I giganteschi camion da cava sposano l'elettrico, per veicoli fino 240 t di portata

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Trasporti elettrici I giganteschi camion da cava sposano l'elettrico, per veicoli fino 240 t di portata

Williams Advanced Engineering (WAE) e Fortescue Metals Group (Fortescue) hanno annunciato un accordo per lo sviluppo congiunto di sistemi elettrici per muovere camion da cava e miniere, veicoli tra i più grandi mai costruiti

 
30 Commenti
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OUTATIME07 Marzo 2021, 08:58 #21
Originariamente inviato da: LMCH
Invece é più che possibile, basta espandere l'infrastruttura già esistente per il riscaldamento a metano e prevedere che i distributori di CNG agganciati a tale rete abbiano anche un "liquidificatore" del CNG in LNG per i camion.

Tutto è possibile, bisogna vedere se economicamente conveniente. Liquidificare il metano ha un costo. Proprio per questo non credo che ad oggi esistano impianti di liquefazione del metano che non siano quelli sui luoghi di estrazione. A livello di distribuzione al dettaglio si fa solo:
LNG > LNG
LNG > CNG
CNG > CNG

Originariamente inviato da: LMCH
A parte questo, recentemente ho visto spuntare nuovi distributori di LNG e di CNG che sono sganciati dalle rete dei metanodotti, quindi apparentemente qualcosa si sta muovendo in tal senso, nonostante Fiat abbia di fatto abbandonato la produzione di nuovi modelli a metano e che Volkswagen stia a sua volta puntando sempre più sull'elettrico.

Sono anni che esistono, prima con i carri bombolai, adesso con serbatoi di stoccaggio del LNG, che rendono la quantità di metano stoccabile nettamente superiore e più conveniente la costruzione di distributori sganciati dalla rete di distribuzione.

Originariamente inviato da: LMCH
nonostante Fiat abbia di fatto abbandonato la produzione di nuovi modelli a metano e che Volkswagen stia a sua volta puntando sempre più sull'elettrico.

Per la gioia degli installatori, che stanno vivendo una seconda giovinezza. Comunque che facciano. Quando un'auto elettrica avrà un costo/km paragonabile al motore endotermico, adotterò tale tecnologia.
LMCH07 Marzo 2021, 17:27 #22
Originariamente inviato da: OUTATIME
Per la gioia degli installatori, che stanno vivendo una seconda giovinezza. Comunque che facciano. Quando un'auto elettrica avrà un costo/km paragonabile al motore endotermico, adotterò tale tecnologia.

Il problema è che i nuovi motori a benzina sono ultra-ottimizzati per funzionare a benzina, un "vecchio" motore che esce di fabbrica ottimizzato per girare anche a metano è di gran lunga migliore. Se non sbaglio se si vuole acquistare un auto per convertirla a metano, bisogna stare molto attenti a che tipo di motore a benzina utilizza, alcuni sono proprio da evitare.
A parte questo, per come sta procedendo la tecnologia, continuo a pensare che invece di puntare ad auto full electric, sarebbe meglio imporre ai costruttori di produrre auto ibride con propulsione elettrica ed un "gruppo elettrogeno" modulare intercambiabile che permetta di cambiare combustibile e generatore senza dover cambiare auto, con la possibilità di montare al suo posto ulteriori banchi di batterie.
Un piccolo motore a turbina, magari con uno stadio di conversione MHD, sarebbe perfetto per fornire "energia di crociera" e ricaricare con calma una batteria ridotta (rispetto ad un ibrida plug-in) ed un banco di supercap da utilizzare per gli spunti di accelerazione rapida e per il recupero di energia in frenata.
Inoltre un motore a turbina che lavora ad alta temperatura potrebbe ricorrere a parecchi "trucchi economici" per minimizzare le emissioni inquinanti quando lavora a regime costante o con variazioni lente del numero di giri. Es.: iniezione di piccole frazioni di acqua distillata/demineralizzata per aumentare l'efficienza della combustione.
Cfranco07 Marzo 2021, 18:32 #23
Originariamente inviato da: OUTATIME
Quando un'auto elettrica avrà un costo/km paragonabile al motore endotermico, adotterò tale tecnologia.


Le auto elettriche hanno un prezzo chilometrico già adesso inferiore ( e non di poco ) rispetto ai motori endotermici
I problemi sono altri ( in primis tempo di ricarica e autonomia )

Originariamente inviato da: LMCH
Quelle attualmente testate usano il Nitinol (lega di nichel e titanio) e basterebbe un rivestimento biocompatibile/biodegradabile (da rispruzzargli sopra periodicamente) per ottenere un pneumatico a prova di foratura che eliminerebbe di botto il 50% delle polveri sottili "da auto" in pochi anni (il tempo di cambiare il grosso dei pneumatici delle auto in circolazione man mano che quelli vecchi vanno sostituiti o si compra un auto nuova)


Ho come l'impressione che la tenuta su asfalto non sia il loro punto forte però
LMCH08 Marzo 2021, 00:32 #24
Originariamente inviato da: Cfranco
Ho come l'impressione che la tenuta su asfalto non sia il loro punto forte però

Per questo ho scritto di un rivestimento esterno biodegradabile/biocompatibile con cui ricoprire la maglia in nitinol.
Potrebbe essere benissimo una "calza" che si può applicare da se (come complessità sarebbe come montare le catene, ma più semplice).
OUTATIME08 Marzo 2021, 06:59 #25
Originariamente inviato da: Cfranco

Le auto elettriche hanno un prezzo chilometrico già adesso inferiore ( e non di poco ) rispetto ai motori endotermici
I problemi sono altri ( in primis tempo di ricarica e autonomia )

Intendo compreso il costo dell'auto. O quella la regalano?
OUTATIME08 Marzo 2021, 07:01 #26
Originariamente inviato da: LMCH
Il problema è che i nuovi motori a benzina sono ultra-ottimizzati per funzionare a benzina, un "vecchio" motore che esce di fabbrica ottimizzato per girare anche a metano è di gran lunga migliore. Se non sbaglio se si vuole acquistare un auto per convertirla a metano, bisogna stare molto attenti a che tipo di motore a benzina utilizza, alcuni sono proprio da evitare.

Solitamente chi decide l'alimentazione a gas non improvvisa, ma pianifica tutto in anticipo, e prende l'auto in funzione dell'impianto che vuol fare.
Cfranco08 Marzo 2021, 07:19 #27
Originariamente inviato da: OUTATIME
Intendo compreso il costo dell'auto. O quella la regalano?


Includendo il costo dell'auto si va più o meno a pari, a basse percorrenze vince il benzina ad alte percorrenze costa meno l'elettrico
https://www.sicurauto.it/news/auto-...lettriche-2020/
OUTATIME08 Marzo 2021, 07:29 #28
Originariamente inviato da: Cfranco
Includendo il costo dell'auto si va più o meno a pari, a basse percorrenze vince il benzina ad alte percorrenze costa meno l'elettrico
https://www.sicurauto.it/news/auto-...lettriche-2020/

Questa tabella tiene conto delle auto più vendute e non dell'intero segmento di mercato, e quelle a benzina vengono prese con alimentazione esclusiva a benzina.
Così è come sparare sulla croce rossa.
Trovami un'equivalente elettrico che abbia i costi di esercizio della mia Punto 1.4 a metano e la prendo subito.
Pino9008 Marzo 2021, 11:22 #29
Interessante, chissá che tempi di ricarica...

Originariamente inviato da: Notturnia
@Marchigiano, sfondi una porta aperta.. ci sono una miriade di mezzi che dovevano essere elettrici anche solo per convenienza.. tutta la filiera delle consegne in città si poteva incentivare in modo "eco" da tempo..
Autobus, navette, padroncini etc.. una marea di mezzi che non fa 200 km in un giorno e che puo' essere elettrico senza problemi.. anche gli autobus che fanno una sosta al capostazione della loro linea hanno 15 minuti ogni ora per la ricarica per poi rifare il viaggio di ritorno che spesso è di poche decine di km..


In Spagna ci sono vari progetti a riguardo. La città dove vivo io, nel nord, ha già in programma il passaggio di tutti gli autobus urbani a propulsone elettrica entro il 2030. In un progetto in cui ho partecipato a Siviglia sono stati sviluppati tram elettrici che si ricaricano ad induzione proprio nei momenti di sosta. È stata fatta questa scelta per non far passare i fili elettrici accanto alla cattedrale e altre zone bellissime (tipo l'Alcazar) e ora questo modello viene replicato in tutta Spagna - anche perché il produttore ha proposto lo stesso pwertrain anche per bus urbani con piattaforma di ricarica compatibile.

I bus degli aereoporti saranno tutti elettrici a breve, l'esperienza di Monaco e Francoforte insegna. Insomma, tempo al tempo ci stiamo arrivando.

Secondo me il punto delle sportive elettriche è quello di far piacere la tecnologia alla massa.
Piedone111308 Marzo 2021, 15:54 #30
Originariamente inviato da: LMCH
Se ricordo bene, quel tipo di camion da miniera era già elettrico da decenni.
Hanno un diesel che genera corrente e motori elettrici con riduttori che muovono le ruote (perchè con quelle masse è meglio usare motori elettrici con riduttori piuttosto che accoppiare tramite frizione ed albero di trasmissione un motore a combustione interna alle ruote).
Adesso in pratica hanno aggiunto l'equivalente di un sistema di recupero (e probabilmente, con la batteria che fa da buffer per i picchi di carico possono usare dei generatori diesel più piccoli)


Trazione elettrica o idraulica:
Meccanica avrebbero rotture ogni 3x2.
Onestamente non saprei se l'elettrico è superiore all'idraulico ( anche se mi sembre più affidabile il secondo con un peggior fattore di conversione cav applicati cav rilasciati).

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