Volkswagen
Guai per Volkswagen: una ID.3 olandese in fiamme subito dopo la ricarica
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 21 Agosto 2021, alle 12:01 nel canale TecnologiaUna Volkswagen ID.3 ha preso fuoco, nella città olandese di Groningen. La vettura ha iniziato ad emettere fumo non appena scollegata dalla colonnina, ed il rogo ha coinvolto anche una Nissan Leaf parcheggiata vicino
90 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCuriosa l'intervista citata all'esperto di Zurich, che definisce improbabile quello appena successo(...), quindi poco d'esempio.
Non so se nella valanga di post qualcuno l'ha detto, ma magari una delle cause dei veicoli a combustibile, da fermi, è anche legata alla scarsa manutenzione di un parco macchine ormai datato.
Penso che avremo un responso paragonabile quando anche il parco macchine elettriche comincerà ad essere stabile (ovvero vecchio) da qualche decina d'anni.
Allora qualcuno potrà prendere le serie storiche di oggi e confrontarle con maggiore confidenza.
Non credo vivrò tanto a lungo da vedere una comparazione sensata, tipo 100 anni di auto termiche contro 100 anni di elettriche
https://www.ilcuoioindiretta.it/cro...mercato/100911/
https://www.ilgiorno.it/milano/cron...arese-1.6558023
https://www.ilgallo.it/cronaca/auto...ac-di-casarano/
https://www.bresciatoday.it/cronaca...-desenzano.html
Già
E non ho messo tutti quelli dove non era chiaro il modello dell'auto.
Lo escludo, non sono affatto tipici.
Non sono prodotti dalle celle Li-Ion, ci sono almeno centinaia di celle nella batteria!
Sono scoppi causati da altri componenti del veicolo, e, tra i più ovvi, ci sono i pneumatici.
È inutile discutere con gli heaters tanto ribaltano sempre i dati come vogliono loro anche se sanno ormai che hanno perso.
L'elettrico è il futuro, il termico passerà presto alla storia.
Comunque io penso che VW che era molto in ritardo sull'elettrico abbia corso troppo per recuperare terreno e le sue auto elettriche non siano tecnicamente all'altezza di tante altre.
si scrive haters
gli heaters sono i termosifoni
https://www.ilgiorno.it/milano/cron...arese-1.6558023
https://www.ilgallo.it/cronaca/auto...ac-di-casarano/
https://www.bresciatoday.it/cronaca...-desenzano.html
Già
E non ho messo tutti quelli dove non era chiaro il modello dell'auto.
Bravo, però mi hai fatto notare la differenza:
della ID3 non è rimasto nulla
delle auto termiche è rimasto ancora tanto, perfino i fanali in plastica
Come temevo prima: è per via di un maggior carico d'incendio ? (leggasi: quantità di materiale combustibile)
gli heaters sono i termosifoni
Bravo, però mi hai fatto notare la differenza:
della ID3 non è rimasto nulla
delle auto termiche è rimasto ancora tanto, perfino i fanali in plastica
Come temevo prima: è per via di un maggior carico d'incendio ? (leggasi: quantità di materiale combustibile)
ci possono essere mille motivi, dalla posizione dell'incendio (in un auto elettrica prendono fuoco le celle molto probilmente, che rimangono nel pianale al contrario del motore a scoppio che rimane esterno rispetto al telaio) e alle temperature estreme di un incendio di una batteria al litio (2000C)
Mi sembra estremamente difficile inoltre spegnere un incendio di una batteria al litio proprio per il posizionamento delle stesse.
In questa fase presumo per un motivo più politico che tecnico per incentivarne la diffusione. È molto probabile che raggiunta una certa diffusione verra integrata una normativa verticale che in qualche modo aggraverà le attività soggette ad autorimessa.
Personalmente stiamo seguendo con interesse la cosa.
gli heaters sono i termosifoni
Diamine hai ragione
della ID3 non è rimasto nulla
delle auto termiche è rimasto ancora tanto, perfino i fanali in plastica
Come temevo prima: è per via di un maggior carico d'incendio ? (leggasi: quantità di materiale combustibile)
Secondo me la differenza è che i vigili del fuoco non sono attrezzati per spegnere un'auto elettrica con batterie al litio.
Se ci butti l'acqua alimenti solo le fiamme, ricordo una Tesla in USA che è bruciata per ore proprio per questo motivo.
In un futuro ormai prossimo le batterie saranno a stato solido, molto più resistenti e con un rischio di incendio molto minore.
Per capire se il rischio incendio e' analogo, inferiore o superiore andrebbero prese auto a combustione interna di costo pari alle equivalenti auto elettriche, nelle stesse condizioni ambientali e andrebbe capito se il tasso di incendi e' lo stesso nelle principali situazioni di interesse (auto parcheggiata in garage, auto parcheggiata sotto il sole, auto in movemento non urtata, auto che subisce un incidente frontale etc).
Che io sappia non ci sono studi statistici con questo livello di dettaglio quindi per me la questione non e' risolta e non credo ne' a chi dice che sono meno rischiose ne' a chi dice che sono piu rischiose.
Anche perche' anche se il tasso di incendi e' piu basso se si verificano autocombustioni mentre e' in ricarica direi che la cosa e' alquanto piu pericolosa che una testata motore che va in fiamme mentre l auto e' in movimento. Nel primo caso l abitazione puo' andare a fuoco, nel secondo in genere esci dall'auto e chiami i pompieri (le esplosioni da film non accadono praticamente mai)
Secondo me la differenza è che i vigili del fuoco non sono attrezzati per spegnere un'auto elettrica con batterie al litio.
Se ci butti l'acqua alimenti solo le fiamme, ricordo una Tesla in USA che è bruciata per ore proprio per questo motivo.
In un futuro ormai prossimo le batterie saranno a stato solido, molto più resistenti e con un rischio di incendio molto minore.
Gli incendi delle auto elettriche si spengono usando acqua, che serve a tenere sotto controllo la temperatura delle batterie .
Fonte, Vigili del Fuoco. Pagina 17
https://www.google.com/url?q=https:...mryOzEwHWGbsCFK
Se hanno a disposizione schiumogeni, usano anche quelli, ma questi hanno migliore capacità estinguente e sicurezza sulle componenti elettriche (che vengono comunque distaccate), ma bassa capacità di raffreddamento.
In questa fase presumo per un motivo più politico che tecnico per incentivarne la diffusione. È molto probabile che raggiunta una certa diffusione verra integrata una normativa verticale che in qualche modo aggraverà le attività soggette ad autorimessa.
Personalmente stiamo seguendo con interesse la cosa.
Fonte, Vigili del Fuoco. Pagina 17
https://www.google.com/url?q=https:...mryOzEwHWGbsCFK
Se hanno a disposizione schiumogeni, usano anche quelli, ma questi hanno migliore capacità estinguente e sicurezza sulle componenti elettriche (che vengono comunque distaccate), ma bassa capacità di raffreddamento.
Grazie, vi quoto entrambi,
Il problema è l'accesso alla batteria, è interessante questa:
Alcuni costruttori, come la Renault, hanno installato dei coperchi termofusibili o “Fireman access” sul pacco batterie, per agevolare le operazioni di spegnimento consentendo l’introduzione dell’acqua direttamente all’interno della batteria.
Quindi temo che i classici sprinkler non basteranno nemmeno se posizionati sopra l'auto (vabè chiaro che sono comunque meglio di niente, abbassano la temperatura del locale, ecc)
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