Microreattore nucleare: l'US Air Force ne installerà uno presso la base di Eielson, Alaska
di Carlo Pisani pubblicata il 24 Ottobre 2021, alle 20:39 nel canale TecnologiaAttualmente l'approvvigionamento di energia della base di Eielson è garantito dal trasporto regolare di tonnellate di carbone atto a generare fino 33,5 MW di potenza elettrica in loco: oltre all'impatto ambientale, tale metodo risulta essere molto costoso, anche dal punto di vista logistico, ed impegna personale militare che potrebbe essere meglio impiegato altrove
159 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe aspetta che il problema non si è ancora del tutto spostato sull'idrico...
io alludevo a quell'errore.. non sono 4 centrali sono 4 mila centrali.. il che fa una certa differenza come numeri.. costi.. luoghi da trovare
Hai ragione, ho fatto copia e incolla dalla calcolatrice che mette la virgola al posto del punto
Si si siamo d'accordo anche su tutto il resto, costi, posto, manutenzione, ecc ecc... siamo sempre li, non c'è una soluzione semplice e immediata purtroppo.
Si si siamo d'accordo anche su tutto il resto, costi, posto, manutenzione, ecc ecc... siamo sempre li, non c'è una soluzione semplice e immediata purtroppo.
hahaha..
ok conosco il problema usando excel in inglese e in italiano.. virgola e punto sono un mezzo inferno alle volte.. c'è un motivo per cui ogni tanto le sonde spaziali si schiantano :-D
no soluzioni semplici o immediate ma ecologiche no.. immediate.. riattivare i contratti di gas.. e in europa il problema prezzi e approvvigionamenti sparisce in pochi giorni..
ma se vogliamo la soluzione ecologica, facile, economica etc etc.. allora basta andare a Zootropia e li è tutto bellissimo..
ma nel mondo no.. si puo' incentivare il geotermico.. ma si deve anche incarcerare tutti quelli che si oppongono..
si puo' incentivare l'eolico offshore.. e iniziare a collegare cavi per portarlo alla terra ferma.. e anche qui.. seminando un po' di comitati del no assieme alle tubazioni..
si puo' smettere di usare il fotovoltaico a casaccio e obbligare tutti quelli che hanno il fotovoltaico ad installare una riserva di accumulo grande almeno 3 volte la potenza di picco per ridurre le rogne della rete.. ma senza sconti o benefit.. i soldi dei bonus vanno usati per la costruzione di nuove centrali.. geotermiche magari.. hanno una reliability che è la migliore dei sistemi ecologici.. sono quasi come le centrali convenzionali.. ma servono investimenti e anni di lavoro per farle.. e nel frattempo io rimetterei a posto i rapporti con la Russia per il metano e manderei a quel paese Merkel (o il suo successore) e quei fantocci eco-chic in UE.. ci serve energia per non fermare la ripresa stentata e non promesse elettorali su un futuro che non vedremo..
per il resto quoto il quotato da Bancodeipugni.. siamo in troppi.. il sistema terra non puo' gestire il carico di cui hanno bisogno 10 miliardi di persone e quindi prima o poi arriverà ad un compromesso.. il pianeta.. :-D
Fonte stabile a regime: nucleare
Fonte variabile a regime: rinnovabili
Fonte ausiliaria durante la transizione: gas
Considerando poi che il prossimo anno è il turno francese della presidenza direi che siamo ad un passo dalla svolta.
ok conosco il problema usando excel in inglese e in italiano.. virgola e punto sono un mezzo inferno alle volte.. c'è un motivo per cui ogni tanto le sonde spaziali si schiantano :-D
no soluzioni semplici o immediate ma ecologiche no.. immediate.. riattivare i contratti di gas.. e in europa il problema prezzi e approvvigionamenti sparisce in pochi giorni..
ma se vogliamo la soluzione ecologica, facile, economica etc etc.. allora basta andare a Zootropia e li è tutto bellissimo..
ma nel mondo no.. si puo' incentivare il geotermico.. ma si deve anche incarcerare tutti quelli che si oppongono..
si puo' incentivare l'eolico offshore.. e iniziare a collegare cavi per portarlo alla terra ferma.. e anche qui.. seminando un po' di comitati del no assieme alle tubazioni..
si puo' smettere di usare il fotovoltaico a casaccio e obbligare tutti quelli che hanno il fotovoltaico ad installare una riserva di accumulo grande almeno 3 volte la potenza di picco per ridurre le rogne della rete.. ma senza sconti o benefit.. i soldi dei bonus vanno usati per la costruzione di nuove centrali.. geotermiche magari.. hanno una reliability che è la migliore dei sistemi ecologici.. sono quasi come le centrali convenzionali.. ma servono investimenti e anni di lavoro per farle.. e nel frattempo io rimetterei a posto i rapporti con la Russia per il metano e manderei a quel paese Merkel (o il suo successore) e quei fantocci eco-chic in UE.. ci serve energia per non fermare la ripresa stentata e non promesse elettorali su un futuro che non vedremo..
per il resto quoto il quotato da Bancodeipugni.. siamo in troppi.. il sistema terra non puo' gestire il carico di cui hanno bisogno 10 miliardi di persone e quindi prima o poi arriverà ad un compromesso.. il pianeta.. :-D
Il messaggio quotato è il mio, siamo oggettivamente troppi e mi dispiace dirlo, o perlomeno la crescita della popolazione non è sostenibile con l'attuale impiego di risorse.
Concordo con tutto quello che hai scritto, da cima a fondo
Fonte stabile a regime: nucleare
Fonte variabile a regime: rinnovabili
Fonte ausiliaria durante la transizione: gas
Considerando poi che il prossimo anno è il turno francese della presidenza direi che siamo ad un passo dalla svolta.
Nucleare si intende estendendo la vita delle attuali centrali o costruendole di nuove?
Fonte stabile a regime: nucleare
Fonte variabile a regime: rinnovabili
Fonte ausiliaria durante la transizione: gas
Considerando poi che il prossimo anno è il turno francese della presidenza direi che siamo ad un passo dalla svolta.
no.. non ha preso decisioni..
di fatti ci si incontra ancora domani..
e entro giugno 2022 le decisioni..
purtroppo non hanno deciso niente.. 2 giorni persi il 21 e il 22 ottobre.. troppa politica fra Germania e Francia.. con le pulci (Spagna e Italia) che subiscono..
Quando i bravi "no-a-tutto" si ritroveranno con le bollette elettriche a +40% vedrai come cambia "il sentiment" anti nucleare ....
E prima che qualcuno scriva "mettitelo sotto casa" io lo accetterei subito, naturalmente come controparte acqua calda ed elettricità gratis per sempre ...
Condivido.
suvvia.. che sarà mai fare un 6GW di economicissimo geotemico..
Non ho scritto che il geotermico è facile ed economico.
Ma lo è più del nucleare, che in molti nel forum sono "bravissimi" a fare, a parole
in particolare nei siti minerari, di processamento, di arricchimento (a monte) e poi di riprocessamento, e stoccaggio (a valle). le emissioni di CO2 sono tutt'altro che basse, specie quando si parla di uranio altamente arricchito.
la favola delle "emissioni nulle" è pura propaganda per chi ignora come funziona il sistema [U]nel suo complesso[/U]
ho pensato la stessa cosa.
col nucleare avrai bollette a +100%. Un impianto "moderno" con le sicurezze che si vogliono avere oggi, costa MOLTO di più.
Se parliamo di rottami pericolosissimi degli anni 60/70 allora vale il discorso del risparmio (apparente, perchè anche lì si dimenticano i costi di TUTTA la filiera)
Quanto ad averla sotto casa, il tuo "per sempre" si ridurrebbe a pochi anni perchè moriresti velocemente di cancro
falso. fukushima è stata incompetenza. se costruisci in zona sismica devi prevedere le conseguenze.
quantomeno mettere i generatori ausiliari non in riva al mare alla mercè degli tsunami. Quindi, errore (per motivi di risparmio) umano anche quello. E tralasciamo altre questioni più tecniche relative al contenimento.
e cmq di incidenti gravi e con rilasci ce ne sono stati moti altri, meno noti.
falso pure questo. primo il fallout dipende dai venti, secondo [U]in ogni caso[/U] le aree più vicine sono colpite [U]sempre[/U] in modo [U]enormemente[/U] più catastrofico.
vedi le aree di esclusione di chernobyl (città intere abbandonate) o fukushima (dove fanno finta di niente perchè hanno poco territorio e non possono permettersi chi chiuderlo come ha fatto la russia)
veramente anche Francia e Finlandia con i reattori modernissimi e superfighissimi che dovevamo comprare pure noi, ci stanno mettendo un tempo immenso. Olkiluoto, iniziata nel 2005, doveva essere operativa nel 2009, invece (forse) lo sarà nel 2022. Fai tu i conti. E i costi sono moltiplicati non del doppio, non del triplo... di più...
Riporti qualche dato corretto ed un sacco di altri opinabili se non proprio falsi.
Per chi non vuole fermasi alle sirene no-nuclear senza ragione segnalo il rapporto del JRC della commissione europea, ma alla conclusione che è impossibile decarbonizzare senza nucleare è arrivato anche lo stesso IPPC, anzi hanno chiaramente detto che il nucleare deve crescere.
https://ec.europa.eu/info/sites/def...sessment_en.pdf
Per la cronaca dici che il nucleare francese è fallito, chiediamoci se il "rinnovabile" tedesco finanziato con oltre 600 miliardi di euro negli ultimi 20 anni sarebbe mai esistito.
La differenza è che il nucleare Francese emette sempre al max 50g CO2/kWh prodotto e funziona sempre, la Germania ne emette 150g CO2/kWh quando ci sono sole e vento, e passa i 400 quando non ci sono (spesso), nonostante importi energia anche dalla Francia come facciamo noi.
Sulle emissioni di CO2 per mining dell'uranio e successivo arricchimento parliamo di ben poca roba in confronto alle enormità di materiali richiesti per solare ed eolico.
Vedere un po' di grafici veloci nella pagina qui sotto per vedere qualche dato comparato (sul fondo ci sono le relative fonti):
https://environmentalprogress.org/t...ase-for-nuclear
I costi del nucleare sono aumentati negli ultimi 30 perchè si è investito moltissimo in sicurezza e perché avendo fatto molte poche centrali non c'è stata economia di scala e si sono perse competenze, se si tornasse a costruirne in numeri si farebbero meglio, più velocemente e con costi più bassi, come qualsiasi altra tecnologia come dimostrano gli esempi di Francia e Stati Uniti di pochi decenni fa.
Lo spauracchio degli incidenti o delle scorie è, numeri alla mano, irrazionale.
Le scelte per decarbonizzare seriamente e salvare il pianeta sono poche:
Nucleare ed idroelettrico per il carico di base e togliersi dalle scatole i fossili che altrimenti restano l'unica alternativa per questo tipo di carico, rinnovabili per i carichi di punta (il solare c'è solo di giorno).
Non menzioniamo batterie o altre amenità, perché quantitativamente sono una goccia nel mare e perché se fossero una alternativa ci sarebbero già ingenti investimenti adesso (qualcosa c'è ma non certo per stoccare energia per TWh con potenze per GW per svariati giorni, come sarebbe necessario).
Con il geotermico ci alimenti il paesello, non un paese e nemmeno un continente, qualcuno ha già fatto correttamente i conti (quattomila e più centrali, non 4 virgola).
Saluti.
Ma lo è più del nucleare, che in molti nel forum sono "bravissimi" a fare, a parole
ho ribadito più volte il mio parere positivo al nucleare in se e negativo al nucleare oggi come soluzione..
mi piace il nucleare.. ma so anche che oggi NON è fattibile..
come detto, se dovessi scegliere una soluzione in Italia non sarebbe il cesso del fotovoltaico ma il geotermico assieme all'eolico offshore con il metano.. il fotovoltaico è solo la rovina del sistema elettrico e dei costi.. geotermico ed eolico sono un buon sistema per abbattere inquinamento e costi se assieme al metano.. il nucleare è in ritardo.. non dovevamo fermare le centrali all'epoca.. adesso è tardi..
cmq non era una risposta a te o una diatriba con te.. alludevo solo al fatto che il geotermico è la soluzione migliore e anche le più difficile da mettere in atto per cui la gente continuerà stupidamente a fare eolico on-shore e fotovoltaico per far salire i prezzi e creare problemi senza portare a soluzioni decenti per l'Italia ..
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