Ducati
La moto elettrica secondo Ducati: parla l'Innovation Manager Pierluigi Zampieri
di Carlo Pisani pubblicata il 18 Febbraio 2019, alle 10:01 nel canale TecnologiaTramite un'intervista al sito di settore MotorCycle News, l'azienda ha divulgato nuove considerazioni sull'intraprendere o meno la strada dei veicoli elettrici, fornendo interessanti spunti a riguardo
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGuarda che non è una mentalità. E' una necessità. La motocicletta si usa per lo più come mezzo ricreativo. Con le autonomie attuali non riuscirei nemmeno a fare il giro di Abetone da dove abito. Il che è ridicolo. Se mi devo fermare per forza da qualche parte ed aspettare un ora per la ricarica, cambio hobby.
Con la tecnologia attuale, se obbligassero i motociclisti a non poter usare le moto ICE, puoi stare tranquillo che il mercato verrebbe letteralmente silurato. Hanno ucciso il cinquantino con l'obbligo del casco, revisione e patente. Ci mettono meno ad uccidere la moto.
Già le moto hanno poca autonomia per via delle dimensioni, almeno rimedi con il rabbocco alla pompa in pochi secondi.
L'unica ragione che mi fa desiderare che certi mezzi continuino a circolare così rumorosi è che per come vengono adoperati, spesso sentire da lontano il casino che producono è l'unica maniera di evitare di essere colpiti o di colpirli, sacrosanto l'obbligo del casco e del patentino, peccato che gli effetti non siano troppo evidenti vista la coglioneria che regna ancora nelle strade.
E prima che un motociclista si infervori no, non sto dicendo che gli automobilisti sono più assennati dei motociclisti, gli imbecilli sono equamente distribuiti, ma il fatto di avere un mezzo che occupa molto meno spazio, permette agli imbecilli a due ruote di osare ancora di più nelle manovre, semplicemente perché "tanto ci passo".
Chi può volerlo? IO, cribbio.
Una moto elettrica con prestazioni divertenti, un aspetto non eccessivamente "futuristico" e che sia accessibile come prezzo è ESATTAMENTE il mio sogno, e da prima che l'elettrico diventasse una nevrosi.
Una moto è molto meno visibile di un auto, ma almeno fa casino e quindi in qualche modo si fa notare. Allo stesso modo dei mezzi di soccorso. Gia mi immagino tutti i motociclisti morti perche un auto, sterzando, non ha visto e NON HA SENTITO arrivare la moto....
Con la tecnologia attuale, se obbligassero i motociclisti a non poter usare le moto ICE, puoi stare tranquillo che il mercato verrebbe letteralmente silurato. Hanno ucciso il cinquantino con l'obbligo del casco, revisione e patente. Ci mettono meno ad uccidere la moto.
Già le moto hanno poca autonomia per via delle dimensioni, almeno rimedi con il rabbocco alla pompa in pochi secondi.
per l'auto o la moto elettrica andrebbe concepito una diversa pianificazione per le ricariche.
Le ricariche dovrebbero avvenire nei parcheggi delle location in cui ti fermi o a casa, le ricariche "dal benzinaio" come le concepiamo ora dovrebbero essere saltuarie e strutturate diversamente, con posti auto, ognuna una propria colonnina, non 2 o 4 postazioni e tutti in fila indiana.
Che le moto elettriche abbiano un autonomia ridicola ora son d'accordo e infatti non sono prodotti maturi e le infrastrutture necessarie latitano.
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La maggior parte dei modelli nuovi è a 4 tempi, quindi nessun baccano e casino, sono esattamente come i fratelli maggiori che si guidano con la B e la C.
Il patentino avrebbe anche un senso, il problema è come è stata introdotta la cosa da noi. Un corso a livello scolastico da 50€ ci poteva anche stare. Far pagare come per una patente vera e propria, con esame da fare insieme a gente di 30 anni che prende la patente da moto, è ridicolo. Revisione ogni 2 anni come per le auto? Ulteriore spesa inutile. La beffa sta nel fatto che nonostante tutto, a 18 anni devi rifare la patente da capo. Quindi che senso ha?
C'è un motivo per cui al giorno d'oggi i genitori comprano un cellulare o una console per i 14 anni, e sono a posto. Lo scooter oggi è diventato una spesa assurda per molte famiglie.
Le ricariche dovrebbero avvenire nei parcheggi delle location in cui ti fermi o a casa, le ricariche "dal benzinaio" dovrebbero essere più saltuarie.
Che le moto elettriche abbiano un autonomia ridicola ora son d'accordo e infatti non sono prodotti maturi e le infrastrutture necessarie latitano.
Beh, ma io parto comunque con il serbatoio pieno quando vado via in moto. Il problema è quando rimani a piedi a metà giro.
Al di là di questo, il problema più grosso delle batterie è la loro deperibilità. La mia moto ha oltre 1 decennio, viene usata per fare pochissimi km all'anno e passa 6 mesi di inverno ferma. Un pacco batterie costa tantissimo, e con un utilizzo simile (vale per la maggior parte delle moto) dovrebbe essere rimpiazzato molto spesso.
Grazie al cielo, anche per questo i morti nelle strade sono in continua diminuzione, meno quattordicenni motorizzati significa più quindicenni l'anno dopo.
Guarda il messaggio appena sopra
Ducati silenziose ?.. è come un cielo senza stelle...
Davvero qualcuno vorrebbe una Ducati senza un desmo ?
Ducati silenziose ?.. è come un cielo senza stelle...
Davvero qualcuno vorrebbe una Ducati senza un desmo ?
Detto ciò, quello che il ducatista definisce "desmo" è una soluzione che Mercedes utilizzò con successo già con la W196 nel 1954, non è di certo frutto della materia grigia di Ducati.
Ducati silenziose ?.. è come un cielo senza stelle...
Davvero qualcuno vorrebbe una Ducati senza un desmo ?
Il rombo del motore è una musica anche per me, ma le città sono fatte per viverci e a meno di conducenti particolarmente educati (molto rari tra gli appassionati di moto sportive) il casino che producono è assai fastidioso per tutti eccetto proprio i pochi che le guidano.
I motociclisti si abitueranno al fischio dell'elettrico e impareranno a godersi tutti gli altri lati positivi del mezzo, ducati come tutti gli altri marchi storici dovrebbero prima di tutto investire in ricerche di marketing per capire cosa vogliono i centauri del futuro, piuttosto che i nostalgici di oggi (tra i quali ci sono anche io ).
Si fa efficienza e risparmio senza pensare al fatto che è la sovrappopolazione che sta consumando il mondo.. il consumo è fatto dalla popolazione X le richieste e le richieste le stiamo iniziando a gestire ma la popolazione è cresciuta a dismisura senza che da 40 anni a questa parte si facesse niente per impedirlo..
Possiamo anche mettere le duracell alle moto ma questo non ridurrà la devastazione che la popolazione sta causando..
Il futuro sarà più evoluto ma non sarà sostenibile per tutti..
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