Uber, blocco totale in Italia: (Ri)vincono i tassisti
di Nino Grasso pubblicata il 10 Aprile 2017, alle 13:41 nel canale TecnologiaIl servizio americano farebbe "concorrenza sleale" al nostro sistema di Taxi nazionale secondo un tribunale di Roma che obbliga la società a cessare le attività nello Stivale
110 Commenti
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Tra l'altro le licenze sono limitate ma gratis, non sono state concepite per essere state rivendute, questo racket interno lo hanno creato loro.
Sono dei dinosauri, in via d'estinzione, come tutti i lavori di autotrasportatore.
Facile dire "peggio per loro", quando "loro" non sei te.
Se lo stato avesse voluto evitare questo Racket, avrebbe potuto semplicemente rendere le licenze non cedibili, venivano assegnate ad un individuo, che alla cessione dell'attività era tenuto a riconsegnarla al comune, che si sarebbe occupato della riassegnazione (e anche qui ci sarebbe stato da vedere secondo quali regole...)
Come ho scritto prima, a me non sembra proprio!
Poi io non sono un Tassista, ma qualche anno fa ho valutato l'idea di rilevare una licenza (ed è stato anche lo spauracchio di UBER a farmi desistere).
Per la cronaca questa licenza era in una cittadina ligure che vive sul turismo (percui si lavora 3 mesi all'anno), legata ad un parcheggio Taxi situato sul lungomare ma piuttosto fuori dal centro, motivo per cui la richiesta era di circa 30000€ (il tutto legato da atto notarile, percui niente nero!)
Ovviamente non mi sarebbe stato possibile ad esempio recarmi alla stazione ferroviaria ad attendere clienti (le licenze in zona stazione, nello stesso comune valgono almeno tre volte tanto!) e nemmeno andare a prendere un cliente abituale che mi chiama dalla stazione, per evitare storie con i colleghi (e qui salta fuori la casta )
Licenze a nero?
"X vende licenza a Y per 50k€ puliti ed altri 250k€ sottobanco"
http://firenze.repubblica.it/cronac..._taxi-15127597/
Mafia, massoneria e potere per esclusivo interesse personale.
Se lo stato avesse voluto evitare questo Racket, avrebbe potuto semplicemente rendere le licenze non cedibili, venivano assegnate ad un individuo, che alla cessione dell'attività era tenuto a riconsegnarla al comune, che si sarebbe occupato della riassegnazione (e anche qui ci sarebbe stato da vedere secondo quali regole...)
Mah, vedi chi compra una licenza taxi sa che dovrà fare qualcosa di illegale, quindi non ci si dovrebbe sorprendere se poi lo Stato interviene per arginare l'illegalità.
Differente è la situazione delle concessioni colpite dalla Bolkestein.
A Firenze, con l'ultimo bando, il Comune deciso di vendere le nuove licenze a circa 150k€ vincolandole all'uso di un veicolo elettrico.
Quindi sta andando in direzione nettamente opposta alla riconsegna al Comune.
Differente è la situazione delle concessioni colpite dalla Bolkestein.
A Firenze, con l'ultimo bando, il Comune deciso di vendere le nuove licenze a circa 150k€ vincolandole all'uso di un veicolo elettrico.
Quindi sta andando in direzione nettamente opposta alla riconsegna al Comune.
Ancora con sto illegale, l'ho già scritto prima che è una prassi regolamentata e tassata, con relativo collegamento alla normativa, ma almeno leggete quello che scriviamo?
Che poi ci sia chi prova ad a cederla in nero non lo metto in dubbio (anzi sono certo che "una parte a contratto e una parte in nero" sia prassi comune, ma chi esagera viene sgamato subito) ma questo purtroppo capita per gran parte delle trattative commerciali.
Poi a volte capita anche il contrario, ad esempio proprio nella trattativa che stavo trattando qualche anno fa, il tassista chiedeva 25000€ dato che la postazione si trovava in un'area un po infelice, ma sia il suo che il mio commercialista ci hanno consigliato di dichiararne almeno 35/40k, (pagando quindi più tasse di quanto dovuto) perchè altrimenti la cifra sarebbe risultata troppo bassa per il fisco, e sarebbero scattati accertamenti fiscali!
VIVA UBER
E' chiaro che la casta dei giudici, con i loro lauti stipendi legati a quelli dei politici, non ha bisogno di risparmiare usando il servizio di UBER. Loro il Taxi se lo possono permettere e, forse, lo Stato gli rimborsa pure il costo. Noi invece, il popolo dei normali cittadini vorremmo risparmiare perchè il Taxi non ce lo possiamo permettere e, comunque, vorremmo decidere noi quale servizio di trasporto usare, non la magistratura, ne la classe politica debbono decidere per noi. No, invece siamo costretti a subire il MONOPOLIO delle lobby degli esosi "tassinari"( sono di Roma e qui li chiamiamo così. Ma in che razza di paese viviamo? Dobbiamo, troppo spesso, attendere in lunghe file, per troppo tempo un taxi, quando con Uber, il tempo di attesa è, in genere, molto minore. Inoltre, se voglio risparmiare di più, posso accettare altri utenti durante il percorso ed il costo della corsa si riduce ulteriormente. Inoltre, cosa non di poco conto, il pagamento è online ed avviene dopo aver verificato il costo, quindi non c'è evasione fiscale. Il Taxi invece, salvo corse in aeroporti, non sai mai quello che ti costerà e poi paghi in contanti e spesso il tassametro......., a buon intenditore poche parole. Quindi lo Stato, con questa vergognosa sentenza, non solo incassa meno soldi in tasse, ma mette per strada decine di migliaia di onesti posti di lavoro. Autisti che, con Uber, si accontentano di guadagnare molto meno degli esosi "tassinari". L'autista UBER lavora anche per poche centinaia di euro al mese, pur di non essere disoccupato. magari lavora anche 16 ore al giorno per portare a casa un po' più di soldi. Perchè lo Stato non lascia decidere i Cittadini se vogliono usare Uber o meno? Perchè siamo un branco di pecoroni e, come tali, veniamo trattati.I tassisti, TUTTI i tassisti, si convertiranno ad UBER o a qualsiasi altra diavoleria pur di evitare la mazzata delle tasse, che è in sostanza l'unica ragione che hanno per mettere in piedi le loro scenografiche proteste.
Il resto è solo chiacchiere (e licenza al pari del distintivo).
Ma è ovvio che si possa trasferirla, contestavo la prassi del trasferimento a nero e dei servizi a tassametro spento fuori dal comune che, detto da chi si erge paladino delle leggi quando parla del comportamento degli NCC che non tornano al garage, stona non poco.
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