Tesla

La produzione delle batterie Tesla rilascia lo stesso CO2 di 8 anni di guida a benzina, secondo uno studio

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Tecnologia La produzione delle batterie Tesla rilascia lo stesso CO2 di 8 anni di guida a benzina, secondo uno studio

Uno studio svedese dimostra come per produrre una batteria per un auto elettrica si emettano nell'aria 17,5 tonnellate di diossido di carbonio, circa 8 anni di guida a benzina. Lo studio è già stato affrontato da altre fonti, e pare che per annullare l'impatto ambientale della batteria ci voglia molto meno

 
195 Commenti
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zappy26 Giugno 2017, 14:07 #161
Originariamente inviato da: rug22
....Io sono abituato a parlare per quello che c'è ora,non per quello che potrebbe esserci in futuro.


tipico atteggiamento da ingegnere fossilizzato sul passato e privo di fantasia per il futuro
marchigiano26 Giugno 2017, 14:10 #162
Originariamente inviato da: borgusio
In Alternativa puoi affittare un garage o un parcheggio e installare un punto di ricarica.


200€ al mese il garage

200€ al mese le batterie

+ contratto da almeno 6kw e consumo della corrente...

mi costa meno un ncc mi sa
marchigiano26 Giugno 2017, 14:20 #163
Originariamente inviato da: zappy
la stessa audi che bara con dolo sulle emissioni delle sue auto (gruppo vw)?
altro che top, in un mondo serio dovrebbe fallire.


tra l'altro audi trucca pure sulla potenza perchè 238kmh con 184cv sulla tt (testati da 4r non dati dichiarati) sono impossibili, sono almeno 200cv
rug2226 Giugno 2017, 14:56 #164
Originariamente inviato da: zappy
ovviamente il particolato naturale ha nocività ben diversa rispetto a quello "da combustione" o metallico...
forse è per questo che "gli ambientalisti" (AKA "persone serie e competenti" lo dimenticano?


No,scarsa conoscenza dell'argomento.
Del resto pure tu poco sopra hai ammesso che non sapevi precisamente perchè si formava il particolato,e fosse la prima volta che capita.

Che la combustione avvenga in natura(incendi,vulcani)o in impianto,cambia poco,anzi,in impianto posso monitorare i gas di scarico e aumentare la portata di aria per incrementare l'ossidazione,in natura questo non succede,quindi ci possono essere zone con bassa percentuale di o2 che da luogo a particolato.

Di contro le sostanze più pericolose,cov,furani e diossine,sono bruciate in attività umane,ma si possono controllare.
Ad esempio a Vienna c'è un inceneritore che lavora molto bene,ha una linea fumi che è esemplare e non ci sono aumenti di tumori in zona.

In ogni caso,l'amianto,che è un particolato,è un prodotto naturale.



Originariamente inviato da: zappy

l'altro giorno ho trovato una indicazione del 57% relativa ad un impianto di 10-15 anni fa. Ragionevolmente ci si può aspettare che un impianto di ultima generazione sia al 60% stabile.


Linka linka,son qua che aspetto.


Originariamente inviato da: zappy
tipico atteggiamento da ingegnere fossilizzato sul passato e privo di fantasia per il futuro


Prospettive diverse probabilmente,mai piaciute le dimostrazioni per assurdo.

Ho notato che ti diverti parecchio a provocare e sminuire gli altri,salvo poi dire "eh,ma io non ti vengo a dire chi sono",senza mai argomentare seriamente tra le altre cose.

Direi che finisci in lista ignore,alla prossima
zappy26 Giugno 2017, 17:10 #165
Originariamente inviato da: rug22
...
Di contro le sostanze più pericolose,cov,furani e diossine,sono bruciate in attività umane,ma si possono controllare.
Ad esempio a Vienna c'è un inceneritore che lavora molto bene,ha una linea fumi che è esemplare e non ci sono aumenti di tumori in zona.

parli di Spittelau ? quello che nell'86 è stato chiuso perchè inondava di diossine i dintorni?
controllare un par di palle. non c'è nemmeno un controllo continuo reale, ma solo campionario. fra un controllo e l'altro non si sa neanche che succede...

Ho notato che ti diverti parecchio a provocare e sminuire gli altri,salvo poi dire "eh,ma io non ti vengo a dire chi sono",senza mai argomentare seriamente tra le altre cose.

io non ho chiesto chi sei nè ho detto nulla a proposito. ti confondi con altri.
zappy26 Giugno 2017, 17:11 #166
Originariamente inviato da: rug22
...
Linka linka,son qua che aspetto.

cercatelo come c'ho cercato io.
non dovrebbe essere difficile.
marchigiano26 Giugno 2017, 20:01 #167
Originariamente inviato da: zappy
parli di Spittelau ? quello che nell'86 è stato chiuso perchè inondava di diossine i dintorni?


scusa ma che c'azzeccano i valori di inquinamento del 86? ai tempi inquinava pure il dentifricio
Erotavlas_turbo27 Giugno 2017, 10:30 #168
Originariamente inviato da: borgusio
A me risulta almeno un ordine di grandezza in meno. In una tesla ci sono circa 900 grammi di litio:
http://batteryuniversity.com/learn/archive/is_lithium_ion_the_ideal_battery

Fra l'altro la crescita delle auto elettriche sarà lenta a sufficienza da consentire alla tecnologia di migliorare e ridurre significativamente la quantità di litio necessaria per batteria col tempo.

Il fattore più importante per la ricerca sarà l'aviazione, perché le batterie al litio hanno una capacità troppo bassa per volare fra due città. Sicuramente su un punto hai ragione: entro i prossimi 10/15 anni non useremo più batterie al litio come le conosciamo oggi


Concordo, per fortuna c'è qualcuno che ragiona...

Originariamente inviato da: rug22
Beh,correggili te,sono aperto a eventuali miglioramenti.
2)pochissimo quanto?parliamo di numeri reali,non di parole,gira e rigira quello con la calcolatrice son sempre io.

Ho cercato e a me risultano ca 300gr per kwh,quindi facciamo due conti di massima.

Mettiamo 75kwh di batterie,sono 22,5 kg di litio per auto.
Quante auto ci sono al mondo?Beh,abbastanza,direi 1.000.000.000 stando a quello che ho letto.

Quanto litio servirebbe? 22,5 miliardi di kg,ossia 22,5 milioni di tonnellate.
Quanto litio c'è disponibile sulla terra?13 milioni di tonnellate.

Se poi consideriamo che il litio dovrebbe servire anche per stockare l'energia domestica,non ci siamo proprio.


I numeri che avevo letto sono leggermente diversi pari a 10 kg per 65 kWh fonte.
Nell'articolo viene fatta un'analisi accurata della possibilità di utilizzare le sole batterie al litio per le auto elettriche.
Viene considerato lo scenario di 100 Gigafactory della Tesla con capacità produttiva di 500k auto ciascuna all'anno. Dati questi numeri e i numeri delle riserve di litio 13.5 milioni di tonnellate, ci sarebbe abbastanza litio per circa 17 anni. Tuttavia, nello studio non si tiene conto della possibilità di riciclare le batterie esauste (6-8 anni) per scopi diversi come stoccare l'energia e soprattutto il riciclo del litio stesso.
L'articolo conclude dicendo che non è possibile che ognuno di noi utilizzi un auto nel mondo (aggiungo con nessun tipo di fonte di energia, non solo elettrica basata su batterie. Non ci sono abbastanza risorse.).

Come ti ho detto nei messaggi precedenti, il litio per le auto elettriche e per lo stoccaggio dell'energia è solo una soluzione temporanea.
Quello a cui assisteremo sarà (dovrà essere) un cambio di modello della società non più basata sul possesso delle auto, ma sulla loro condivisione. Inoltre, analizzando i dati di percorrenza media di un europeo (italiano), abbiamo circa 30 km al giorno fonte. Con la diffusione delle auto a guida autonoma, si diffonderà molto il car sharing e non sarà più necessario possedere un'auto (per fortuna dell'ambiente e del nostro portafogli).

Originariamente inviato da: rug22
Vabbè,facciamo finta di niente.

Quelli che sa fare un ingegnere,niente di più,niente di meno.

Una stima al volo(che ovviamente sarà imprecisa ma darà l'ordine di grandezza) del "pacco batterie" che servirebbe.

Perchè fin quando si parla tutto si può dire,dimostrarlo e quantificarlo con i numeri è già meno accessibile,aspetto il risultato anche solo per l'Italia.


Non ha senso fare due calcoli, questo problema non risolve con la calcolatrice in un'ora. Per fare un esempio, non è lo stesso che dimensionare la quantità di ingredienti per una ricetta o in caso ingegneristico per dimensionare un impianto elettrico.

Ti ripeto ci sono persone intelligenti che lavorano alla risoluzione di tale problema tenendo in considerazione molte variabili. Non mi pare che noi "normali" utenti di un forum potremmo stimare e risolvere il problema con due calcoli...

Originariamente inviato da: rug22
Se si parla bagni normali l'ho fatto per un bel po' di tempo,facevo le pulizie in una struttura alberghiera per pagarmi gli studi(anzi,per la precisione,per non avere pignorata la casa ).

Non si tratta di lodarsi,sono cose che ho studiato,stop,anzi,sono molto modesto.
Se io mi metto a discutere con un medico su come fare la sutura a meno che io non abbia argomentazioni molto valide,quello dopo un po' mi dice,ma se te non sei medico perchè devi venirmi a insegnare il lavoro a me?

Qua è la stessa identica cosa,nè più nè meno.


Quello che abbiamo cercato di farti notare, io e l'altro utente qboy, riguarda la tua assunzione di superiorità decretata dal possesso dei tuoi titoli di studio e dal tuo lavoro. Le proprie opinioni si fanno valere con le idee e con i fatti, non con il proprio stato di lavoro o di educazione.
LordPBA27 Giugno 2017, 12:07 #169
quello che ho sempre sostenuto

lavorando da 10 anni nell'IT non avete idea del peso ambientale che ha la produzione e smaltimento di apparecchiature elettroniche...
LordPBA27 Giugno 2017, 12:13 #170
" servono più di 8 anni di guida per equiparare il diossido di carbonio prodotto dalla produzione delle batterie"

e dubito fortemente che le batterie di queste auto durano più di 8 anni...

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