LYNX, il monopattino elettrico italiano per la mobilità del futuro
di Manolo De Agostini pubblicata il 03 Dicembre 2020, alle 08:01 nel canale Urban Mobility
La startup TO.TEM di Torino ha presentato LYNX, un monopattino elettrico acquistabile tramite la piattaforma di crowdfunding Indiegogo a prezzi più favorevoli. Dotato di tre ruote, non si fa mancare un sistema per evitare le collisioni e altre peculiarità.
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo non sopporto particolarmente i monopattini ma le biciclette non sono tanto diverse e nella mobilità urbana io non sono affatto contrario.
Lavorassi a portata di monopattino lo userei anche io.
Quello che manca è il senso civico, ma quello non c'è mai stato.
Che mi starebbe bene.
Non in mezzo alle auto o sui marciapiedi (ovvero la situazione di Milano) e tanto meno sulle extraurbane.
Il guaio è che spesso chi li usa non ha la patente nè la minima esperienza di guida e traffico.
Se ne va in giro ebete come viene, felice sul suo monopattino come in un mondo fatato, mentre la strada è un posto pericoloso se non se ne conoscono le regole.
Vedi gente al semaforo rosso (se si fermano) a destra, scattare il verde e tagliare la strada alle auto perchè deve girare a sinistra.
Non sanno come ci si mette se si gira, quali corsie usare, come comportarsi se da parte c'è un autobus con una freccia accesa e non hanno la visibilità di un'auto, quindi certi pericoli bisogna saperli prevedere... etc.
L'ultimo rincoglionito che ho visto se ne andava su una strada extraurbana trafficatissima di mezzi pesanti, a 30 allora, faceva una coda infinita, con le cuffiette, tutto impettito sul suo monopattino.
se un ragazzo senza patente gira in monopattino ti girano le scatole ma non te la puoi prendere con lui ma con la legge che glielo permette.
se un ragazzo gira con le cuffie compie un illecito quindi fai benissimo ad arrabbiarti con lui
Io non sopporto particolarmente i monopattini ma le biciclette non sono tanto diverse e nella mobilità urbana io non sono affatto contrario.
Lavorassi a portata di monopattino lo userei anche io.
Quello che manca è il senso civico, ma quello non c'è mai stato.
prossimamente bonus senso civico per frequentare un corso che te lo insegna
a tenere il corso ci saranno docenti del calibro di Fabrizio Corona, la contessa De Blanc, Briatore
a tenere il corso ci saranno docenti del calibro di Fabrizio Corona, la contessa De Blanc, Briatore
siamo senza speranze lo so..
A Bologna hanno ridotto di una corsia molte strade trafficate e che percorro quotidianamente.
Adesso il disagio è poco evidente per via dello smart working e delle scuole a corrente alternata.
Questo non toglie però che un prodotto tipo Lynx non possa risolvere un problema di mobilità urbana.
Adesso sta alle amministrazioni comunali fare in modo che ci siano ciclabili tenute in buone condizioni e che impattino il meno possibile sulla viabilità ordinaria che non può di certo sparire.
A Bologna hanno ridotto di una corsia molte strade trafficate e che percorro quotidianamente.
Adesso il disagio è poco evidente per via dello smart working e delle scuole a corrente alternata.
Questo non toglie però che un prodotto tipo Lynx non possa risolvere un problema di mobilità urbana.
Adesso sta alle amministrazioni comunali fare in modo che ci siano ciclabili tenute in buone condizioni e che impattino il meno possibile sulla viabilità ordinaria che non può di certo sparire.
Si ma ci vuole anche testa però...
A Milano, una dei punti nevralgici della circolazione è Piazzale Loreto.
Questa estate è stato riasfaltato e le corsie ridipinte.
Sul lato esterno della megarotatoria hanno disegnato una pista ciclabile, tra i parcheggi/scarico merci e il flusso noemale del traffico.
Ovviamente non è protetta da nulla e quindi molti automobilisti la usano come corsia per superare le altre auto diligentemente in coda ai vari semafori.
Come si diceva sopra il buon senso e il rispetto civico non esistono in Italia, ma è sia una questione di utenti, sia di dirigenti.
Chi ha disegnato le corsie dei cicli in questo modo deve essere un demente.
Ci vuole testa, come per ogni cosa.
Ci vuole testa, come per ogni cosa.
salvo che siano guaste le biciclette frenano!
FRENANO!
Inoltre vanno decisamente piu' lente, raro vederne piu' veloci di 18-20Kmph e mai vista una bici partire a razzo come un monopattino, neppure quelli infighettati per le gare.
Un mezzo con un grosso motore e senza freni, secondo te, e' meglio di una bicicletta da viaggio degli anni 60 che e' un cancello come ripresa e accelerazione, ma frena?
FRENANO!
Inoltre vanno decisamente piu' lente, raro vederne piu' veloci di 18-20Kmph e mai vista una bici partire a razzo come un monopattino, neppure quelli infighettati per le gare.
Un mezzo con un grosso motore e senza freni, secondo te, e' meglio di una bicicletta da viaggio degli anni 60 che e' un cancello come ripresa e accelerazione, ma frena?
non mi risulta che i monopattini non abbiano freni..
Spesso sono addirittura idraulici e a disco... molto meglio di quelli assenti nelle biciclette di 150esima mano che vedo in zona universitaria.
Ma è mai possibile che il governo invece di pensare a cose più concrete, si focalizzi su sti benedetti monopattini elettrici ?
Che per la circolazione sono un pericolo ?
non smanio per i monopattini ma la polemica sul governo è infondata, cioè non stanno spendendo nulla per quei mezzi. il "bonus" è lo sconto sul dazio doganale introdotto 2 anni fa (70%, non bruscoli) perchè un monopattino di suo costerebbe 2 lire e non 5-700 euro.
basta che vedi quanto costa un avvitatore elettrico e un cavalletto, ci aggiungi un giro di scotch per metterli assieme e quello è il prezzo reale, fino al 2017 costavano una miseria infatti.
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