Reelight, luci per bicicletta ad alimentazione magnetica e senza batterie
di Carlo Pisani pubblicata il 17 Luglio 2017, alle 09:31 nel canale Tecnologia
La grossa innovazione di questo prodotto? l'assenza di batterie da ricaricare, in quanto queste luci di segnalazione funzionano esclusivamente con l'energia magnetica prodotta dal magnete montato sui raggi della ruota
37 Commenti
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come sopra... ma molto inferiori rispetto alla dinamo (attrito volvente della ruota dentata sul copertone, attrito del rotore sui cuscinetti interni e attrito del collettore - spazzole)
Ovvio
Si, l'avevo scritto sopra
Questo prodotto, a quanto pare funziona senza contatto...il che è un vantaggio non indifferente.
Le vecchie dinamo attaccate al cerchione si. Ora ci sono le dinamo integrate nel mozzo, che non offrono praticamente resistenza
Non presentano attrito ma offrono resistenza. Altrimenti qualcuno ha inventato una sorgente di energia infinita dal nulla.
bella idea ed in teoria "economica"
Il fatto che lampeggi al di la dei problemi tecnici credo sia voluto. Vengono chiamate "luci di segnalazione" perchè non sono fari per permettere a te di vedere ma per permettere agli altri di vedere te ed il lampeggio ti rende più evidente.
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