Hitachi Rail

Hitachi Rail consegna in Italia i primi treni "tribridi": elettrici, a batteria, o ibridi diesel

di pubblicata il , alle 09:49 nel canale Trasporti elettrici Hitachi Rail consegna in Italia i primi treni "tribridi": elettrici, a batteria, o ibridi diesel

Il nuovo modello Masaccio, prodotto in Italia, verrà utilizzato da Trenitalia su linee elettrificate e non, potendo contare anche sulla batteria a bordo e sul motore ibrido diesel

 

Hitachi Rail ha prodotto e consegnato i primi treni del nuovo modello che definisce "tribrido". Questo perché è in grado di funzionare normalmente con le linee elettriche ferroviarie sovrastanti, tramite classico pantografo, oppure in modalità 100% elettrica grazie ad una batteria a bordo, o in alternativa in ibrido, sfruttando il motore diesel.

Il nuovo treno si chiama Masaccio, in onore dell'artista fiorentino, ed è prodotto proprio in Toscana, a Pistoia per la precisione, nello stabilimento di Hitachi Rail. I primi esemplari sono parte di un grosso ordine di Trenitalia, che con un accordo da 1,23 miliardi di euro porterà il Blues (questo il nome al pubblico) sui binari di Sicilia, Sardegna, Calabria, Toscana, Lazio e Friuli Venezia Giulia, facendoli funzionare principalmente con energia elettrica.

Hitachi Rail

Il treno può viaggiare fino a una velocità massima di 160 km/h, utilizzando le linee aeree, e in mancanza di questa subentra una combinazione di batteria e diesel. In prossimità delle stazioni il Masaccio entra in modalità 100% elettrica a batteria, così da diminuire le emissioni vicino ai centri abitati, oltre ad abbassare l'inquinamento acustico. Per il resto del tragitto non elettrificato funziona il sistema ibrido a diesel, con la batteria che può nel frattempo ricaricarsi, sia sfruttando l'ibrido, sia le linee aeree dove presenti.

Il Masaccio, o Blues che dir si voglia, è già progettato per eliminare in futuro la parte diesel, e funzionare solo a batteria per tratte fino a 100 km, in Italia e nel resto d'Europa. Questo consentirebbe di eliminare le locomotive diesel da 4.000 km di binari non elettrificati in Italia, e da 10.000 km in Europa. Quando il modello a pantografo e solo batteria sarà pronto tra 2 anni, anche i treni appena costruiti potranno essere adattati, eliminando la parte diesel. Per il momento sono stati consegnati 20 esemplari, su un ordine totale di 135.

24 Commenti
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agonauta7810 Luglio 2023, 10:15 #1
Buongiorno ,lavoro sui treni da 25 anni , "il treno a batteria " nei tratti dove viene utilizzata , ha 15 km di autonomia (dichiarata ) di fatto non serve a nulla . In compenso la batteria pesa decine di tonnellate . Servirà per lo più per l'ingresso e l'uscita dai centri abitati di termine corsa . Faccio fatica a trovarne l'utilità . I treni diesel di ultima generazione emettono pochissimo fumo ed hanno filtri antiparticolato . Le batterie sui treni sono totalmente inutili ,così come su aerei e navi .
PS avete idea della corrente necessaria a spostare un treno che pesa almeno 200 tonnellate ?
nickmot10 Luglio 2023, 10:15 #2
Ottimo! Davvero ottimo.
Anche se i soli 100Km di autonomia elettrica mi sa che non basteranno a coprire tutte le tratte non elettrificate/non elettrificabili.
gabryp2210 Luglio 2023, 10:27 #3
100Km in elettrico in pianura alla fine non sono poi così tanti. Fortuna che non arriveranno qui da me perché mi sa che non riuscirebbero a fare nemmeno la prima parte di tratto che già sarebbero scarichi. Fa fatica anche una locomotiva a gasolio per la pendenza e la lunghezza della tratta
nickmot10 Luglio 2023, 10:34 #4
Originariamente inviato da: gabryp22
100Km in elettrico in pianura alla fine non sono poi così tanti. Fortuna che non arriveranno qui da me perché mi sa che non riuscirebbero a fare nemmeno la prima parte di tratto che già sarebbero scarichi. Fa fatica anche una locomotiva a gasolio per la pendenza e la lunghezza della tratta


E' proprio questo a cui mi riferivo.
Le tratte non elettrificate non lo sono perché piace avere i treni a gasolio, ma perché le caratteristiche della linea non lo permettono.
Es. pendenze che richiedono che ogni vagone sia anche motrice perché altrimenti servirebbero piú motrici elettriche, ma poi sarebbe un problema per la lunghezza del treno.
dirac_sea10 Luglio 2023, 10:46 #5
Forse le batterie servono per mantenere alcuni servizi attivi (aria condizionata, impianti idraulici, etc), oppure i motori sono di tipo rigenerativo e durante i tratti in discesa producono elettricità? Bisognerebbe saperne di più...
agonauta7810 Luglio 2023, 10:46 #6
Sono barzellette i treni a batteria , a bordo bisogna mantenere illuminazione , ventilazione e condizionamento /riscaldamento con linee a 600 volts su un treno di 200 metri non 30 . Non ci fai neanche 10 minuti di sosta con le batterie ,sono solo annunci niente più . In più a batterie la velocità sarà bassissima altro che 160 kmh
Pino9010 Luglio 2023, 10:54 #7
Originariamente inviato da: agonauta78
Buongiorno ,lavoro sui treni da 25 anni , "il treno a batteria " nei tratti dove viene utilizzata , ha 15 km di autonomia (dichiarata ) di fatto non serve a nulla . In compenso la batteria pesa decine di tonnellate . Servirà per lo più per l'ingresso e l'uscita dai centri abitati di termine corsa . Faccio fatica a trovarne l'utilità . I treni diesel di ultima generazione emettono pochissimo fumo ed hanno filtri antiparticolato . Le batterie sui treni sono totalmente inutili ,così come su aerei e navi .


Ciao, lavoro molto con la concorrenza spagnola, ci sono dei casi d'uso particolari nell'ambito ferrotranviero in cui hanno senso (vedi tram che fanno brevi tratti a batteria). Applicazioni generiche non ne ho viste a causa degli evidenti limiti fisici delle batterie. Per il resto 100% d'accordo con te.
agonauta7810 Luglio 2023, 10:59 #8
Hitachi è una grande azienda ,ha prodotto l'etr 1000 che va a 300 kmh . Ma su questi treni si dà troppa enfasi . Le batterie sui treni sono costose , pesanti e totalmente inutili . In più il loro utilizzo non permette una grande autonomia , 10 km a velocità bassissime ,di contro il treno pesa 10-20-30 tonnellate in più per cui ulteriore peso da trasportare . Su un treno che pesa 200 tonnellate sono una bella zavorra
sidewinder10 Luglio 2023, 11:02 #9
Originariamente inviato da: gabryp22
100Km in elettrico in pianura alla fine non sono poi così tanti. Fortuna che non arriveranno qui da me perché mi sa che non riuscirebbero a fare nemmeno la prima parte di tratto che già sarebbero scarichi. Fa fatica anche una locomotiva a gasolio per la pendenza e la lunghezza della tratta



Che linea e'? Da come lo descrivi sembra quella del Calazo-Belluno
!fazz10 Luglio 2023, 11:09 #10
Originariamente inviato da: dirac_sea
Forse le batterie servono per mantenere alcuni servizi attivi (aria condizionata, impianti idraulici, etc), oppure i motori sono di tipo rigenerativo e durante i tratti in discesa producono elettricità? Bisognerebbe saperne di più...


i motori sono già rigenerativi da parecchi anni e ributtano sulla linea aerea dove è possibile usarla

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