Tesla
Tesla Model 3 batte ogni record: 965 km con una singola carica. Ecco il video
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 29 Maggio 2018, alle 16:21 nel canale Tecnologia
La nuova Tesla Model 3 fa già parlare di se e non solo per i vari ritardi di produzione ma soprattutto per le prove su strada. Battuto il record di autonomia con oltre 600 miglia. Ecco il video.
124 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVeramente geniale chissà perché non ci ha pensato nessuno.
ho scritto questo??????
logico che con l'aumentare della velocità aumentano i consumi , ma non è l'unico fattore che li fa aumentare, uno degli altri fattori sono il numero di giri....
fa una prova, metti la tua auto in folle, lasciala 10 mn al minimo, e poi fai altri 10 mn a tavoletta... stando ferma secondo la tua teoria i consumi dovrebbero essere uguali...
2) certo che anche le auto endogene consumano di piu a velocita elevata,
ma in proporzione molto di meno di quelle elettriche, le quali non avendo le
marce, ed entrando in gioco altri fattori a velocità elevate la loro autonomia
cala drasticamente
3) ci sono i video sul tubo dove tesla s o x, dopo 15-20 mn a 180 si
surriscaldano ed entrano in protezione
detto questo il cambio permette a velocita elevate di avere un basso numero di giri, cosa che una motore senza cambio non avviene,
questo determina nelle auto elettriche, una notevole diminuzione di autonomia
a velocità elevate superiore alle auto endemiche, oltre ai problemi di surriscaldamento delle batterie, questo è un fatto non un opinione
comunque mi devi ancora dimostrare che i consumi di energia non sono rapportati anche al numero di giri
ultima cosa, le marce non le mettono sulle auto elettriche perchè sono un costo notevole, oltre che un ingombro e peso
questo è un principio fondamentale
nessuno mette in dubbio che i motori elettrici siano piu efficienti,
ma ritornando sul discorso iniziale, è assodato che le auto elettriche consumano in proporzione di piu delle auto endotermiche con l' aumentare della velocità, e questo è dovuto all'assenza di un cambio.....
vuoi smentire questo????
vatti a vedere le statistiche...
altrimenti il comando del gas o il potenziometro nei motori elettrici non avrebbe senso
logico che con l'aumentare della velocità aumentano i consumi , ma non è l'unico fattore che li fa aumentare, uno degli altri fattori sono il numero di giri....
fa una prova, metti la tua auto in folle, lasciala 10 mn al minimo, e poi fai altri 10 mn a tavoletta... stando ferma secondo la tua teoria i consumi dovrebbero essere uguali...
Buona trollata......
Dopo n post in cui dici che un motore elettrico consuma di più perché non ha il cambio lo neghi.
Ciao!
E metti il cambio anche alle lampadine così consumano meno🤨
Dopo n post in cui dici che un motore elettrico consuma di più perché non ha il cambio lo neghi.
Ciao!
E metti il cambio anche alle lampadine così consumano meno🤨
ei trollone vuoi negare che le auto elettriche ad alte velocità di crociera gli diminuisce l'autonomia drasticamente????
e questo non avviene nelle auto endotermiche???
vedi quando devi rifare pompa ed ignettori ad un diesel, la distribuzione, la frizione, rifare la testata, sostituire il turbocompressore, le perdite di efficienza per invecchiamento, marmitte da sostituire, più le innumerevoli manutenzioni di filtri olio, aria, diesel, benzina...
sai perchè i tedeschi si vendono l'auto dopo 3 anni?
perchè la revisione TUV che fanno in germania è talmente rigida che venderla e farsene una nuova costa meno.
Ho idea che tu sia rimasto un po indietro con le attuali tecnologie che equipaggiano le auto.
Pompa e ignettori, negli ultimi 10 anni sia su benzina che si diesel non li ho mai fatti...e ti parlo di auto che hanno superato i 200000km.
La distribuzione è ormai a catena su tutte. A meno di difetti di progettazione, dura quanto l'auto. La frizione perché dovresti rifarla? Se hai una guida normale, anche lì probabilmente vendi la macchina con oltre 200000km senza toccarla.
Il turbocompressore è un componente certamente delicato, ma non così tanto da spaccarsi ogni tre per due.
Perdite di efficienza? Ma dove...se fai corretta manutenzione, non avrai mai di questi problemi
non credo che i tedeschi si prendano le nostre auto usate di 3 anni...
In Germania sono più efficienti di noi a far girare l'economia e a invogliare la gente a cambiare auto ogni 3 anni.
Per questo motivo trovi un mercato fiorente che invade il nostro mercato, e tanti altri.
I Tedeschi in media cambiano l'auto ogni 3/4 anni. Un motivo è che dopo un certo numero di KM, i costi di manutenzione salgono e allora per evitarli molti cambiano l'auto ma quello non è certo l'unico. Il principale è che a loro, con gli incentivi che hanno, conviene più che a noi cambiare macchina più spesso. In genere a 100000km loro non ci arrivano e, per quello che mi riguarda, lo ritengo un grande spreco di risorse inutili considerato che parliamo di auto che arriverebbero come minimo a 400/500000km senza grossi problemi.
Per quanto riguarda la manutenzione, parliamo di auto dove ormai i tagliandi li fai ogni 30000km...capirai in 3/4 anni con 20000km di percorrenza annua quanto ci spendi in manutenzione...
e questo non avviene nelle auto endotermiche???
no, blobb, adesso cerco di spiegartelo un'altra volta:
il motore endotermico ha unefficienza altamente variabile per il carico applicato ed è sempre e comunque PESSIMA.
si parla anche meno del 10% di efficienza, in molti casi.
il fatto che un'auto a combustione interna consumi 20km/l a 90km/h e 15km/l a 130km/h non dipende dal cambio o da qualsiasi altra cosa tu immagini, ma solo che quell'auto a 90km/h dovrebbe fare in realtà 25-30 km con un litro, ma non li fa per il semplice motivo che il rendimento del motore endotermico è molto più alto quando il carico si avvicima al massimo possibile, mentre diventa assai scarso con carichi bassi.
attento: ho parlato di rendimento, ossia di quanta energia trasformi in lavoro su quanta energia consumi per farlo, che non centra nulla con il consumo assoluto.
la potenza per far andare un'auto a 60km/h è RISIBILE (la mia diesel sfoggia 35 km/l a quella velocità
ti ci vorrebbero si e no 8 cv per spingere una berlina a quella velocità, la potenza di un ciclomotore.
se tu lo facessi con il motore di diciamo 125cc lo terresti sempre al massimo carico, avresti accellerazioni blande (perchè la differenza tra la potenza erogabile e quella necessaria sarebbe comunque poca), ma a velocità costante il solo fatto che il carico sia massimizzato porta quel motorino a lavorare con un'efficienza molto vicina al valore massimo assoluto.
consumerebbe un'innezia, e non perchè piccolo, ma solo perchè lavora nel suo massimo range di efficienza.
ecco perchè ti sembra che il consumo sia più livellato su un'auto a motore endotermico rispetto ad uno elettrico, ma non dipende da una perdita di efficienza, anzi, tutto il contrario; dipende dal mantenimento di una elevata efficienza a tutte le andature, cosa che il motore endotermico non si può assolutamente permettere.
ti faccio un piccolo conticino:
un'utilitaria consuma circa 15km/l in città, ossia 6.7litri per 100km;
per quelle andature un'auto elettrica consuma sui 150Wh/km, senza fare nessuna attenzione al consumo.
per 15km consumeresti 2.25kWh.
l'energia in 1 litro di benzina sono 12.2kWh.
un motore elettrico ben dimensionato per una utilitaria, in quelle condizioni, ha un rendimento superiore all'80%, ma in città contano anche le accellerazioni da fermo, il rendimento sarà pressochè lo stesso, ma il carico non è certo quello di una velocità costante di 50km/h...
bene, significa che al meglio sono necessari mediamente 2.25*0.8=1.8kWh di energia per muovere una utilitaria.
(1.8/12.2)*100=14%
al suo meglio, una utilitaria da 15km/l in percorso cittadino ha un rendimento medio del 14%.
hai capito, ora, la reale differenza?
e conta che non ci sono molte utilitarie che si fanno 15km/l reali in città, senza stare attenti al consumo, oltre al fatto che proprio questa prova ti dimostra che una pesante berlina elettrica può viaggiare, a pacate andature cittadine, con 68Wh/km, non 150.
la stessa utilitaria può fare 15km/l a 130km/h (6.67 litri per 100km).
la stessa elettrica consuma oltre 260wh/km alla stessa andatura.
15*0.260=3.9kWh in raffronto a 1 litro di carburante, ossia 12.2kWh.
3.9*0.80=3.12kWh minimo necessari per muovere l'auto per quei 15km.
(3.12/12.2)*100=25.6%
al suo meglio l'utilitaria riesce a raggiungere, con un carico della velocità di 130km/h, un favoloso 25.6% di rendimento macchina (ed è assai elevato per un'auto a benzina in quelle condizioni, superando addirittura il 25% di massimo rendimento medio di un motore a scintilla comandata!).
i 3.12kWh sono comparabili a circa 40cv all'albero motore (*)... come vedi sono stato "gentile" con l'auto a benzina, perchè ad un'utilitaria servono solo 35-40cv all'albero per ottenere i 130km/h...
(*) basta semplicemente prendere questa energia e rapportarla ad un consumo orario, quindi 130/15=8.67; 8.67*3.12=27.05kW; questa è la potenza che serve; la trasformi in cavalli (27.05*1.36=36.8cv) e poni come rendimento cinematico tra ruote e motore un 90% (attriti cambio e differenziale, più cinematica distribuzione ed accessori vari), ottenendo appunto 40.8cv stimati).
spero che comprendi che i motori a combustione interna non hanno quasi mai rendimenti ottimali.
Pompa e ignettori, negli ultimi 10 anni sia su benzina che si diesel non li ho mai fatti...e ti parlo di auto che hanno superato i 200000km.
La distribuzione è ormai a catena su tutte. A meno di difetti di progettazione, dura quanto l'auto. La frizione perché dovresti rifarla? Se hai una guida normale, anche lì probabilmente vendi la macchina con oltre 200000km senza toccarla.
Il turbocompressore è un componente certamente delicato, ma non così tanto da spaccarsi ogni tre per due.
Perdite di efficienza? Ma dove...se fai corretta manutenzione, non avrai mai di questi problemi
vero che i pompisti ormai stanno chiudendo in molti (tanto non si rigenerano quasi più gli ignettori, ma si cambiano), ma vallo a dire al mio meccanico che mi ha fatto spendere 400 euro per 2 rigenerati e 2 nuovi con 80.000km/10 anni ed una perfetta manutenzione (ed io il filtro gasolio lo cambio spesso).
stesso dicasi della distribuzione: la mia ha la cinghia, e si dovrebbe rifare a 100.000; sono prossimo alla sostituzione perchè l'auto è usata principalmente in città...
la frizione saltella (perchè mia moglie non ha un piede delicato e attacca a stecca... ti basti sapere che io faccio più di 20 al litro mentre lei non supera 15), ed è anche un'auto abbastanza robusta, anche se piccolina.
poi, se mi parli di motori concepiti per auto di classe superiore, io con il volvo ci ho fatto 500.000km, ma era un motore 4 volte quello della fiesta.
Per questo motivo trovi un mercato fiorente che invade il nostro mercato, e tanti altri.
I Tedeschi in media cambiano l'auto ogni 3/4 anni. Un motivo è che dopo un certo numero di KM, i costi di manutenzione salgono e allora per evitarli molti cambiano l'auto ma quello non è certo l'unico. Il principale è che a loro, con gli incentivi che hanno, conviene più che a noi cambiare macchina più spesso. In genere a 100000km loro non ci arrivano e, per quello che mi riguarda, lo ritengo un grande spreco di risorse inutili considerato che parliamo di auto che arriverebbero come minimo a 400/500000km senza grossi problemi.
Per quanto riguarda la manutenzione, parliamo di auto dove ormai i tagliandi li fai ogni 30000km...capirai in 3/4 anni con 20000km di percorrenza annua quanto ci spendi in manutenzione...
no.
in germania se non rientrano le emissioni te la bocciano, l'auto.
parliamo del diesel gate?
i tagliandi li puoi fare a 30.000 per i primi anni, ma se li fai a 30.000 in quegli anni ti si accorciano molto quelli quando l'auto incomincia ad avere 7, 8 anni...
certo, se cambi l'auto a solo 3 anni e 100.000km, che te ne frega che quando avrà 7 o 8 anni chi l'ha comprata sta tutti gli anni dal meccanico con qualche magagna sulle spalle (tipo le tante bronzine dei turbo fritte dei motori diesel delle sopracitate diesel d'importazione... e la revisione di un turbo cosa fino a 500 euro, se ti va bene).
è così che si fa girare l'economia, dando le sòle all'estero... ( e scusa se mi ci faccio pure una risata sopra, che troppi ne ho visti dal meccanico con testate da rifare, turbo o motori collassati per auto d'importazione).
un controllo all'anno, o 20.000km è doveroso, e sono sempre minimo 100 euro, più devi metterci quelli un pò più approfonditi e questi, se parli di motori di buone auto da 300.000 km, non sono certo economici...
se prendi 10-12 anni di vita di un'auto, con suoi 200.000km, alla fine hai speso ben oltre 2500 euro di manutenzione ordinaria, mentre la straordinaria dipende da che auto hai e quanto fortunato sei...
e a quel punto l'auto è arrivata; da buttare.
invece un'auto elettrica a 200.000 km si stà facendo la seconda giovinezza (il decadimento delle batterie delle tesla è inferiore all'80% per quella percorrenza e anzianità, mentre cuscinetti ed elettronica possono durarti 30 anni di servizio).
stesso dicasi della distribuzione: la mia ha la cinghia, e si dovrebbe rifare a 100.000; sono prossimo alla sostituzione perchè l'auto è usata principalmente in città...
la frizione saltella (perchè mia moglie non ha un piede delicato e attacca a stecca... ti basti sapere che io faccio più di 20 al litro mentre lei non supera 15), ed è anche un'auto abbastanza robusta, anche se piccolina.
poi, se mi parli di motori concepiti per auto di classe superiore, io con il volvo ci ho fatto 500.000km, ma era un motore 4 volte quello della fiesta.
no.
parliamo del diesel gate?
i tagliandi li puoi fare a 30.000 per i primi anni, ma se li fai a 30.000 in quegli anni ti si accorciano molto quelli quando l'auto incomincia ad avere 7, 8 anni...
certo, se cambi l'auto a solo 3 anni e 100.000km, che te ne frega che quando avrà 7 o 8 anni chi l'ha comprata sta tutti gli anni dal meccanico con qualche magagna sulle spalle (tipo le tante bronzine dei turbo fritte dei motori diesel delle sopracitate diesel d'importazione... e la revisione di un turbo cosa fino a 500 euro, se ti va bene).
è così che si fa girare l'economia, dando le sòle all'estero... ( e scusa se mi ci faccio pure una risata sopra, che troppi ne ho visti dal meccanico con testate da rifare, turbo o motori collassati per auto d'importazione).
un controllo all'anno, o 20.000km è doveroso, e sono sempre minimo 100 euro, più devi metterci quelli un pò più approfonditi e questi, se parli di motori di buone auto da 300.000 km, non sono certo economici...
se prendi 10-12 anni di vita di un'auto, con suoi 200.000km, alla fine hai speso ben oltre 2500 euro di manutenzione ordinaria, mentre la straordinaria dipende da che auto hai e quanto fortunato sei...
e a quel punto l'auto è arrivata; da buttare.
invece un'auto elettrica a 200.000 km si stà facendo la seconda giovinezza (il decadimento delle batterie delle tesla è inferiore all'80% per quella percorrenza e anzianità, mentre cuscinetti ed elettronica possono durarti 30 anni di servizio).
Se il discorso verte sul fatto che un'auto elettrica, su 200000km avrà bisogno di meno manutenzione rispetto ad un'automobile con il motore termico, come darti torto?
Hai perfettamente ragione. Il problema però è che ormai un'automobile moderna, a meno di difetti di progettazione e di persona incapace che non la sa guidare, oppure di smanettone esaltato che pastrugna con la centralina aumentandone i cavalli, difficilmente avrà bisogno di una manutenzione straordinaria così rilevante, da farti pentire di guidare un'automobile con motore termico. Poi se hai in mano un'auto sfigata dalla nascita, allora è inutile anche parlarne. Ma se parliamo di auto che non hanno problemi, la testa non la rifarai mai, e quasi sicuramente la vendi con il turbocompressore ancora in perfetta efficienza. Al massimo cambi qualche sensore che contribuisce ad abbattere l'inquinamento, la manutenzione straordinaria finisce lì.
Nel tuo caso la spesa maggiore che dovrai affrontare in 200000km/10 anni di percorrenza sarà quella di cambiare la cinghia della distribuzione e pompa acqua (se progettata per girare assieme alla stessa cinghia). Stop.
La tesla model 3 sarà anche fantastica come auto elettrica ma se parliamo di presente, e se la rapportiamo ad un'auto con motore termico che costa la metà di una tesla, io i soldi che risparmio, non arriverei comunque a spenderli in manutenzione nel corso dei 10 anni di ipotetica vita. Hai voglia...me ne avanzano anche!
Quello ormai anche qua da noi.
A me quella di mia moglie l'avevano bocciata perché non rientrava nelle specifiche.
Con 70€, ho cambiato la valvola EGR e la manutenzione straordinaria dell'auto è finita lì.
Sia per motore termico che per elettrico la manutenzione straordinaria è appunto straordinaria e non facilmente prevedibile, se devi rifare la testa, la distribuzione o cambiare le batterie sono mazzate comunque ma può capitarti come non capitarti.
Questo secondo me rientra nell'affidabilità, se viene fuori che un modello ha alti numeri di teste da rifare è difettosa, allo stesso modo se risulterà che le auto elettriche hanno spesso le batterie da sostituire se le possono anche tenere.
Per questo sostengo che l'auto elettrica non è ancora per la massa, lasciate prima testare il tutto ai pionieri e ai tassisti
La manutenzione ordinaria invece è più prevedibile e secondo me gioca tutto favore dell'auto elettrica.
L'auto a combustione interna ha tutta una serie di parti che vanno periodicamente sostituite, filtri e oli sopratutto che sull'elettrico non esistono.
In effetti mi chiedo se l'elettrica fa il tagliando visto che non ha oli e filtri da sostituire in cosa consisterebbe il tagliando periodico? Il battery check e basta?
Anche le pastiglie dei freni sull'elettrico non si cambiano praticamente mai perchè la stragrande maggioranza della frenata viene fatta dal motore elettrico per rigenerare (a meno che non guida una capra con il piede a zoccolo) e questa è una delle grandi gioie dei tassisti sulle ibride perchè girando sempre in città di pastiglie ne fai fuori parecchie e alla lunga anche i dischi.
Oggi un'automobile elettrica costa ancora molto di + rispetto ad una termica che svolge lo stesso servizio.
Se la mia spesa per sostituire un paio di filtri di carta ogni anno si attesta attorno ai 50€/anno (oppure 20000km), nulla mi farà mai preferire un'automobile elettrica.
Neanche mettendoci dentro la sostituzione delle pastiglie ogni anno perché guido da cani oppure uso l'automobile in condizioni particolarmente gravose.
60k km l'anno = 200km al giorno = non auto elettrica.
A meno di utilizzi estremamente specifici (boh, radiotaxi?), Non rientri nella spesa di un full electric, perche' il kilometraggio necessario per ammortizzare non consente l'utilizzo di un'auto esclusivamente elettrica.
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