La moto elettrica secondo Ducati: parla l'Innovation Manager Pierluigi Zampieri
di Carlo Pisani pubblicata il 18 Febbraio 2019, alle 10:01 nel canale TecnologiaTramite un'intervista al sito di settore MotorCycle News, l'azienda ha divulgato nuove considerazioni sull'intraprendere o meno la strada dei veicoli elettrici, fornendo interessanti spunti a riguardo
Ducati, noto produttore italiano di moto, negli ultimi anni ha saputo riservarsi una bella fetta di mercato, sorprendendo con mezzi innovativi sia per design sia per prestazioni assolute. Tramite un'intervista al sito di settore MotorCycle News, l'azienda ha divulgato nuove considerazioni sull'intraprendere o meno la strada della trazione elettrica su due ruote, fornendo interessanti spunti a riguardo.
L'intenzione di Ducati ad entrare nel mercato dei veicoli a batterie era già stata confermata qualche mese fa dal CEOClaudio Domenicali, ma attualmente le informazioni diffuse rimangono un po' vaghe: a fornire qualche considerazione in più ci ha pensato Pierluigi Zampieri, Innovation Manager di Ducati, con alcune sue dichiarazioni qui riportate.
"Stiamo sviluppando le nostre moto di serie con lo scopo che siano le migliori anche su pista. Ma con le moto elettriche la difficoltà è trovare il compromesso tra peso e performance, o autonomia" precisa inoltre che "Oggi il pacco batterie non è buono come lo vorremmo, la densità energetica che si può accumulare non è sufficiente. La sfida maggiore, tecnicamente, è raggiungere i nostri target sia di performance che di peso"
Insomma, la tecnologia attualmente disponibile sul mercato non soddisfa i requisiti che Ducati vuole per la sua prima moto elettrica, quindi intende aspettare future evoluzioni soprattutto nel campo delle batterie.
Inoltre Zampieri fornisce anche una sincera analisi dell'attuale situazione del mercato due ruote:
"Oggi i clienti vogliono la V4. La vera domanda da porsi è: la vorranno anche domani, dopodomani e anche in futuro? Un giorno i clienti Ducati chiederanno una Ducati elettrica, la parte difficile è capire quando ciò avverrà. Sappiamo quanto tempo ci vuole per sviluppare una buona moto. Stiamo già disegnando quella che sarà la moto elettrica perfetta. Il problema è: quando la vogliamo tirare fuori?"
Le idee quindi ci sono, ma la tecnologia necessaria è ancora da sviluppare, ma forse la parte più importante sarà quella di creare un modello in grado di attirare un grande interesse da parte dei clienti, Zampieri comunque rassicura tutti gli appassionati del marchio:"Credo che riusciremo a fare una moto elettrica che sia una Ducati, con un puro carattere Ducati".
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo la vorrei, ma non con la tecnologia delle batterie attuali.
Quando potrai 'fare il pieno' in 5 minuti, avere 'distributori' ovunque, autonomia paragonabile, e costi d'acquisto paragonabili. La mia Hornet ha 13 anni, se fosse stata elettrica le batterie le avrei già buttate da un pezzo, e l'acquisto delle nuove costerebbe più della moto stessa.
io ho come moto una Brammo Empulse da qualche anno e devo dire che la moto elettrica ha gia' parecchio senso anche adesso
Io da motociclista la vorrei
Se sviluppano batterie più leggere e 5 volte più capienti,una moto elettrica sarebbe una bomba,guardate cosa é riuscita a fare una Neo ep9 al nurgburing nonostante la velocità di punta sia più bassa delle auto a benzina,solo per avere un motore con una coppia sempre disponibile e con curva piatta.Magari la vorrei Aprilia visto che sono tifoso del marchio.
Quello che vuole il cliente medio importa fino ad un certo punto.
Per il presente son d'accordo con te ma se il futuro è l'elettrico il cliente medio più avanti deve farsene una ragione.
Senza contare che non sarà difficile visto che se oppone troppa resistenza gli rifilano la eco tassa o gli vietano la circolazione.
Allora l'utonto appassionato di Harley cosa dovrebbe dire ? Visto che il "fascino" di questo marchio deriva solamente dal sound, visto che la tamarria è passata di moda.
Quando potrai 'fare il pieno' in 5 minuti, avere 'distributori' ovunque, autonomia paragonabile, e costi d'acquisto paragonabili. La mia Hornet ha 13 anni, se fosse stata elettrica le batterie le avrei già buttate da un pezzo, e l'acquisto delle nuove costerebbe più della moto stessa.
Il pieno ? Questa è una mentalità nata ed idonea solamente con i mezzi attuali, con gli elettrici dovrà necessariamente cambiare l'abitudine di utilizzo del mezzo.
Il divertimento e la libertà di una moto senza il rumore infernale che sfonda i timpani e rompe le palle a tutta la città?
Chi può volerlo? IO, cribbio.
Una moto elettrica con prestazioni divertenti, un aspetto non eccessivamente "futuristico" e che sia accessibile come prezzo è ESATTAMENTE il mio sogno, e da prima che l'elettrico diventasse una nevrosi.
Chi può volerlo? IO, cribbio.
Una moto elettrica con prestazioni divertenti, un aspetto non eccessivamente "futuristico" e che sia accessibile come prezzo è ESATTAMENTE il mio sogno, e da prima che l'elettrico diventasse una nevrosi.
Fosse stato per me avrei abolito già da oggi l'utilizzo di molti 50ini, baccano infernale, sound pietoso e velocità ridicola, oltre ad inquinare parecchio in relazione alle sue caratteristiche.
Magari la vorrei Aprilia visto che sono tifoso del marchio.
il problema è proprio questo infatti: "SE"
della serie "se mio nonno avesse le ruote sarebbe una carriola"
purtroppo ad oggi la tecnologia delle batterie è quella che è e non rende la moto elettrica una alternativa valida,e sempre purtroppo non si intravvedono cambiamenti all'orizzonte
vedo bene l'elettrico negli scooter da città di piccola e media taglia invece, tanto si fanno pochi km al giorno e il peso non sarebbe un problema
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