Polestar
Polestar: una strategia per ridurre le emissioni dovute al trasporto marittimo dei veicoli elettrici
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Giugno 2024, alle 11:31 nel canale Trasporti elettriciPasso avanti verso la sostenibilità per il marchio svedese di auto elettriche ad alte prestazioni con l'integrazione di carburanti rinnovabili nei trasporti marittimi dei suoi veicoli.
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRipetere mille volte una bugia non la rende verità, finora gli unici aiuti che sono riusciti a trovare sono i 1000 dollari per ogni EV venduta, incentivo di cui usufruiscono anche i costruttori occidentali che operano in Cina.
Vero.
Io mi baso su uno studio comparativo del Kiel institute che ho già postato.
https://www.ifw-kiel.de/publication...in-china-32738/
Poi faccio presente che è partita una "investigazione" della commissione EU che ancora non è conclusa, ma è ostacolata dai principali produttori 3 cinesi che non rispondono alle richieste della commissione segno che forse qualcosa da nascondere ce l'hanno: https://www.politico.eu/article/chi...ission-letters/ ...invece su cosa basi le tue di "bugie"?
Io mi baso su uno studio comparativo del Kiel institute che ho già postato.
https://www.ifw-kiel.de/publication...in-china-32738/
Studio che non fa che confermare quanto detto da me, buona parte dei cosiddetti "aiuti di stato" non sono altro che i 1000 dollari per ogni macchina venduta. BYD ha venduto di più e quindi ha ricevuto più di tutti. In ogni caso siamo ben lontani dai 6000-13750 euro a macchina che davamo noi fino a poco fa.
Poi sulle agevolazioni amministrative mi sembra un argomento puramente pretestuoso, a parte che pure Tesla ne ha beneficiato alla grande (vogliamo ricordare il terreno della Gigafactory dato gratis e il possesso al 100% invece dell'obbligo della JV 50/50?), mi sembra assurdo pretendere che mettano ostacoli burocratici alle loro aziende invece di toglierli
Da che mondo è mondo le prove le deve trovare l'inquirente e non fornirle l'indagato
Poi sulle agevolazioni amministrative mi sembra un argomento puramente pretestuoso, a parte che pure Tesla ne ha beneficiato alla grande (vogliamo ricordare il terreno della Gigafactory dato gratis e il possesso al 100% invece dell'obbligo della JV 50/50?), mi sembra assurdo pretendere che mettano ostacoli burocratici alle loro aziende invece di toglierli
...
alcune utenze si attaccano a qualsiasi cosa pur di screditare in modo diretto o indiretto le EV. per certe utenze non sono il futuro e non bisogna investirci pesantemente.
più volte ho detto non solo i cinesi ma anche tesla ci asfalta, ci dobbiamo dare una svegliata e reagire. a continuare a cercare "il cattivo" rimaniamo fermi
Come no, vaglielo a dire, ad esempio, all'Agenzia delle Entrate quando ti manda la letterina verde in cui ti dice che non hai pagato, ecc..., da che mondo è mondo sei tu che devi fornire le prove che sei in regola con i pagamenti, altrimenti metti mano al portafogli e paghi e se non lo fai ti fermano l'auto, ecc...
Vogliamo poi parlare dell'altra lettera verde (eh si sono green.... ) in cui vieni accusato di essere passato a 200Km/h su una superstrada nel Sud d'Italia mentre tu in quelle zone non ci sei mai stato e tocca a te dimostrarlo con perdita di tempo e relativa incazzatura? e non me lo ha raccontato nessuno eh, esperienza diretta, quindi, da che mondo è mondo, di cosa parliamo?.......
più volte ho detto non solo i cinesi ma anche tesla ci asfalta, ci dobbiamo dare una svegliata e reagire. a continuare a cercare "il cattivo" rimaniamo fermi
Alcune utenze non vogliono solo strapagare auto talmente "povere" che a momenti devi ringraziare che ci sia il volante e i sedili, ovviamente in finta pelle ci manca, con i noti limiti annessi e negarlo è essere intellettualmente disonesti, per andare dietro alle folli politiche "green" di una manica di burocrati totalmente scollegati dalla realtà, fa invece strano vedere come alcuni utenti, accecati ideologicamente (però le EV le fanno comprare agli altri...) che non vedono più il la del proprio naso si arrogano il diritto di essere i portatori della verità assoluta con anche la pretesa di essere ascoltati....
Lo studio ribadisce che gli aiuti di stato cinesi nel suo complesso sono stati fino a 9 volte quelli erogati dall'EU.
Questo perchè sono contributi per lo più erogati direttamente ai produttori e non ai consumatori. Esattamente il contrario di quello che avviene da noi. Da noi si cerca di spingere l'adozione dell'auto elettrica per una questione ambientale. In Cina hanno fornito aiuti di stato alle imprese per diventare dominanti in quel settore a danno dell'occidente.
Quindi andare a calcolare il valore degli aiuti per il numero di auto venduto è chiaramente un tentativo pretestuoso di relativizzare il problema...è proprio grazie ai contributi diretti alle imprese e al settore che poi spingi le vendite.
Banalizzo: ma se lo stato ti fornisce i soldi per comprare fabbriche 10 volte quello che in realtà il mercato ti permetterebbe di costruire e ti permette di acquistare materiali a prezzi di favore poi è chiaro che sono in grado di vendere tanto...
Quindi il problema è proprio l'aiuto di stato alla singola azienda e al settore che crea distorsione.
C'è proprio una enorme differenza nel modo e nel metodo...
Forse hai saltato un pezzo:
Ulteriori canali di sostegno governativo includono:
accesso preferenziale alle materie prime critiche
trasferimenti tecnologici forzati
uso strategico degli appalti pubblici
trattamento preferenziale delle imprese nazionali nelle procedure amministrative
Significa che gli altri non hanno questo privilegio...
Da che mondo e mondo gli stati regolano la circolazioni di merci che circolano al proprio interno e possono chiedere a chi importa merci informazioni sul valore, provenienza e sostanzialmente quello che gli pare e in caso di mancata risposta adottare le misure che ritengono più opportune.
La circolazione libera delle merci non significa che sia senza regole e non è stata una costante nella storia del mondo. E' più una eccezione dei nostri tempi.
Cmq intanto sono pratiche che sono in giro da bel po' di anni. Nel tentativo di non fare incazzare troppo i partner la Cina ha incominciato a limitarsi...ma il danno è fatto perchè altrimenti non ti troveresti con una capacità produttiva eccedente del 50% rispetto alla domanda che puoi coprire. Segno che hai incentivato una capacità produttiva che non è sostenibile e devi scaricarla sui mercati degli altri.
Mezzo mondo che si sta muovendo verso l'applicazione dei dazi alla Cina e tra questi ci sono paesi come la Turchia e alcuni dei Brics perchè comunque questo giochino degli aiuti è diventato un problema macroscopico per il commercio mondiale e non si tratta solo di ipocrisia occidentale.
Ma vi pagano per fare gli avvocati di Xi?
Questo è proprio il fulcro del problema, e il mezzo mondo che citi può solo fare mea culpa visto che ha fatto in modo per lustri che la cina diventasse la "fabbrica del mondo" con il mantra della globalizzazione cioè dei profitti (prodotti a bassissimo costo ma venduti al prezzo come se fossero stati prodotti in loco con relativo enorme margine...), peccato che è già da un po che è arrivato il conto da pagare e cioè che nessun paese è più in grado di contrastare una situazione che oramai è diventata strutturale.
La cina ha una montagna di denaro con cui, oltre a sovvenzionare le industrie , si sta comprando mezzo mondo, vedi Africa, ecc..., assicurandosi in via quasi esclusiva l'approvvigionamento di materie prime, ecc... con cui rifornisce le proprie industrie come se non ci fosse un domani con relative conseguenze, vedi le batterie, ecc... e adesso i furboni occidentali vorrebbero chiudere la stalla oramai desolatamente vuota visto che i buoi è da mo che sono scappati...
Il problema non è più risolvibile oramai, c'è da sperare che l'occidente non venga comprato direttamente e colonizzato, ovviamente a prezzo di saldo visto che ha le pezze nel deretano.....
poi per la termica devi partecipare ad una specie di lotteria
magari non si può considerare un incentivo ma un disincentivo all'acquisto della termica
poi per la termica devi partecipare ad una specie di lotteria
magari non si può considerare un incentivo ma un disincentivo all'acquisto della termica
Mah guarda non conosco la cina e cosa fanno con le auto a seconda della tipologia delle stesse, mi piacerebbe però sapere perché una EV che localmente costa 8000/10000€ quando arriva da noi trasforma magicamente il suo prezzo e te la fanno pagare più di 20.000€, d'accordo le spese di trasporto, omologazione, ecc... ma qui si parla di più del doppio, qualcuno ha detto speculazione con margini stratosferici che si dividono chi la produce e chi la commercializza da noi?.....chissà.....
Questo perchè sono contributi per lo più erogati direttamente ai produttori e non ai consumatori. Esattamente il contrario di quello che avviene da noi. Da noi si cerca di spingere l'adozione dell'auto elettrica per una questione ambientale. In Cina hanno fornito aiuti di stato alle imprese per diventare dominanti in quel settore a danno dell'occidente.
Quindi andare a calcolare il valore degli aiuti per il numero di auto venduto è chiaramente un tentativo pretestuoso di relativizzare il problema...è proprio grazie ai contributi diretti alle imprese e al settore che poi spingi le vendite.
Banalizzo: ma se lo stato ti fornisce i soldi per comprare fabbriche 10 volte quello che in realtà il mercato ti permetterebbe di costruire e ti permette di acquistare materiali a prezzi di favore poi è chiaro che sono in grado di vendere tanto...
Quindi il problema è proprio l'aiuto di stato alla singola azienda e al settore che crea distorsione.
No, il sussidio di 1000 dollari a macchina è dato DOPO che l'hai venduta, non è un sussidio a pioggia (e a babbo morto) come quelli che abbiamo dato alla FIAT per decenni.
Ulteriori canali di sostegno governativo includono:
accesso preferenziale alle materie prime critiche
trasferimenti tecnologici forzati
uso strategico degli appalti pubblici
trattamento preferenziale delle imprese nazionali nelle procedure amministrative
Significa che gli altri non hanno questo privilegio...
Affermazione smentita dalla realtà empirica, Tesla non mi risulta che sia un'azienda cinese eppure ha ricevuto un trattamento da sogno: 860.000 metri quadrati di terreno quasi regalati, centinaia di milioni di dollari di finanziamenti a tassi favorevoli, corporate tax al 15% invece che al 25%, ecc.
Ripeto, pretendere che che rinuncino ai vantaggi della loro filiera produttiva e mettano ostacoli burocratici e impedimenti negli appalti alle loro stesse aziende invece di lavorare per toglierli è semplicemente delirante.
Guarda, se vuoi che Stellantis sia in grado di competere con Tesla, BYD & Co devi prima guardare in faccia alla realtà e non cullarti su bufale e mezze verità, altrimenti tempo 10-20 anni e invece di essere una multinazionale con vendite in tutto il mondo diventa una delle tante Chevrolet, GM, Ford che si sono ritirate in patria e ormai vendono solo lì perché altrove non le vuole più nessuno.
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