meglio.....solite trollate insomma.
e il tutto sta succedendo anche nei posti in cui meno ce lo saremmo aspettati
https://www.motori.it/delhi-acceler...-entro-il-2035/
Il vantaggio dell'elettrico che sposta la zona inquinata, per il resto l"ultimo studio che ho letto, considerando il ciclo di vita, dava l"inquinamento dell'EV superiori alle auto a benzina e paragonabile a quelle a gasolio.
PS nessun incentivo per cambiare prodotti funzionanti è ecologico. Questa è una eco-balla, cambiare per inquinare poco è una stronzata che non si può sentire. Il consumismo è il principale responsabile dell'inquinamento.
E ancora più idiota dare incentivi che danno come l'unico effetto quello di gonfiare il costo di acquisto (avete mai visto decoder costare meno di 149 euro, quando c'era l' incentivo che copriva quella somma)?
PS nessun incentivo per cambiare prodotti funzionanti è ecologico. Questa è una eco-balla, cambiare per inquinare poco è una stronzata che non si può sentire. Il consumismo è il principale responsabile dell'inquinamento.
E ancora più idiota dare incentivi che danno come l'unico effetto quello di gonfiare il costo di acquisto (avete mai visto decoder costare meno di 149 euro, quando c'era l' incentivo che copriva quella somma)?
il discorso degli incentivi posso anche approvarlo, togliamoli in toto ma poi accettiamone le conseguenze. resta il punto che se li metti li metti per i prodotti più ecologici.
invece il tuo excursus scientifico a rispondere sinceramente potrei risultare volgare, posso solo consigliarti di non andare in giro a dire "le ev inquinano più delle ice", poi fai come preferisci
E' tutto letteralmente qui.
Studio fuffa, tendenziale e pilotato.
In Italia gli stipendi sono al palo da 30 anni; da 30 anni le nostre bollette (e quelle delle fabbriche) sono aumentate senza un corrispondente incremento salariale. E infatti si assiste al trend dell'immagine (la prima proposta dallo "studio" peraltro). C'è altro da aggiungere?
Più che gridare allo scandalo o al complotto green perchè non riflettete sul perchè le società automotive occidentali piuttosto che investire e programmare bene la transizione all'elettrico hanno preferito lottare fino all'ultimo per non cambiare, la risposta ? perchè ci guadagnano èerchè hanno raddoppiato i prezi delle auto anche delle categorie più economiche o eliminandole come le utilitarie che di fatto non esistono più se non un paio di modelli in croce, fiesta yaris punto c3 micra polo tutte utilitarie che non vedranno eredi se non qualcuno in versione suv(vedi puma e yaris cross ad esempio) rimangono pochi come 208 corsa e ypsilon che però sono sovraprezzate troppo, clio prezzi un poco meno orribili e sandero unica a prezzi umani per la media di oggi se no solo auto cinesi dove pooi in caso di problem i non riesci a trovare ne officine autorizzate ne tantomeno pezzi di ricambio (o non ci sono e arrivano da fuori dopo mesi opure li trovi in italia ma costano un botto)
La Cina non ha programmato un green deal, ha programmato di vendere tecnologia al resto del mondo (avendo prima acquistato, dagli europei peraltro
Ma cosa guadagnano i costruttori?? L'incremento dei prezzi è dovuto all'incremento dei costi pilotato proprio dalla follia del green deal. Altrimenti come spieghi le casse integrazioni e gli esuberi? Son diventati tutti marchi di nicchia e del lusso??
Le compatte non le fanno più perché costerebbero troppo e, per guadagnarci, dovrebbero venderle a prezzi che le persone non sarebbero disposte a pagare. E non mi stupirei se le poche rimaste le producessero in perdita solo per immagine del brand.
In Cina producono pannelli fotovoltaici per l'Europa ma le loro auto elettriche le producono col carbone che costa meno, mica scemi!
E' tutto letteralmente qui.
Studio fuffa, tendenziale e pilotato.
In Italia gli stipendi sono al palo da 30 anni; da 30 anni le nostre bollette (e quelle delle fabbriche) sono aumentate senza un corrispondente incremento salariale. E infatti si assiste al trend dell'immagine (la prima proposta dallo "studio" peraltro). C'è altro da aggiungere?
[U]La Cina non ha programmato un green deal, ha programmato di vendere tecnologia al resto del mondo[/U] (avendo prima acquistato, dagli europei peraltro
Ma cosa guadagnano i costruttori??[U] L'incremento dei prezzi è dovuto all'incremento dei costi pilotato proprio dalla follia del green deal[/U]. Altrimenti come spieghi le casse integrazioni e gli esuberi? Son diventati tutti marchi di nicchia e del lusso??
Le compatte non le fanno più perché costerebbero troppo e, per guadagnarci, dovrebbero venderle a prezzi che le persone non sarebbero disposte a pagare. E non mi stupirei se le poche rimaste le producessero in perdita solo per immagine del brand.
[U]In Cina producono pannelli fotovoltaici per l'Europa ma le loro auto elettriche le producono col carbone che costa meno, mica scemi[/U]!
Ottima disanima hai toccato tutti i punti fondamentali di quello che stiamo vivendo sulla nostra pelle..
Manca una parte, ovvero i politici che hanno spinto per il "gretin deal" ( prossimamente su chi ha visto greta?!) sono stati foraggiati dai cinesi...IN più di un'occasione si era vicini a scoperchiare i casi di corruzione che avevano spinto la commissione europea a fare certe scelte...Poi tutto dimenticato...
La propaganda pro elettrico cavalcata da attivisti ( alcuni magari pure convinti di far bene ) ha fatto il resto.
Risultato? Inverno industriale e totale dipendenza dalla Cina, che strategicamente e in silenzio si prende tutto. Le politiche recenti degli USA dimostrano che se ne sono accorti anche loro , di essere un boccone ormai facile per la Cina..
A leggerti sembrerebbe che le auto da 2 tonnellate pesino molto di più delle controparti endotermiche dello stesso segmento quando in realtà non è così.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
basta fare una ricerca mediocre per dargli ragione:
Elettrica: circa 1.500 - 2.600 kg (dipende molto dalle dimensioni della batteria).
Ibrida : circa 1.300 - 1.700 kg .
Endotermica : circa 1.200 - 2.000 kg .
In generale, le auto elettriche sono le più pesanti a causa delle batterie, seguite dalle ibride e infine dalle endotermiche, che sono più leggere in quanto non richiedono un sistema di batteria così grande.
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