Volkswagen
Volkswagen, nuova stazione di ricarica con batteria integrata: fino 360 kWh
di Carlo Pisani pubblicata il 28 Dicembre 2018, alle 12:41 nel canale Tecnologia
Il grande sistema di accumulo di energia previsto in ciascuna colonnina, si baserebbe sulla stessa tecnologia dei pacchi batterie impiegati nelle piattaforme MEB, base per tutti i nuovi veicoli elettrici Volkswagen di prossima uscita
54 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEs. un pacco da 60 kWh caricato a 100 kW con efficienza di 0.95 richiede 38 minuti. Probailmente l'ultimo 10-15% non usufruisce della carica a 1,5C quindi ragionevolmente circa 45 minuti.
Non parlavano tempo fa di stazioni da 300KW? Perche altrimenti la vedo dura riempire una batteria in 5-10 minuti.
Più che altro, che sezione dovrebbe avere il cavo che porta la corrente per non fulminare l'utente? Cioè, parliamo di potenze da alta tensione in mano ad una persona
Ne stanno costruendo anche da 150 e 350 kW, compresa l'Italia.
Quelle del consorzio Ionity di cui fa' parte anche VW:
https://ionity.eu/en
Non parlavano tempo fa di stazioni da 300KW? Perche altrimenti la vedo dura riempire una batteria in 5-10 minuti.
Più che altro, che sezione dovrebbe avere il cavo che porta la corrente per non fulminare l'utente? Cioè, parliamo di potenze da alta tensione in mano ad una persona
più che altro per non fulminarsi il cavo stesso
su un cavo non si portano mai quelle correnti, si usano SPRANGHE oltretutto per via della FEM hai dei problemi meccanici non indifferenti, ecco perche vengono imbullonate.
Infine aprire con certezza 500A e' follia, pensa una piccola stazione di ricarica a 20 posti che cavolo di correnti usa.
Sono correnti che neppure in ambito industriale, escludendo l'alluminio, si usano perche assurde.
Fa sempre piacere leggere qualcuno che fa 2 conti, e si rende conto che, comunque la si giri, la coperta è corta: o i tempi di carica sono lunghissimi, o l'autonomia è ridicola, o servono tensioni/correnti/potenze in gioco altissime, che si portano dietro hardware industriali.
Concetti che non entrano nelle teste vuote di chi sta legiferando in materia.
Tra l'altro, leggendo l'articolo, dice che con 360 kWh ci carica 15 auto.
Sì, con 100 km o poco più di autonomia, però.
Come dire che bastano 100 litri di gasolio per fare rifornimento a 15 auto.
E che problema c'è, basta farli da 1 MW e te la cavi in meno di 10 minuti.
O no?
(vedasi appunto articolo linkato da pipperon)
Quello che fa maggiormente ridere è che c'è chi pensa che bastino batterie o pannelli solari più nuovi/efficienti/economici, per superare i limiti dell'auto elettrica.
Infine aprire con certezza 500A e' follia, pensa una piccola stazione di ricarica a 20 posti che cavolo di correnti usa.
Sono correnti che neppure in ambito industriale, escludendo l'alluminio, si usano perche assurde.
sai che si farebbe prima a fare la macchina nucleare ?
e ci sarebbero forse meno rischi distribuiti ?
durata illimitata, non ci sarebbe più bisogno di fare il pieno, zero emissioni, zero rumori, capacità di carico quella che vuoi...
Cioè, arrivo ad una stazione di ricarica che contiene x batterie già cariche e mi sostituiscono le mie scariche che verranno rimesse in carica dalla stazione...
-Tempo di rifornimento 5/10 minuti
- non è necessario avere colonnine da millemila watt
- non si stressa la rete elettrica
- possibilità di ricarica delle batterie con energie "pulite"
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