Tesla
Primo morto su auto a guida autonoma: Tesla sotto indagine
di Nino Grasso pubblicata il 01 Luglio 2016, alle 12:01 nel canale Tecnologia
Tesla ha denunciato il primo decesso avvenuto durante la modalità di guida autonoma Autopilot di una Model S. Dopo 200 milioni di chilometri macinati è il primo incidente conclusosi tragicamente con auto a guida autonoma
146 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPrima di tutto non mi sono rivolto a nessuno in particolare se non a migliaia di persone, forse milioni, che credono di essere meglio di una macchina e/o più sicure di una macchina. Ecco queste persone, per me, sono pazze ma proprio tanto. Se anche tu ti ritrovi tra queste, mi dispiace, ma la pazzia non è un offesa, è uno stato mentale.
Tu puoi trovare divertente anche cecchinare i topi per quel che mi riguarda, io non giudico il tuo divertimento. Anche la Maria rilassa e pur non facendone uso non ti giudicherei se tu lo facessi; ma quando sali su di un auto tu metti SEMPRE a rischio la tua vita e quella di altri.
Sono contento che tu sia un pilota professionista con anni di carriera alle spalle e con intensivi corsi di guida e che tu abbia l'esperienza per schivare ogni possibile problema, ma gli altri milioni di automobilisti in Italia (me compreso) non abbiamo fatto corsi da pilota. Molti in Italia, la patente, se la sono comprata, figurati la sicurezza che ci può essere sulle strade.
Ribadisco tra una macchina ed un essere umano preferisco la macchina! Lo dimostrano i fatti, lo dimostrano che sempre più mezzi (aerei e treni) vengono progettati senza il bisogno di dover mettere dentro l'uomo, che generalmente incasina tutto. Oggi già esistono aerei (merci) completamente a guida autonoma e idem treni.
P.S. Sono contento che sei anche una persona che guida con prudenza, ma ci sono tanti migliaia, forse milioni di automobilisti che prendono l'auto non essendo in grado di guidarla. Non tutte le persone sono come te e allora che si fa? Meglio uno strumento meccanico ed automatizzato che possa prendere il controllo. Poi il fatto che esista l'auto a guida autonoma non esclude che tu possa guidare
E fai male, io non mi fido neanche dei miei sensi, figuriamoci se mi fido degli altri.
Ma qua tutti vi siete dimenticati dei fatti recenti? Vogliamo parlare del volo german wings? Non esistono computer depressi che vogliono suicidarsi...le persone invece si!
Le persone sono potenzialmente degli enormi Fail che mettono in gioco la vita di altre persone!
Ecco perchè non ritengo sano di mente chi, insiste, nel non volere che le macchine controllino determinate cose della nostra vita!
hai ragione....
Link ad immagine (click per visualizzarla)
quando i computer sapranno guidare cosi chiamami...
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PS Attenzione che un sistema ridondato (1oo2 1 out of 2, 2oo3,...) di per se non è sinonimo di sicurezza.
Ho semplificato per nn scendere troppo nel tecnico, ma è un argomento che conosco fa troppo bene.
Io sono qui dentro io sono uno di quei tutti che preferisce il full manual.Quindi secondo la tua affermazione mi rinchiuderesti in un manicomio perchè faccio parte di una categoria che tu reputi degna solo di quello.
E fin qui potevo darti il beneficio del dubbio di un post scritto di fretta.
Prima di tutto non mi sono rivolto a nessuno in particolare se non a migliaia di persone, forse milioni, che credono di essere meglio di una macchina e/o più sicure di una macchina. Ecco queste persone, per me, sono pazze ma proprio tanto. Se anche tu ti ritrovi tra queste, mi dispiace, ma la pazzia non è un offesa, è uno stato mentale.
Tu puoi trovare divertente anche cecchinare i topi per quel che mi riguarda, io non giudico il tuo divertimento. Anche la Maria rilassa e pur non facendone uso non ti giudicherei se tu lo facessi; ma quando sali su di un auto tu metti SEMPRE a rischio la tua vita e quella di altri.
Sono contento che tu sia un pilota professionista con anni di carriera alle spalle e con intensivi corsi di guida e che tu abbia l'esperienza per schivare ogni possibile problema, ma gli altri milioni di automobilisti in Italia (me compreso) non abbiamo fatto corsi da pilota. Molti in Italia, la patente, se la sono comprata, figurati la sicurezza che ci può essere sulle strade.
Ribadisco tra una macchina ed un essere umano preferisco la macchina! Lo dimostrano i fatti, lo dimostrano che sempre più mezzi (aerei e treni) vengono progettati senza il bisogno di dover mettere dentro l'uomo, che generalmente incasina tutto. Oggi già esistono aerei (merci) completamente a guida autonoma e idem treni.
P.S. Sono contento che sei anche una persona che guida con prudenza, ma ci sono tanti migliaia, forse milioni di automobilisti che prendono l'auto non essendo in grado di guidarla. Non tutte le persone sono come te e allora che si fa? Meglio uno strumento meccanico ed automatizzato che possa prendere il controllo. Poi il fatto che esista l'auto a guida autonoma non esclude che tu possa guidare
Ecco qui il dubbio del post scritto di fretta mi è passato.Se ci sono milioni di persone che hanno una certa visione della vita,queste hanno lo stesso diritto che hai tu di pensarla alla loro maniera.Per te sono pazze...benissimo difendo il tuo diritto di pensarlo,difendo il tuo diritto di affidarti ad una macchina anche per fare l'amore se ti aggrada,ma non puoi nemmeno lontanamente pensare che chi ha idee opposte alle tue va rinchiuso.La pazzia è uno stato mentale...ci può stare anche quello....ma non sei tu che lo certifichi.
La vita è un rischio da quando si nasce e non sono nemmeno un pilota professionista ma solo una persona che cerca di mettere a frutto l'esperienza accumulata in 33 anni di guida.Ah e sai perchè preferirò sempre la guida full manual?Perchè anni fa ho demolito un' Alfa 166 buttandomi fuori strada per non ammazzare un cane che mi ha attraversato la strada.Dimostrami che un auto guidata da un computer ha il libero arbitrio di fare una scelta del genere e vengo della tua idea.
E quanti esseri umani sanno guidare in quel modo?
E tra quelli che sanno farlo, per quanto tempo riescono a guidare in quel modo?
Nel caso dei sistemi di guida autonoma, tutti e non pochi sarebbero in grado di guidare come si deve. E per un tempo indeterminato.
Ma non è solo quello: puoi essere tecnicamente bravo quanto vuoi, ma la guida non è fatta solo di abilità, ma soprattutto di capacità di prendere le decisioni giuste.
E tra quelli che sanno farlo, per quanto tempo riescono a guidare in quel modo?
Nel caso dei sistemi di guida autonoma, tutti e non pochi sarebbero in grado di guidare come si deve. E per un tempo indeterminato.
Ma non è solo quello: puoi essere tecnicamente bravo quanto vuoi, ma la guida non è fatta solo di abilità, ma soprattutto di capacità di prendere le decisioni giuste.
gli esserei umani che possono replicare tali manovre sono molti, i pc nessuno
fatttene una ragione
dai su.... il cervello umano elabora 1000 volte una intelligenza artificiale
la quale sta al livello di un moscerino
fatttene una ragione
dai su.... il cervello umano elabora 1000 volte una intelligenza artificiale
la quale sta al livello di un moscerino
No, non sono molti, sono una percentuale minima dei guidatori.
E i piloti, quelli che lo fanno per professione, riescono a guidare a quei ritmi per periodi limitati di tempo. Una macchina invece è sempre attenta, e non si stanca.
Non serve replicare quelle manovre per guidare bene. E per bene intendo in modo efficiente e sicuro.
E io non farei tanto lo sbruffone su questo, perchè a mio parere non passerà molte tempo prima che i sistemi di guida autonoma facciano meglio anche da quel punto di vista.
Il cervello è certo più potente del calcolatore alla base di questi sistemi, ma questi sistemi fanno una cosa sola, e se adeguatamente programmati possono arrivare a farla meglio.
Per concludere utilizzando le tue parole, direi che è solo questione di tempo prima che i sistemi di guida autonoma surclassino in tutto e per tutto l'essere umano, dovresti fartene una ragione.
E i piloti, quelli che lo fanno per professione, riescono a guidare a quei ritmi per periodi limitati di tempo. Una macchina invece è sempre attenta, e non si stanca.
Non serve replicare quelle manovre per guidare bene. E per bene intendo in modo efficiente e sicuro.
E io non farei tanto lo sbruffone su questo, perchè a mio parere non passerà molte tempo prima che i sistemi di guida autonoma facciano meglio anche da quel punto di vista.
Il cervello è certo più potente del calcolatore alla base di questi sistemi, ma questi sistemi fanno una cosa sola, e se adeguatamente programmati possono arrivare a farla meglio.
Per concludere utilizzando le tue parole, direi che è solo questione di tempo prima che i sistemi di guida autonoma surclassino in tutto e per tutto l'essere umano, dovresti fartene una ragione.
vedi quello che te non capisci ,è che nella guida nelle strade, ci sono variabili infinite ,cosa che un pc non puo calcolare, il cervello è flessibile un pc no,,,
ripeto quando un computer puo immaginare manovre simile cambiero opinione prima no.....
ripeto quando un computer puo immaginare manovre simile cambiero opinione prima no.....
Una manovra come quella dell'immagine mi pare tutt'altro che qualcosa di difficile da calcolare per un computer, le situazioni difficili a mio parere sono ben altre.
La pista riduce enormemente il numero di variabili, la situazione su strada è molto, molto più complessa.
Io capisco benissimo che nella guida ci sono una miriade di variabili, quel che tu sembri non capire è che il potente computer umano, in situazioni difficili, spesso prende la decisioni sbagliata. Anche quando il pilota è tecnicamente preparato.
Inutile essere equipaggiato con il computer più potente quando scarsa perizia, poca pratica in situazioni estreme, difficoltà ad elaborare tutti gli elementi percepiti, emotività e indecisione influiscono in modo determinante sul comportamento che avrai alla guida.
Se a questo aggiungiamo che il riferimento non è certo il pilota di formula uno ma il guidatore medio, capirai quanto sia possibile comunque guadagnarci in termini di sicurezza.
PS Attenzione che un sistema ridondato (1oo2 1 out of 2, 2oo3,...) di per se non è sinonimo di sicurezza.
Ho parlato di software e non di altro.
Su un aereo quando ci sono dati discordanti dai sensori il software disattiva il pilota automatico e passa in manuale. Ti dice niente questo?
Il software per la guida autonoma tiene conto solo di situazioni prevedibili ( ghiaccio neve foratura idiota che ti taglia la strada ) tutte cose che sono prevedibili e aggirabili anche dall'uomo.
Ma puoi trovare cose che non sono affatto prevedibili o non riconoscibili come pericolo dai software ed è lì che l'uomo fa la differenza.
Un albero che sta cadendo, un cartellone pubblicitario che viene spazzato da vento, un tir che suona a tutta carica in discesa perché senza freni ( e tu che ti butti nel fosso o ti imbuchi per evitare il pericolo) un pazzo ubriaco che ti tira addosso pietre.
Il software ha ad oggi troppi limiti e per il momento preferisco usare le nuove tecnologie come ausili alla guida e non certo come sostituti.
Tra 20 anni si vedrà ( con le auto tutte connesse tra loro e sensori affogati nell'asfalto che mi possano salvare anche in caso di allagamenti, frane, buchi di 40 cm colmi d'acqua lamiere che volano dai tetti dei capannoni ecc).
Il software ad oggi può coprire il 95% massimo delle situazioni nel restante 5% farebbe cilecca bellamente.
La pista riduce enormemente il numero di variabili, la situazione su strada è molto, molto più complessa.
Io capisco benissimo che nella guida ci sono una miriade di variabili, quel che tu sembri non capire è che il potente computer umano, in situazioni difficili, spesso prende la decisioni sbagliata. Anche quando il pilota è tecnicamente preparato.
Inutile essere equipaggiato con il computer più potente quando scarsa perizia, poca pratica in situazioni estreme, difficoltà ad elaborare tutti gli elementi percepiti, emotività e indecisione influiscono in modo determinante sul comportamento che avrai alla guida.
Se a questo aggiungiamo che il riferimento non è certo il pilota di formula uno ma il guidatore medio, capirai quanto sia possibile comunque guadagnarci in termini di sicurezza.
Quella è una situazione limite che un computer non avrebbe mai affrontato perché contraria a tutti i principi di sicurezza.
Quello è stato un errore (riferito alla guida normale e non agonisti) e se l'auto sula quale viaggio mi facesse una caso del genere per un sorpasso la ridurre ad un rottame a colpi di mazza.
Ps prova a immaginare un computer a Roma che per non allargare la sua traiettoria sormondando la linea di mezzeria mi prende una buca spaccando gomma e braccetto finendo poi su un'altra auto perché ingovernabile.
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