Tesla
Tesla, guida autonoma Beta v10: non è "sbalorditiva" se cerca di schiantarsi contro una colonna
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 14 Settembre 2021, alle 18:17 nel canale TecnologiaMolti beta tester Tesla americani hanno ricevuto l'aggiornamento alla guida completamente autonoma v10, ma le premesse di Elon Musk non sembrano rispettate. Ci sono ampi progressi, ma lontani dall'essere "sbalorditivi"
58 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMagari sbaglio eh!
Inizialmente era addestrata anche con il radar. Poi sono arrivati al punto che il radar è diventato inutile, e l’hanno eliminato. Le Tesla in produzione non lo montano.
e si schiantano nei cassoni dei tir come risultato
Ma che dici? Vanno che è una bellezza, sempre siano lodati Musk nostro salvatore e San Jobs!
Al momento l’fsd 10 è un livello 2.
Se l’auto si schianta è solo colpa dell’umano al volante.
Quando arriverà il livello 5, salverà innumerevoli vite umane.
Magari sbaglio eh!
No hai ragione, effettivamente non usano le tecnica stereoscopica per determinare la distanza degli oggetti, d'altronde non la usiamo nemmeno non in automobile, visto che la visione stereoscopica funziona bene solo a distanza ravvicinata 4-5 metri massimo, dopodichè la differenza tra le due immagini diventa così minima da non essere più percepibile dall'occhio umano, o meglio: è percepibile ma l'accuratezza in termini di stima della distanza decresce molto in fretta).
A detta di chi? Vai a manovrare una gru vai...
Tu invece dovresti tornare alle scuole medie e ripassare un po di trigonometria...
Stando a quanto affermato sopra, il radar non sarebbe servito perchè il cassone era [U]fermo[/U] in mezzo all'autostrada....
Poi forse le telecamere non lo hanno visto perchè il cassone era grigio chiaro/bianco...
Che furbi questi beta tester che si giocano la vita
Comunque insisto, la risoluzione dell'occhio umano, qualcuno dice che è 576 Megapixel.
https://www.google.com/search?q=human+eye+resolution
Ormai passano i decenni, ma mi continua a sembrare che siamo ancora alla preistoria della AI.
Magari sbaglio eh!
qui:
https://www.tesla.com/autopilot
dice che in tutto ha 8 CAM
davanti ce ne sono 3, davanti allo specchietto retrovisore
però servono per "gestire" distanze diverse 60-150-250 metri, e quindi NON servono ad implementare una visione stereoscopica come quella umana.
La profondità potrebbe quindi essere rilevata dalla combinazione delle 3 cam, meh
Se non vede dei pilastri a pochi metri, forse avrebbero dovuto sviluppare una visione stereoscopica come fanno tutti gli esseri viventi da milioni di anni ?
Ma quest' ultimo pone decadi di esperienza di guida in quelle condizioni, magari proprio su quella strada che conosce a memoria come a memoria conosce i punti piu' pericolosi e intuisce spesso quasi per "sentore" che dietro quella curva "mediamente" c'e' "potenzialmente" spesso la probabilità di dover porre maggior attenzione (un bus di linea che prende tutta la carreggiata, animali selvatici anche grossi, etc); quindi anche con una visibilità ridotta il conoscere la strada a memoria, il percepire suoni, luci, sensazioni spesso proprio per esperienza, lo pone al di sopra della "tridimensionalità" dell' ambiente.
Quando capita di guidare magari in strade provinciali dove l' illuminazione e' zero magari per decine di chilometri e le luci della macchine fanno quello che possono e magari nemmeno i fari di profondità bastano, l' insieme di elementi "analogici" totalmente umani come quelli suddetti fanno spesso la differenza per evitare un problema le cui risonanze sono esponenziali (se per evitare un topolino nella nebbia si finisce con un auto nel bosco qualcosa non torna).
Ovvio che non parlo di "preveggenza" ma di un insieme di fattori "analogici" umani che spesso con i loro limiti per certi versi rasentano quasi la preveggenza ancora prima di dover calcolare cio' che e' visibile sulla carreggiata o nei dintorni. Come dicevo in un vecchio esempio, se un guidatore esperto vede una persona ipoteticamente ubriaca sul marciapiede barcollare e camminare nella stessa direzione del veicolo, il guidatore puo' immaginare quale sia il probabile o improbabile pericolo nell' eventualità ipotetica nefasta che quella persona possa perdere l' equilibrio e/o cadere dal marciapiede, quindi ipoteticamente e probabilmente guiderà molto piu' lontano del solito dal marciapiede per evitare ogni eventualità. E' quella che si chiama precauzione e imho e' un concetto analogico e dipende da una miriade di variabili umane basate sulla esperienza.
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