Fotovoltaico, Iren eredita oltre 20 MW 'ready to build' in Sicilia

European Energy, società danese di investimenti nelle FER, ha annunciato, sul proprio sito internet, di aver siglato un accordo con il gruppo energetico italiano IREN per la vendita del progetto Noto Solar ready-to-build.

IREN ne diventerà proprietaria al 100% e detentrice dei diritti e delle autorizzazioni per lo sviluppo dell'impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 20,39 MWp con una produzione stimata di 42 GWh nelle aree di Noto e Pachino in provincia di Siracusa.

La recente vendita rientra negli accordi stabiliti a gennaio dello scorso anno fra le due società, che hanno stretto una partnership per lo sviluppo di oltre 437,5 MW di progetti fotovoltaici su siti dislocati in Lazio, Puglia e Sicilia.

Knud Erik Andersen, CEO di European Energy, ha dichiarato:

"La dismissione del parco fotovoltaico italiano di Noto e Pachino consolida la collaborazione commerciale avviata con IREN nel 2022. Il nostro sviluppo di progetti greenfield in Italia sta evolvendo rapidamente in questi anni ed è fondamentale collaborare con partner come IREN, che hanno esperienza e competenze sia per costruire che per gestire gli impianti. Seguiremo il nostro piano strategico in Italia relativo alle energie rinnovabili per sviluppare continuamente progetti con solare fotovoltaico, eolico e idrogeno verde".

"Con l'operazione odierna non solo confermiamo l'impegno di IREN a proseguire il proprio sviluppo nella direzione della transizione ecologica delineata nell'ultimo Piano Industriale, ma procediamo a pieno ritmo verso il raggiungimento dei target prefissati di 3,6GW di energia rinnovabile entro il 2030, ovvero il 75% della capacità di generazione totale. Inoltre, anche grazie a questa operazione, siamo presenti con il fotovoltaico in molte delle regioni del Centro e Sud Italia, dal Lazio alla Sicilia, passando per Puglia e Basilicata", ha aggiunto Luca Dal Fabbro, Presidente di IREN.

Nello stesso periodo, tramite la controllata Sun Project, la multinazionale danese ha ottenuto il provvedimento autorizzativo unico regionale (PAUR) per realizzare un impianto fotovoltaico da 250 MW nel Comune di Vizzini, a sua volta situato in Sicilia, portando avanti il suo obiettivo di sviluppo delle FER nel nostro Paese.

Secondo quanto comunicato dall'azienda si tratterà del più grande impianto fotovoltaico mai realizzato in Italia: il progetto prevede che l'impianto, che sorgerà a poche decine di metri dalla nuova stazione elettrica di Terna, una volta a regime produca energia equivalente al fabbisogno di 130mila famiglie, tagiendo le emissioni annuali di CO₂ di 165.000 tonnellate.

Oltre alla produzione di energia rinnovabile, quest'ultimo progetto include opere di mitigazione e manutenzione nel tempo, e anche la destinazione di 200 ettari di terreno per programmi di riforestazione e biodiversità.

Per la riqualificazione ambientale saranno utilizzate specie autoctone e adottate pratiche per recuperare la biodiversità originaria del suolo. Verranno inoltre intraprese azioni per la ricostruzione della flora e fauna, la messa a dimora di alberi e specie vegetali e la semina di piante per l'assorbimento di CO2.

Inoltre, sono previste misure per contrastare la desertificazione attraverso lo scavo di trincee drenanti che arricchiranno la falda idrica.