Tesla

La produzione delle batterie Tesla rilascia lo stesso CO2 di 8 anni di guida a benzina, secondo uno studio

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Tecnologia La produzione delle batterie Tesla rilascia lo stesso CO2 di 8 anni di guida a benzina, secondo uno studio

Uno studio svedese dimostra come per produrre una batteria per un auto elettrica si emettano nell'aria 17,5 tonnellate di diossido di carbonio, circa 8 anni di guida a benzina. Lo studio è già stato affrontato da altre fonti, e pare che per annullare l'impatto ambientale della batteria ci voglia molto meno

 
195 Commenti
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Utonto_n°123 Giugno 2017, 14:35 #31
Originariamente inviato da: marchigiano
mi sa che ti confondi.... sono le tasse applicate al fossile che tengono a galla tecnologie ancora perdenti come il solare e l'auto elettrica...

trovami una fonte di energia che costa 40€ per 1,7MWh poi ne riparliamo


I produttori di energia, sono in perdita conomica con le centrali termo elettriche, il sistema sta in piedi grazie, principalmente all'idrico e poi alle altre rinnovabili, la produzione di elettricità da petrolio è quasi risibile, uno zoccolo duro è rimasto dal carbone, se non ricordo male il petrolio dev'essere nell'ordine del 5% nazionale, quindi non mi sembra tutto sto businnes dei petrolieri nella produzione di energia elettrica
Horizont23 Giugno 2017, 14:38 #32
A me le auto ad Idrogeno fanno un po' paura. Mi piacciono concettualmente però se non erro l'idrogeno è stipato ad una pressione pazzesca nel serbatoio e la cosa è veramente inquietante
Non sono ferrato sull'argomento ma avevo letto questa cosa.
E poi mi sa che i costi dell'idrogeno per ora sono altissimi, però di solito queste costi si abbassano con la ricerca e quindi con il tempo.
RaZoR9323 Giugno 2017, 14:39 #33
Originariamente inviato da: Horizont
A me le auto ad Idrogeno fanno un po' paura. Mi piacciono concettualmente però se non erro l'idrogeno è stipato ad una pressione pazzesca nel serbatoio e la cosa è veramente inquietante
Non sono ferrato sull'argomento ma avevo letto questa cosa.
Non c'è ragione di preoccuparsi : le auto ad idrogeno non hanno alcun futuro.
Horizont23 Giugno 2017, 14:43 #34
Originariamente inviato da: RaZoR93
Non c'è ragione di preoccuparsi : le auto ad idrogeno non hanno alcun futuro.


Allora qual'è il senso di investirci? Dici che è solo un esercizio di stile?

https://www.toyota.it/gamma/nuova-m...astruttura.json
marchigiano23 Giugno 2017, 14:43 #35
Originariamente inviato da: Personaggio
Il solo Fotovoltaico contribuisce per il 19% all'elettrico e per il 9% a tutta l'energia. questo viene fatto coprendo solo il 3% delle superfici del tetto di ogni edificio o magazzino presenti in Italia. Coprendone il 15% con le tecnologie attuali, che hanno una efficienza doppia rispetto all'installato medio, avremmo coperto l'intero fabbisogno elettrico e il 90% di quello energetico. Calcolo in realtà molto pessimista, visto che i motori elettrici hanno una efficienza tripla di quelli a ciclo 8


invece di guardare il rapporto annuale guarda quello mensile e per zone. il solare produce il 50% dell'energia nel 25% dei mesi, ovviamente giugno luglio agosto, d'inverno fa ridere. l'eolico funziona entro un certo range di vento, sotto ma anche sopra tale range l'elica si stacca, il troppo vento danneggia la pala quindi deve essere staccata. inoltre se c'è sole in sicilia e nuvoloso in lombardia significa che la parte installata in lombardia non lavora e trasportare l'energia in eccesso in sicilia richiederebbe elettrodotti molto costosi e con emissioni EM spaventose (poi se ci vuoi andare ad abitare tu li sotto liberissimo)

Originariamente inviato da: Horizont
Inquinerà pure produrre e caricare batterie, perchè usano comunque combustibili fossili, ma in quel caso almeno l'inquinamento rimane nelle zone industriali e non ci intossica completamente a tutti noi in città...
Secondo me anche le quantità fossero uguali non c'è comunque paragone.


a ecco... i poveracci devono morire quindi... ma se sti poveracci si incassano e fanno spegnere la centrale così quelli in città rimangono senza clima e gli tocca girare in bici?

Originariamente inviato da: AndreDZ
Io sono allacciato a fornitore 100% green (energia rinnovabile 100% certificata). Certo spendo qualcosina di piu ma avendo un'auto elettrica (a parte CO2 emessa alla momento della fabbricazione del veicolo) sarei ad emissioni 0.


immagino che certificazione
Horizont23 Giugno 2017, 14:44 #36
Originariamente inviato da: marchigiano
a ecco... i poveracci devono morire quindi... ma se sti poveracci si incassano e fanno spegnere la centrale così quelli in città rimangono senza clima e gli tocca girare in bici?


Complimenti per aver travisato
danieleg.dg23 Giugno 2017, 14:45 #37
Originariamente inviato da: Personaggio
Il solo Fotovoltaico contribuisce per il 19% all'elettrico e per il 9% a tutta l'energia. questo viene fatto coprendo solo il 3% delle superfici del tetto di ogni edificio o magazzino presenti in Italia. Coprendone il 15% con le tecnologie attuali, che hanno una efficienza doppia rispetto all'installato medio, avremmo coperto l'intero fabbisogno elettrico e il 90% di quello energetico. Calcolo in realtà molto pessimista, visto che i motori elettrici hanno una efficienza tripla di quelli a ciclo 8. E se mettiamo ci vorranno 30 anni per raggiungere tali numeri, nel frattempo la tecnologia sarà anche migliorata visto che attualmente l'efficienza dei pannelli fotovoltaici è "solo del 25% (l'installato medio è del 13%) e dell'80% degli inverter, ma nei prossimi 30 anni potremmo raggiungere efficienze complessive vicino al 90%. Il problema è solo economico, volessimo farlo oggi, cittadini ed industrie private dovrebbero spendere oltre 300mld. 1/7 dell'intero debito pubblico italiano, 1/5 del PIL
Non c'è quindi un problema tecnologico ma solo economico


Il problema è molto semplicemente un altro: non puoi assolutamente avere un'unica fonte energetica (qualunque essa sia).
P.S.: Per le singole case/condomini può anche andare bene, ma vorrei proprio vedere una fabbrica che consuma 50/100MW andare a pannelli fotovoltaici e batterie e nessuna alimentazione di riserva...
RaZoR9323 Giugno 2017, 14:46 #38
Originariamente inviato da: Horizont
Allora qual'è il senso di investirci? Dici che è solo un esercizio di stile?

https://www.toyota.it/gamma/nuova-m...astruttura.json


Stile no, ma le società investono in tante tecnologie e solo una piccola frazione si fa strada sul mercato. L'idrogeno non sarà una di queste ultime ed è assolutamente evidente che il focus è l'elettrico, dalle grandi società statunitensi a quelle europee.
marchigiano23 Giugno 2017, 14:48 #39
Originariamente inviato da: Utonto_n°
I produttori di energia, sono in perdita conomica con le centrali termo elettriche, il sistema sta in piedi grazie, principalmente all'idrico e poi alle altre rinnovabili, la produzione di elettricità da petrolio è quasi risibile, uno zoccolo duro è rimasto dal carbone, se non ricordo male il petrolio dev'essere nell'ordine del 5% nazionale, quindi non mi sembra tutto sto businnes dei petrolieri nella produzione di energia elettrica


vedendo i bilanci eni direi tutt'altro che in perdita e non vedo entrate statali di incentivi è vero invece il contrario, vedo in bolletta costi per incentivare gli altri, parliamo di 7 miliardi l'anno solo in italia, non bruscolini

Originariamente inviato da: RaZoR93
Non c'è ragione di preoccuparsi : le auto ad idrogeno non hanno alcun futuro.


infatti

Originariamente inviato da: Horizont
Allora qual'è il senso di investirci? Dici che è solo un esercizio di stile?

https://www.toyota.it/gamma/nuova-m...astruttura.json


normali test, le grandi case produttrici provano di tutto, poi ci sono realtà, tipo le fabbriche di ossigeno, che hanno come sottoprodotto l'idrogeno, quindi a loro conviene comprare qualche veicolo a idrogeno per non sprecarlo
LASCO23 Giugno 2017, 14:49 #40

Ma gigafactory?

Scusate, ma Tesla non ha iniziato quest'anno a produrre le batterie al Litio nella Gigafactory 1 dove usa solo fonti rinnovabili per la produzione?
Attualmente è improbabile usare il 100% di rinnovabili per produrre tali batterie (basti pensare che ci vuole il Cobalto, con quasi 2/3 della produzione mondiale proveniente dal Congo), ma vorrei capire a che percentuale si è arrivati con la Gigafactory.

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