Tesla
Tesla Model 3 batte ogni record: 965 km con una singola carica. Ecco il video
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 29 Maggio 2018, alle 16:21 nel canale Tecnologia
La nuova Tesla Model 3 fa già parlare di se e non solo per i vari ritardi di produzione ma soprattutto per le prove su strada. Battuto il record di autonomia con oltre 600 miglia. Ecco il video.
124 Commenti
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Il produttore riferisce 250 in interurbano.
Il produttore riferisce 250 in interurbano.
Alvolante ha rilevato 200-250 in extraurbano e 300-400 in città. 150 "con una guida con brio e tutti i servizi attivi" compresa la rilevazione della velocitá massima.
Sicuramente, contestavo solo il "tranquillamente 300km".
Io personalmente non ho mai visto taxi completamente elettrici, se non per compagnie apposite che lo usano come brand.
Poi se uno fa una corsa ogni 2h (come capita ai tassisti in italia grazie alle folli tariffe) e' ben diverso da uno che gira tutto il giorno. A Londra e in inghilterra in generale non spengono manco il motore quando sono in coda alla stazione. Vedo in giro tante prius, oltre ai solito black cab, ma non mi e' mai mai mai capitato di vedere (se non per motivi di brand, c'e' una compagnia che si chiama "teslataxi"
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Ultima speranza
che i motori elettrici lavorino in maniera efficiente con coppie minime è noto, dopotutto la coppia risulta dall'induzione che causa le correnti parassite. Con buona pace di quelli che sostengono che il motore elettrico è bello perchè ha tutta la coppia subito, sì peccato che sia nelle condizioni di massima inefficienza e massimo riscaldamento...
Gli sembra che i motori elettrici utilizzati in ambito automobilistico siano uguali a quelli della lavatrice
PS: poi non dovrei ridere di chi millanta manutenzioni fatte alla ca++o e mi scrive ignettori (vale anche per locusta :asd
la questione di fondo è che i limiti, per ora, ci sono, ma sono esclusivamente logistici, facilmente superabili cambiando un pochino le proprie abitudini (io, ad esempio, faccio pieno-riserva, sempre; abitudine errata, perchè se becchi il distributore disonesto con un solo pieno ti giochi le zeoliti del filtro diesel, e sono dalle 70 ai 120 euro, più eventuali problemi agl'iniettori... fortuna che faccio rifornimento solo in un distributore).
la maggior parte dei limiti sono però mentali.
come quando uscirono le prime auto a gas, che puzzavano in modo incredibile e la gente aveva pauta di prendere fuoco (in molti casi con ragione, comunque!).
la verità, pero', è che nel prossimo futuro guideremo auto elettriche cinesi, visto che quel popolo, molto pragmatico, non ha manco pensato alla possibilità degli ibridi e si è buttato a capofitto nella produzione delle elettriche.
ad oggi ci sono poco più di 100 modelli di auto elettriche, 50 sono cinesi.
per benito: guarda che il rendimento del motore elettrico rimane comunque altissimo, anche quando inondi il motore di ampere.
è il consumo che sarà sproporzionato, ma parliamo di situazioni di elevato carico, ossia accellerazione (e di quelle elevate).
ti potrai vantare, invece, che quella è l'unica vera situazione in cui il motore endotermico ottiene i rendimenti migliori: è la situazione delle prove al banco a massima mandata...
una situazione ben limitante, per il motore endotermico (che riesce anche lui ad consumare uno sproposito, in quelle circostanze, ma lo fa in maniera migliore di quanto lo potrebbe fare a velocità costante).
PS:
e comunque ci sono modi costruttivi che possono compensare queste lievi perdite di rendimento e migliorarlo in tutte le situazioni... ma parliamo di come si potrebbero costruire nuovi motori elettrici, non dell'attuale tecnologia.
la questione di fondo è che i limiti, per ora, ci sono, ma sono esclusivamente logistici, facilmente superabili cambiando un pochino le proprie abitudini (io, ad esempio, faccio pieno-riserva, sempre; abitudine errata, perchè se becchi il distributore disonesto con un solo pieno ti giochi le zeoliti del filtro diesel, e sono dalle 70 ai 120 euro, più eventuali problemi agl'iniettori... fortuna che faccio rifornimento solo in un distributore).
la maggior parte dei limiti sono però mentali.
come quando uscirono le prime auto a gas, che puzzavano in modo incredibile e la gente aveva pauta di prendere fuoco (in molti casi con ragione, comunque!).
la verità, pero', è che nel prossimo futuro guideremo auto elettriche cinesi, visto che quel popolo, molto pragmatico, non ha manco pensato alla possibilità degli ibridi e si è buttato a capofitto nella produzione delle elettriche.
ad oggi ci sono poco più di 100 modelli di auto elettriche, 50 sono cinesi.
per benito: guarda che il rendimento del motore elettrico rimane comunque altissimo, anche quando inondi il motore di ampere.
è il consumo che sarà sproporzionato, ma parliamo di situazioni di elevato carico, ossia accellerazione (e di quelle elevate).
ti potrai vantare, invece, che quella è l'unica vera situazione in cui il motore endotermico ottiene i rendimenti migliori: è la situazione delle prove al banco a massima mandata...
una situazione ben limitante, per il motore endotermico (che riesce anche lui ad consumare uno sproposito, in quelle circostanze, ma lo fa in maniera migliore di quanto lo potrebbe fare a velocità costante).
PS:
e comunque ci sono modi costruttivi che possono compensare queste lievi perdite di rendimento e migliorarlo in tutte le situazioni... ma parliamo di come si potrebbero costruire nuovi motori elettrici, non dell'attuale tecnologia.
Non é che sai un sito dove si possa controllare i cataloghi di queste elettriche cinesi? Ne sento sempre parlare, ma i classici siti di auto raramente se ne occupano se non per roba tipo la Nio ES8.
È un problema destinato a scomparire visto che molti produttori si stanno concentrando su altri tipi di batterie che non sono a litio, tipo quelle al grafene o al magnesio... fattibilità operativa 10-15 anni se tutto va bene sempre se prima qualche scienziato da manicomio realizzi un motore di perendev ma ne dubito
Ma anche qui tra 10-15 anni il mondo del lavoro sarà così cambiato che forse avremo meno necessità di andare in giro, se poi aggiungiamo una miglior gestione del trasporto urbano in teoria potremmo far pure a meno di un'auto propria (se ci pensate basta guardare l'esempio di NY, e i Newyorkesi non hanno spesso nemmeno la patente e vanno con il taxi o metropolitana).
per benito: guarda che il rendimento del motore elettrico rimane comunque altissimo, anche quando inondi il motore di ampere.
è il consumo che sarà sproporzionato, ma parliamo di situazioni di elevato carico, ossia accellerazione (e di quelle elevate).
Puntualizzavo. Nei cicli urbani il consumo è dato per la maggiore proprio dalle accelerazioni, visto che i tratti ad andatura elevata sono miseri. In quel contesto un motore elettrico non è una panacea: il consumo non è "sproporzionato", ma "proporzionato" nel senso che è funzione di massa e accelerazione. I consumi alla fine sono dovuti o alle accelerazioni o al mantenimento della velocità (attriti). Nel primo caso il motore elettrico è comunque più efficiente dell'endotermico ma in proprorzione tanto minore quanto sono elevate le accelerazioni. Un grosso vantaggio dell'elettrico è il recupero di energia che se ben sviluppato (non solo con le battyerie come ora, ma anche con condensatori e perchè no anche accumuli meccanici che gestiscono potenze elevate) può portare ad un grande abbattimento del fabbisogno del ciclo accelerazione-fermata.
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