Pubblicità auto in Francia: le case obbligate a sconsigliarle, come si fa con le sigarette
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 04 Gennaio 2022, alle 16:36 nel canale Trasporti elettrici
Sarà presto effettiva una nuova legge in Francia, che obbliga i costruttori a sconsigliare l'uso delle auto in ogni tipo di pubblicità, a favore di pedoni, bici o trasporto pubblico
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRinunciare a usare l’auto se non strettamente necessario, comprare auto che non pesano una tonnellata e che non abbiano chissà quanti cavalli. È chiaro che l’auto serve e non mi sognerei i vietarla, ma ciascuno di noi può rinunciare a un minimo di confort ogni tanto per il bene comune.
magari introdurranno l'obbligo ciclabile over 50
Per andare al centro commerciale, dal parrucchiere, in banca, in posta, servizi comunali e inps, dovrai farlo con la bicicletta. Proporrei 100 euro di multa per chi non userà la bicicletta entro giugno e una sanzione da 600 a 1500 euro per il lavoratore che sceglie di andare in macchina al lavoro entro i 10 km di distanza.
Il bene comune è primario.
Basta vedere i dati delle morti attribuibili all'inquinamento.
Morti premature attribuibili all'inquinamento atmosferico
Morti premature attribuibili all'esposizione a particolato sottile (PM2,5), ozono (O3) e biossido di azoto (NO2) nel 2012 in 40 paesi europei e nell'UE-28.
Bei numeri. Speriamo che questi dati non li veda qualche "scienziato televisivo"... altrimenti se la prenderebbe con i non ciclizzati
Cjdbsbsbxhszvzjsnsbzhzn
Basta vedere i dati delle morti attribuibili all'inquinamento.
bisogna essere tutti efficienti per produrre al massimo e creare ricchezza
si usa il secondo buco
Cjdbsbsbxhszvzjsnsbzhzn
perché prima lasciano che la popolazione dimostri in maniera autonoma di essere responsabile, poi quando vedranno che ci sarà un aumento delle MST introdurranno l'obbligo condom-iniale. Chi abita nelle villette sarà esentato.
negli ultimi giorni si può dire che c'è una grande concentrazione di efficienti! Sono unanimamente efficienti
Forse volevi dire il terzo. Due non bastano più
Per andare al centro commerciale, dal parrucchiere, in banca, in posta, servizi comunali e inps, dovrai farlo con la bicicletta. Proporrei 100 euro di multa per chi non userà la bicicletta entro giugno e una sanzione da 600 a 1500 euro per il lavoratore che sceglie di andare in macchina al lavoro entro i 10 km di distanza.
Il bene comune è primario.
Basta vedere i dati delle morti attribuibili all'inquinamento.
Morti premature attribuibili all'inquinamento atmosferico
Morti premature attribuibili all'esposizione a particolato sottile (PM2,5), ozono (O3) e biossido di azoto (NO2) nel 2012 in 40 paesi europei e nell'UE-28.
Bei numeri. Speriamo che questi dati non li veda qualche "scienziato televisivo"... altrimenti se la prenderebbe con i non ciclizzati
Ma cosa c'entrano gli obblighi ? Uno deve per forza essere obbligato per fare qualcosa verso gli altri e il bene comune ?
Non ci vuole tanto a rinunciare un pò all'auto ogni tanto quando non è strettamente necessario.
Non ci vuole tanto a rinunciare un pò all'auto ogni tanto quando non è strettamente necessario.
Ma se la gente prende l'auto anche per andare a comprare le sigarette dal tabaccaio che dista anche solo un centinaio di metri da casa propria capisci che pensare che di punto in bianco ci possa essere una massa responsabile che la prende solo quando strettamente necessario è utopia.
Si può iniziare con l’esempio e cercando di educare le persone
Non ci vuole tanto a rinunciare un pò all'auto ogni tanto quando non è strettamente necessario.
sembra di sì, anche perché con 'sta storia del bene comune si finisce per arenarsi da qualche parte. Il bene comune come mai permette un divario così elevato tra ricchi e poveri? Solo questo basterebbe per non tirarlo più in ballo quando fa comodo. Cosa fare per te, cosa fa per me il bene comune? È come la raccolta differenziata che viene imposta per il "bene comune". Peccato che nonostante si differenzi molto bene al nord non c'è un euro di sconto per tutti i materiali che vengono rivenduti alle aziende che li trasformano. Perciò più che per il bene comune è per il bene del Comune.
Le cose devono avere un tornaconto personale se vuoi che vengano accettate. Prima abitui la gente a inquinare a manetta e poi si pretende che di colpo si faccia tutto il contrario? La bicicletta al posto dell'auto deve diventare una opportunità di risparmio e benessere psicofisico. Non serve l'incentivo per comprare la bici, servono gli incentivi per avere strade sicure e alloggi per le bici vicini o dentro alle aziende. Inizia a fare strade sicure che collegano tutta la città, inizia a permettere di entrare nei grossi centri con la bici da legare vicino alle casse sorvegliate. Inizia a considerare la bici rubata come una proprietà importante e non - cito testuali parole della caserma alla denuncia di un furto - "è solo una bicicletta, ci sono cose più importanti prima". Inizia a fare un registro con numeri di telaio a fuoco a vista e guai a chi viene beccato con il numero abraso. Il resto verrà da sé.
Forse tra 50 anni quando forse si esauriranno i combustibili fossili (ne dubito) tutta la gente inizierà ad usare la bicicletta e tutti diranno: "avete visto? ha funzionato la campagna per sensibilizzare all'uso della bici!!!". Un po' come quando obblighi la gente a vaccinarsi a marzo e poi a maggio/giugno arriva il caldo e spariscono tutti i virus: "avete visto? hanno funzionato i vaccini!!! la curva si è appiattita!!!"
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