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SEAT Mii Electric, city car economica da 260 km di autonomia
di Carlo Pisani pubblicata il 05 Giugno 2019, alle 13:41 nel canale Tecnologia![SEAT Mii Electric, city car economica da 260 km di autonomia](/i/n/seat_miielectric_2019_720.jpg)
Confermato l'inizio delle pre-vendite per il prossimo settembre, e con molta probabilità i primi modelli potrebbero arrivare per le nostre strade già per la fine di quest'anno. Il prezzo? non si discosterà di molto dalle attuali versioni a combustione
113 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHo un auto elettrica, come prima auto (Renault Zoe) e un auto elettrica come seconda auto ( Renault Twizy).
La prima la utilizzo da più di due anni (55000 km percorsi) , senza mai aver avuto problemi, e senza limitazioni compresi viaggi nel medio raggio ( 300/450 km) e viaggi nel lungo raggio ( oltre 500 km) . La seconda la utilizzo da tre anni (48000 km) per percorrere in alcune giornate anche 150/170 km.
Si può fare, e sono felice di averlo fatto.
Continuate a trovare scuse per tenervi i vostri cari vecchi pezzi da museo, ( le vostre auto puzzolenti).
Io mi tengo stretto il mio "pezzo da museo", molto ben tenuto, pagato due soldi perche' vecchio di quattordici anni, e subito convertito a GPL, che utilizzo quasi esclusivamente su tratte extraurbane, perche' in citta' mi muovo con altri mezzi !
Io mi tengo stretto il mio "pezzo da museo", molto ben tenuto, pagato due soldi perche' vecchio di quattordici anni, e subito convertito a GPL, che utilizzo quasi esclusivamente su tratte extraurbane, perche' in citta' mi muovo con altri mezzi !
Anch'io avevo un'auto a GPL. Poi quando è arrivato il momento di cambiarla (perché cominciava ad avere troppi problemi e ci serviva più spazio) ho cercato un'auto elettrica usata.
Se volete farne una questione di soldi, ho fatto due conti e ho calcolato che dopo 5 anni rientrerò nell'investimento maggiore (rispetto ad un'auto della stessa categoria ma a GPL), per via dei minori costi assicurativi e di gestione.
Quanto alla durata delle batterie, la risposta è dipende. Auto senza batteria climatizzata (come la mia Leaf), perdono circa il 5% l'anno di capacità. Auto con batteria climatizzata (come le Tesla, ad esempio, ed in parte le Renault) hanno perdite di capacità molto più contenute (indicativamente 1-2% l'anno).
By(t)e
Io li prenderei volentieri i mezzi. Ma dove sto ora passano 2/4 volte al giorno.
Senza contare che un percorso che porta via 10 minuti in moto (o 20 in auto) mi occuperebbe 40 minuti in bus.
Nella casa dove stavo prima avevo una fermata a 500 metri, eppure dovevo attendere il bus tra i 15-30 minuti ogni volta (più la tratta, 15 minuti). In moto impiegavo 5 minuti ad arrivare. Il perché è presto detto: se arrivavo 5 minuti prima dell'orario, era già passato, se arrivato 10 minuti prima passava con 15 minuti di ritardo.
E per me che devo districarmi tra due lavori, perdere 15 minuti ad ogni viaggio significa perdere 1 ora al giorno su un bus. Spendendo di più.
By(t)e
Ci sono in rete le statistiche sulle Tesla S fatte dagli utenti ed auto con oltre 500.000 Km in 6-7 anni, oltre a quelle sulle prime Leaf.
Beh, diciamo che è una tecnologia ancora molto giovane per trarre le conclusioni. Certo è che le batterie delle Leaf subiscono di solito un degrado mostruoso. Per le Tesla, è vero che sostituiscono le batterie anche dopo anni. E' anche vero che la Tesla rischia di fallire ogni 2 settimane ed è un azienda che non ha mai fatto 1€ di profitto.
Comunque beato chi può permettersi (anche psicologicamente) di indebitarsi per anni e anni per l'acquisto di un auto.
Il vantaggio del termico è anche nell'usato. Io ho acqusitato un usato di oltre 10 anni pari a nuovo: 30k km, benzina, auto di un anziano. Ho speso una sciocchezza, rispetto al nuovo,anche solo una Panda. Il punto è che un termico di oltre 10 anni con pochi km, è un auto accessibile e con una lunga vita davanti. Un elettrico con l'attuale tecnologia delle batterie, dopo 10 anni è un disastro il più delle volte.
Comunque beato chi può permettersi (anche psicologicamente) di indebitarsi per anni e anni per l'acquisto di un auto.
Il vantaggio del termico è anche nell'usato. Io ho acqusitato un usato di oltre 10 anni pari a nuovo: 30k km, benzina, auto di un anziano. Ho speso una sciocchezza, rispetto al nuovo,anche solo una Panda. Il punto è che un termico di oltre 10 anni con pochi km, è un auto accessibile e con una lunga vita davanti. Un elettrico con l'attuale tecnologia delle batterie, dopo 10 anni è un disastro il più delle volte.
Vero
Quasi tutti i tipi di batteria, comprese quelle al litio, si degradano negli anni anche se non vengono utilizzate; addirittura in alcuni tipi il degrado è maggiore se rimangono inutilizzate
Se fossero questi i prezzi per l'inizio dell'anno prossimo ci penso seriamente a prenderla come seconda auto.
Chi la mette a confronto con una Tesla non sa di cosa parla, la Model 3 costa quasi 40.000€ e ha 300km di autonomia… fate un po' i conti, ovvio che il target è diverso ma se dovessi scegliere in rapporto costo/autonomia questa Mii è attualmente imbattibile!
prima di tirare cifre a caso è meglio leggere ed informarsi e riflettere.
con le elettriche oggi in circolazione in 4 anni la differenza di costo tra elettrica e benzina è pari a 300 euro, con una a metano circa 5000 euro, ma con gli incentivi a 6000 euro fare oggi 60.000 km in 4 anni in elettrico con le auto elettriche di oggi che partono praticamente da 35.000 euro costa 1000 euro in meno che farli con il metano.
quando l'utente medio se ne accorgerà, la produzione industriale farà il suo decorso e accentuerà il divario.
sull'auto elettrica gli unici a rimetterci sono le case costruttrici (meno introiti nel "dopo vendita"
il resto sono emetite sciocchezze in quanto la percorrenza dell'utente medio italiano è inferiore a 15km al giorno, con un percentile puntuale del 95% sotto i 100km, ossia che comunque ad oltrepassare la soglia dei 100Km una volta ogni tanto (il 5%degli spostamenti, in media e non giornalmente) sono si e no il 5% dell'utenza delle auto non usate professionalmente, che sono ben oltre il 95% percento delle auto.
basta solo il 30% dell'utenza che "cambia gusto" per far partire il meccanismo dell'industrializzazione di massa di questi veicoli.
di contro un'ibrida diventa conveniente rispetto al modello a benzina solo dopo i primi 4 anni, e realmente di poco.
mettetevi l'anima in croce e cominciate ad aprire gli occhi, informandovi, facendo attenzione alle attuali personali abitudini quotidiane confrontandole con una ipotetica limitazione di autonomia, perchè prima la gente capisce che, oltre ad essere doveroso verso la salute pubblica, l'acquisto di un'auto full electric è anche conveniente, meglio è per tutti.
ti stai confondendo...
un'auto di 10 anni è vecchia non perchè passata di moda, ma perchè i materiali con cui è costruita diventano vecchi...
oltre 10 anni e 10.000 euro significa arrivare a auto di classe decisamente elevata... mi piacerebbe risentirti tra 5 anni e sapere se ti è andato tutto bene.. (perchè a 10 anni di anzianità, anche se na nessun km sul motore, la distribuzione la devi fare comunque, l'impianto di alimentazione dev'essere revisionato e l'auto non sarà mai come se avesse fatto 30.000km in un solo anno... le gomme, le plastiche, l'elettronica si degrada inesorabilmente anche se non la usi).
di contro non credo che tu abbia così tanta esperienza sull'elettrico da poter stabilire la vita media di un pacco batterie ad uso automotive...
anzi, i dati statistici dicono esattamente il contrario: pacchi batterie che in media, dopo 8 anni di utilizzo, presentano condizioni migliori di quanto preventivato, con degradi di appena l'8% rispetto al 20% stimato.
8 anni perchè a 10 anni non ci sono sufficienti mezzi elettrici per tirare su una statistica accettabile (e tu parli di 10 con ferrea sicurezza!).
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