I college americani stanno gradualmente vietando ebike e monopattini elettrici, ecco perché
di Giulia Favetti pubblicata il 28 Agosto 2023, alle 19:09 nel canale Trasporti elettriciSono diversi gli istituti universitari statunitensi che intendo limitare, se non del tutto vietare, l'utilizzo delle ebike e altri mezzi elettrici all’interno dei campus: il motivo è la tutela della sicurezza degli studenti
103 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi a te non farebbe differenza abitare ial piano terra di piazzale Lodi a Milano, o in Brianza, immagino.
Ma credo che se abitassi in piazzale Lodi ti accorgeresti della differenza, nel momento in cui le EV fossero obbligatorie a Milano.
Sì, è risaputo che le auto girano a velocità costante sempre, senza frenate e accelerate, soprattutto in città.
semmai vietino l’importazione e vendita di prodotti-spazzatura.
perchè se il rischio è l'incendio, allora vietiamo anche accendini, candele, benzina, alcol ecc...
Sono d'accordo, vietassero l'importazione invece di pensare a proibire. Mi chiedo se il genio o i geni che hanno pensato a questo divieto, fossero sotto l'effetto di qualche droga o ubriachi.
Sono pochi per chi ne fa 30k all'anno, sono tanti per i commuter urbani che ne fanno 5.000-10.000max cioè la maggioranza.
Ma credo che se abitassi in piazzale Lodi ti accorgeresti della differenza, nel momento in cui le EV fossero obbligatorie a Milano.
Se googli città più inquinate d'italia /d'europa vengono fuori i capoluoghi della pianuira padana ma spesso sono in testa città piccole e insospettabili come cremona ecc, diciamo che Torino e Milano se la giocano spesso ma non sempre "vincono". Se guardi le mappe satellitari dell'inquinamento la pianura padana è un'unica macchia rossa (quasi) uniforme.
Poi certo che al piano terra a due metri da una delle piazze più trafficate di milano c'è più smog, ma basta girare l'angolo che si normalizza. A parte che ci sono passato recentemente a piedi da piazzale lodi-viale umbria e non ho sentito questa gran puzza, più che altro rumore.
Io abito poco fuori milano e nelle mezze stagioni quando entro a milano in moto/scooter sento una netta differenza di temperatura, quello siì.
Scusate se rispondo per altri.
Sono pochi per chi ne fa 30k all'anno, sono tanti per i commuter urbani che ne fanno 5.000-10.000max cioè la maggioranza.
90mila? C'è chi dice molti meno, sui 24mila:
https://www.cotes.com/blog/greenhou...%20of%20driving.
E il numero si abbasserà sempre più, visto che ottimizzano sempre più la produzione di auto e batterie.
Ah, se la maggioranza fa 5-10mila km all'anno converrai con me che è assurdo per loro continuare a comprare ICE con l'ansia da ricarica, perché così pochi km annui sono gestibilissimi in EV anche da chi non ha un box con colonnina personale.
Poi certo che al piano terra a due metri da una delle piazze più trafficate di milano c'è più smog, ma basta girare l'angolo che si normalizza. A parte che ci sono passato recentemente a piedi da piazzale lodi-viale umbria e non ho sentito questa gran puzza, più che altro rumore.
Io abito poco fuori milano e nelle mezze stagioni quando entro a milano in moto/scooter sento una netta differenza di temperatura, quello siì.
Scusate se rispondo per altri.
Le percezioni individuali hanno rilevanza praticamente pari a zero.
L'odore non è un indicatore scientifico dell'inquinamento di un luogo.
Il punto è: preferisci abitare e vivere su una strada trafficata in pianura padana (che sia milano, crema, o voghera non conta) o lontano dal traffico, in Brianza (per fare un esempio, ma potrebbe essere verso Pavia o simili).
Perché se uno dice "eh ma tanto tutta la pianura padana è inquinata" e non è un ipocrita, dovrebbe stare senza problemi nella zona più trafficata, invece che nel paesino. E se lo fa senza preoccuparsi per se e per la propria famiglia, allora non è un ipocrita ma è un idiota, banalmente.
no so chi sia Cotes del tuo studio, ma gli studi di Volvo, Polestar e Rivian, produttori di auto elettriche non miocuggino, riportati qui su hwup erano intorno ai 90k a memoria.
Se fai 5k all'anno è assurdo comprare una ev, rientrerai dell'inquinamento tra circa 20 anni, intanto hai inquinato subito il 30% in più per produrla, in pratica stai anticipando ad oggi l'inquinamento dei prossimi 20 anni (arrotondo eh). Non hai l'ansia da ricarica finchè fai l'uso cittadino, ma solo se hai un box/colonnina privata, e se non la usi per gite del weekend/vacanze seppur rari. (vedi esempio dacia spring con autonomia di 80km)
Infatti le mappe satellitari non sono percezioni individuali. Come neanche i dati arpa.
Se ti attacchi allo scarico o ti chiudi in box muori soffocato, ma non è questo il punto.
Detto questo, io che sembro l'anti-ev per eccellenza, in realtà mi muovo solo in scooter o mezzi pubblici in città (di giorno), l'auto la uso in prestito da mia madre meno di una volta al mese. Ma quelle volte che serve serve, a meno di non usare il taxi che però fuori città non è così semplice.
potrevano benissimo mantenere un sistema di incentivi magari premiando solo le vetture di bassa gamma (diciamo sotto i 20k) in modo da favorire quelle...
senza svantaggiare le euro poco inquinanti, perchè comunque la gente con l'auto e gli altri mezzi ci lavora....
del resto sono quarant'anni che ci sono sti problemi e si sono sempre affrontati con un occhio all'industria automobilistica...
oggi pure ma con un occhio a quella oltreoceano chè quella germanica pare decisamente indietro... (checchè se ne dica)...
però se prima gli svantaggi erano minimi oggi cominciano a diventare troppo importanti soprattutto in un paese come l'italia dove i mezzi pubblici non ci sono e funzionano male (e gli stessi amministratori corrotti e venduti continuano a mettere tram dove non si può per favorire gli amici degli amici)...
a milano i mezzi pubblici non sono male, altrimenti sharing.
il problema è altrove
Inoltre recenti studi dicono che il consumo di asfalto (e gomme e freni suppongo) è molto maggiore per le auto pesanti e potenti (anche 2x), il che si traduce in strade più bucate e maggiori spese di manutenzione stradale (e in particolato suppongo).
a quanto ho capito NON serve per i giorni di blocco (quando c'è alto smog), ma solo per il blocco permanente (quello continuo da settembre ad aprile)...
infatti dipende dalle condizioni di guida.
probabilmente sono gli stessi che li importano/vendono...
il problema è altrove
forse a Milano
basta che non siano comodi come lo sharing (che tutto è fuorché comodo)...
una volta un amico mi disse..."a bologna i mezzi pubblici funzionano bene.."
"ah ok" risposi "a me spesso mi incasinano perché saltano le corse, soprattutto nel week end, pure in tratte abbastanza frequenti" . "e tu che tratta fai?"
"io? mi fece quello - con fare tra il sorpreso e l'inorridito - "Son 12 anni che non prendo l'autobus..."
no so chi sia Cotes del tuo studio, ma gli studi di Volvo, Polestar e Rivian, produttori di auto elettriche non miocuggino, riportati qui su hwup erano intorno ai 90k a memoria.
Se fai 5k all'anno è assurdo comprare una ev, rientrerai dell'inquinamento tra circa 20 anni, intanto hai inquinato subito il 30% in più per produrla, in pratica stai anticipando ad oggi l'inquinamento dei prossimi 20 anni (arrotondo eh). Non hai l'ansia da ricarica finchè fai l'uso cittadino, ma solo se hai un box/colonnina privata, e se non la usi per gite del weekend/vacanze seppur rari. (vedi esempio dacia spring con autonomia di 80km)
Infatti le mappe satellitari non sono percezioni individuali. Come neanche i dati arpa.
Se ti attacchi allo scarico o ti chiudi in box muori soffocato, ma non è questo il punto.
Detto questo, io che sembro l'anti-ev per eccellenza, in realtà mi muovo solo in scooter o mezzi pubblici in città (di giorno), l'auto la uso in prestito da mia madre meno di una volta al mese. Ma quelle volte che serve serve, a meno di non usare il taxi che però fuori città non è così semplice.
Continui a pensare solo alla CO2, e a ignorare l'inquinamento localizzato (che non è solo CO2 ma NOx e altro particolaro fine)
Continui a pensare che uno debba comprare una EV solo per non inquinare.
Continui a ignorare tutta la supply chain della benzina/diesel (non è che l'auto di tua madre ha la generazione automatica della benza, gratis in termini di CO2 e altri inquinanti) direttamente nel serbatoio.
Visto che ti piacciono i dati dei produttori, andiamo a prendere quelli di chi le EV le fa meglio di chiunque altro, pagina 149: https://www.tesla.com/ns_videos/202...-highlights.pdf
E questo è del 2022... man mano che vanno avanti, ottimizzano e semplificano la produzione, inquinando sempre meno.
L'auto di tua madre o il tuo motorino, invece, più invecchiano e più inquinano. Senza contare che contribuiscono a tenere in piedi la già citata catena di fornitura della benzina.
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