L'auto di proprietà è destinata a scomparire, secondo John Zimmer
di Nino Grasso pubblicata il 20 Settembre 2016, alle 08:01 nel canale Tecnologia
Possedere un'auto non sarà più così indispensabile nel prossimo futuro. Se già è in parte vero per vivere nelle grandi città a dare la mazzata finale saranno i robot
111 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDal punto di vista economico non sarà difficile avere un costo giornaliero di un veicolo pubblico inferiore al costo giornaliero di un'auto privata.
Infatti è proprio qui il nucleo del discorso.
Quel tipo di cambiamento che ti auspichi (e che ci auguriamo un po tutti) non si realizza dall'oggi al domani.
Nel frattempo rimane l'interrogativo precedente: proprietà si o proprietà no?
Il punto è che oggi il mezzo privato è quasi sempre necessario e quindi obbligatorio.
Questa situazione cambia nel momento in cui si comincia a rendere disponibile un servizio di auto automatiche pubbliche tale per cui si riesca davvero a poter fare a meno dell'auto privata.
Dal punto di vista economico non sarà difficile avere un costo giornaliero di un veicolo pubblico inferiore al costo giornaliero di un'auto privata.
Secondo me, con un servizio pubblico più efficiente, più economico, già attualmente si potrebbe ridurre e non di poco le auto quotidiane.
Quel tipo di cambiamento che ti auspichi (e che ci auguriamo un po tutti) non si realizza dall'oggi al domani.
Nel frattempo rimane l'interrogativo precedente: proprietà si o proprietà no?
Ma no per carità.. è logico che il percorso è graduale.
Il servizio pubblico comincerà a coprire le grandi città e poi si diffonderà man mano a coprire il territorio.
Con questo processo l'auto privata continuerà ad esserci ma sempre per meno gente sarà una necessità primaria potendo usufuire del servizio di auto automatiche che funziona 24/7.
Dopo un po' che il processo si consolida arriveremo al punto che pochissimi avranno una auto propria.
Rimarrà uno sfizio per appassionati e amatori.. oppure come necessità per la porzione di utenza che per loro necessità non potrà farne a meno.
Sicuramente saranno sempre due realtà coesistenti, camabieranno solo le proporzioni.
Più efficiente e più economico? Come fai?
Gli autobus per come sono concepiti non potranno mai esere versatili e capillari come una macchina al tuo servizio.
Sei legato ad orari e percorsi.
Il servizio non è continuativo.
Il costo è notevole già così.
Io anni fa per andare in ufficio a Milano dovevo prendere TRE mezzi diversi.
Treno - autobus -tram.
Per percorrere 30Km ci volevano esattamente 90 minuti.
Stesso percorso con l'auto (code incluse) 60 minuti.
Con la moto 35 minuti.
Il servizio pubblico comincerà a coprire le grandi città e poi si diffonderà man mano a coprire il territorio.
Con questo processo l'auto privata continuerà ad esserci ma sempre per meno gente sarà una necessità primaria potendo usufuire del servizio di auto automatiche che funziona 24/7.
Dopo un po' che il processo si consolida arriveremo al punto che pochissimi avranno una auto propria.
Rimarrà uno sfizio per appassionati e amatori.. oppure come necessità per la porzione di utenza che per loro necessità non potrà farne a meno.
Sicuramente saranno sempre due realtà coesistenti, cambieranno solo le proporzioni.
Troppi verbi al futuro
Ripeto, la questione è: oggi, autoveicolo di proprietà o no?
Ripeto, la questione è: oggi, autoveicolo di proprietà o no?
Ti do una risposta semplice, almeno per il mercato Italiano.
Aziende:
conviene assolutamente mezzi a noleggio per diversi motivi.
Il primo quello fiscale: Fatture noleggio immediatamente detraibili dalle tasse
Secondo quello economico: Impegno economico mensile o bimestrale a secondo del contratto, nessuna uscita di ingenti capitali da parte dell'azienda.
Terzo i servizi: Nel pacchetto sono compresi i costi aggiuntivi, Bollo, Assicurazione, tagliandi, cambio gomme e manutenzione.
Nessun ammortamento diluito in 5 anni.
Privato: ancora no, almeno non per tutti..discorso diverso per chi con l'auto ci lavora es: Rappresentanti
Per i privati nessun vantaggio fiscale, rate mensili non detraibili dai redditi, costo delle rate ancora troppo onerose per gli stipendi medi Italiani...
Poi ci sono anche le soluzioni Leasing, con anticipo e rate quadriennali, con possibilità di restituzione o riscatto a fine contratto...ma qui si tratta in teoria sempre di auto in proprietà..
Per i privati nessun vantaggio fiscale, rate mensili non detraibili dai redditi, costo delle rate ancora troppo onerose per gli stipendi medi Italiani...
Poi ci sono anche le soluzioni Leasing, con anticipo e rate quadriennali, con possibilità di restituzione o riscatto a fine contratto...ma qui si tratta in teoria sempre di auto in proprietà..
Mah, non sarei così sicuro di questa analisi (a prescindere dai rappresentanti).
Il noleggio a lungo termine, a mio parere, ha dei lati positivi per l'utente medio non dotato di Partita IVA.
Il noleggio a lungo termine, a mio parere, ha dei lati positivi per l'utente medio non dotato di Partita IVA.
Non lo so con esattezza, ma bisogna anche considerare una variabile, i chilometri annuali percorsi, oppure la media dei chilometri percorsi dagli Italiani annualmente per stabilire se è conveniente o meno...
In Italia la percorrenza media è di 12.500 KM all'anno, troppo pochi per risultare conveniente IMHO.
I caso: acquisto tradizionale (anticipo+rate).
Mettiamo il caso che una persona abbia necessità di acquistare una berlina per tutta la famiglia (no Km. zero).
Attualmente i prezzi variano (in funzione del modello, della motorizzazione e degli allestimenti) tutti intorno alla cifra di Euro 20.000, con una tendenza a superare questo limite (quasi sempre si arriva ai 21 o 22).
Escludendo che una famiglia tipo (ossia 2 adulti con reddito + bambini) possa avere e/o privarsi dell'intera cifra in un'unica soluzione, l'unica strada percorribile è quella della rate e queste devono essere di un importo tale da non soffocare il budget familiare mensile.
Appare illogico che una famiglia tenti di acquistare un veicolo da 20.000 dando solo 5.000 di anticipo e il resto a rate pertanto appare più realistico un anticipo di 10.000 in contanti e il resto a rate.
Se prendiamo come esempio un finanziamento in 4 anni abbiamo una rata media di circa 240 Euro.
Ricapitolando quindi la famiglia si trova in queste condizioni:
- mancano 10.000 Euro dal conto corrente;
- deve affrontare un inevitabile aumento dell'Assicurazione (quasi sicuramente con la vecchia auto non pagava l'incendio/furto e il valore del veicolo era minimo o nullo);
- paga la rata mensile;
- per il futuro si deve preparare ad affrontare la manutenzione ordinaria (tagliandi) e quella straordinaria (revisione) nonché bollo auto.
II caso: noleggio a lungo termine (anticipo+rate).
Prendiamo sempre lo stesso identico caso ossia la stessa famiglia e lo stesso modello ed allestimento di autoveicolo.
Si da un anticipo minimo (solitamente 3.000 Euro ma, volontariamente, si può dare di più o utilizzare il valore del vecchio veicolo per coprire in tutto o in parte l'anticipo da versare) e si decide il tempo di rateizzazione in funzione dell'entità della rata, per comparazione scegliamo sempre 4 anni.
L'importo della singola rata sarà sicuramente superiore, per esempio Euro 350 al mese ma...
...la famiglia si troverà in queste condizioni:
- mancano solo 3.000 Euro dal conto corrente
- nell'importo della rata è compreso tutto: RC Auto, incendio/furto, manutenzione, assistenza stradale, cambio pneumatici, bollo auto;
- al termine dei 4 anni essa avrà tre scelte: riconsegnare l'auto e prenderne un altra con lo stesso identico sistema, tenersi l'auto e pagare (a rate) il valore rimanente, consegnare l'auto e amici come prima.
Cosa conviene realmente?
Gli autobus per come sono concepiti non potranno mai esere versatili e capillari come una macchina al tuo servizio.
Sei legato ad orari e percorsi.
Il servizio non è continuativo.
Il costo è notevole già così.
Io anni fa per andare in ufficio a Milano dovevo prendere TRE mezzi diversi.
Treno - autobus -tram.
Per percorrere 30Km ci volevano esattamente 90 minuti.
Stesso percorso con l'auto (code incluse) 60 minuti.
Con la moto 35 minuti.
Non penso che il sistema di trasporto pubblico in italia sia al massimo dell'efficienza possibile, mi sembra già più indietro rispetto a quello di molti altri paesi europei.
Certo concordo che la versatilità di una macchina a servizio di ogni cittadino è molto più elevata ma qui il discorso si fa molto più complesso.
Prendiamo gli orari di punta, per far muovere tutti tramite macchina dovresti:
1.fornire una macchina per ogni persona ma così non cambia molto dalla situazione attuale.
2.organizzare le macchine in modo che trasportino più persone e questo non è facile.
Sono appena tornato da un viaggio all'estero, al ritorno per andare in aereoporto ho preso un shuttle, questo ha caricato altre 6 persone, per far tutto il giro per un volo che partiva alle 20:30 mi è passato a prendere alle 14:40. Se prendevo il taxi potevo partire tranquillamente alle 4:00 (se non più tardi)
Naturalmente tutti questi problemi non si pongono se non negli orari più pieni, rimango comunque dell'idea che l'ipotesi nell'articolo non è plausibile in tempi brevi.
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