Reelight, luci per bicicletta ad alimentazione magnetica e senza batterie
di Carlo Pisani pubblicata il 17 Luglio 2017, alle 09:31 nel canale Tecnologia
La grossa innovazione di questo prodotto? l'assenza di batterie da ricaricare, in quanto queste luci di segnalazione funzionano esclusivamente con l'energia magnetica prodotta dal magnete montato sui raggi della ruota
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNe sono consapevole, del resto anche le mie lucette da 2 euro (pile escluse) hanno una modalità simile, ma quando scende la sera io pigio il bottoncino ancora e diventa una luce fissa che illumina la strada cosa che invece questo progetto hi-tech orgoglio dell'ingegneria danese non può fare ^_^
Piuttosto perdonate la domanda da ignorante, ma se non ha batterie dove viene accumulata la correte, condensatori?
Piuttosto perdonate la domanda da ignorante, ma se non ha batterie dove viene accumulata la correte, condensatori?
Si, credo anche io condensatori. Molto piú economici di una batteria ed adatti allo scopo
Dai non mi pare una scelta furba.. buttarci un condensatorino per stabilizzare il flusso di corrente è il minimo.
Costa una scemata e dura una vita.
Nell'articolo dice esplicitamente che garantisce il funzionamento per alcuni minuti mentre si é fermi, quindi quel che dici collide.
Possibile anche che l'articolo sia sbagliato.
cmq meglio della dinamo sicuro. meglio delle luci led con batteria non so
penso cmq che la 'batteria' di backup (se ho capito come e fatto, letto di volo) serva anche a coprire quando si e fermi, che non e che da fermi a bordo strada cambi molto rispetto a quando ci si muove
A me sembra sembra senza senso che possa funzionare da fermo senza un accumulatore. (ho controllato il video promozionale e dice esplicitamente che funziona da fermo)
Accumulatore si intende piccolo condensatore che accumula carica per far funzionare il sistema una manciata di scecondi quando ti fermi.
1. Nessuno ha parlato di accumulatore chimico ma di condensatore
2. Ancora non hai spiegato come dovrebbe funzionare a ruota ferma. Magia?
Che non offrano resistenza (dovuta all'attrito) lo dici tu.
Se dovessero fare uno o due giri al secondo come le ruote di una bicicletta, darebbero un'energia insignificante. Il rotore che tu pensi direttamente calettato sul mozzo in realtà è messo in rotazione necessariamente da un sistema ad ingranaggi drasticamente moltiplicatore di giri.
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