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Nuova Fiat 500 elettrica: produzione di 80 mila unità all'anno
di Rosario Grasso pubblicata il 20 Settembre 2019, alle 10:01 nel canale TecnologiaFCA ha stipulato con Terna un accordo per le reti Vehicle To Grid del futuro, parallelamente all'annuncio sull'inizio della produzione di uno dei veicoli più attesi nella storia dell'azienda
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche non commercializzino è una sensata scelta, visto che come tutti stanno dicendo l'elettrico è fuori mercato. Più che altro sono stupidi gli altri che si sono buttati su un mercato che non è per nulla maturo, bruciando miliardi.
che poi, in altri mercati l'ibrido FCA c'è
e stanno per presentare le prime mild hybrid sulla gamma 500 e jeep
quello che manca è il vero ibrido, ma a guardare i numeri di vendita in italia di prius e soci direi che non si sono persi sta gran fetta di mercato
almeno la 500 è guardabile
La 500 esteticamente è molto bella e infatti la possiedo.
Però quello che critico è il prezzo di tutti questi prodotti, dove si vede lontano un Km che i tempi non sono nemmeno vicini all'essere maturi.
Che poi sia meglio della VW poco importa, è fuori mercato sia questa che quella di VW, che le altre analoghe.
Dovrebbero costare dai 12 ai 15K questi prodotti ( io in realtà la mia l'ho pagata ancora molto meno ma vabbè ), non oltre.
Alla gente non gliene frega una mazza che siano elettriche, questa distinzione è solo con obbiettivo puramente pubblicitario, un utilitaria deve portarmi in giro e non può costare 25K euro a meno che non abbia un brand e caratteristiche molto particolari destinate alla nicchia.
Però quello che critico è il prezzo di tutti questi prodotti, dove si vede lontano un Km che i tempi non sono nemmeno vicini all'essere maturi.
Che poi sia meglio della VW poco importa, è fuori mercato sia questa che quella di VW, che le altre analoghe.
Dovrebbero costare dai 12 ai 15K questi prodotti ( io in realtà la mia l'ho pagata ancora molto meno ma vabbè ), non oltre.
Alla gente non gliene frega una mazza che siano elettriche, questa distinzione è solo con obbiettivo puramente pubblicitario.
concordo, purtroppo il 60% quasi del costo di queste auto è dato dalle batterie
basti vedere anche la differenza tra una ibrida e una uguale ma plug-in
ribadisco la mia idea che l'elettrico puro sia per ricchi
Quando acquisti l'auto elettrica c'è da tener conto che ha il cambio automatico, quindi va paragonata come prezzo ad auto con cambio automatico, poi c'è da tener conto i minori costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, tagliandi WV e Nissan per le EV sono 90/80 euro ogni 30 mila km, quindi con 15 mila all'anno, spendi 8/900 euro in 20 anni, più tre cambi freni, quale cifra multipla di questa spendi per una a carburante? le probabilità che un cambio automatico ti dia problemi negli anni? l'auto elettrica non ce l'ha...
Secondo me sono da fare anche queste valutazioni nei costi di un'auto, bisogna fare i conti a tutto tondo
PS se stai per dirmi di problemi con le batterie, sulle Tesla ci hanno fatto anche 500 mila km perdendo il 20% di efficienza
che non commercializzino è una sensata scelta, visto che come tutti stanno dicendo l'elettrico è fuori mercato. Più che altro sono stupidi gli altri che si sono buttati su un mercato che non è per nulla maturo, bruciando miliardi.
Quindi gli incauti sarebbero tutti gli altri (ogni singolo produttore mondiale di automobili) mentre FCA è il saggio che sa attendere il momento giusto? Mentre il resto del mondo sta acquisendo esperienza sul campo, accumulando know-how, sperimentando vari powertrain ibridi/elettrici su tutti i segmenti, investendo miliardi in ricerche su accumulatori, software, materiali, FCA invece è saggia: progetta, annuncia, mostra fumosi powerpoint datati 202x e intanto continua a proporre Giuliette diesel in supersconto e panda a metano. Ok.
Ciao
Per percorrere gli stessi Km si spendono pochi euro in meno rispetto alle auto a benzina, gasolio ancora meno se si usa il metano.
Inoltre le batterie sono altamente inquinati sia in fase di produzione che smaltimento. Hanno durata limitata nel tempo perdendo capacità anno dopo anno.
Un'auto elettrica costa il doppio di una tradizionali, hai problemi e costi elevati per ricaricare una globale presa in giro. Finchè vi sarà petrolio e carbone sul pianeta Terra la razza umana non potrà progredire I POTERI FORTI LO IMPEDISCONO per motivi di utili economici, gli STESSI POTERI FORTI che faranno altri soldi facendo finta di ripulire il pianeta che hanno inquinato, con i soldi dei popoli il Tam Tam mediatico è già incominciato. Inoltre + corrente elettrica + petrolio verrà bruciato nelle centrali elettriche, in quanto quelle nucleari il Nuovo Ordine Mondiale vi fa credere che sono pericolose e le ricerche per la fusione nucleare vengono boicottate regolarmente.
La società umana non è quella che vi fanno credere, è molto molto peggio
Comunque sono convinto che col passaggio all'elettrico puro (NON ibrido) moltissimi dei problemi di affidabilità degli attuali motori termici spariranno.
Ciao
Fidati, c'era il marchio WV sui fregi e la scritta "passat" sul culo
Per tutte le bestemmie che gli ha tirato mio padre alla VAG dovrebbero citarlo in giudizio.
accumulatori a parte (che comunque per tutti sono di provenienza cinese), l'elettrico non è che richieda chissà quale mirabolante knowhow. I veicoli elettrici esistevano da prima di quelli a scoppio.
Quanto all'"acquisire esperienza sul campo" è esattamente quello che fanno gli altri: USANDO I CLIENTI. Fantastico. Sorry ma già con sw si fa da beta tester, non ho molta voglia di farlo -pagando profumatamente- anche nel settore automotive...
che è appunto quello che disse Marchionne: quando il mercato chiederà, in qualche manciata di mesi saremo pronti.
quanto all'ibrido, lo stanno già ammettendo tutti che in realtà è del tutto inutile e non cambia di una virgola sotto l'aspetto inquinamento e/o riscaldamento globale (che sono cose diverse)
In secondis non affatto la stessa cosa sul piano tecnico ( non pratico ), che è l'aspetto da cui deriva il costo.
Quindi fino a quando non costeranno la metà e avranno almeno il doppio dell'autonomia ( e parlo di utilitarie di piccola dimensione, non di lunghe berline ) saranno fuori mercato senza se e senza ma. L'unico modo che avranno per esserlo nella condizione attuale è attraverso incentivi pazzeschi o che lo stato vieti per legge la circolazione delle auto a benzina dalla prima all'ultima normativa anti-inquinamento.
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