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Dazi alle moto americane, ANCMA preoccupata: "il Made in Italy rischia la ritorsione"

di pubblicata il , alle 14:29 nel canale Moto Elettriche Dazi alle moto americane, ANCMA preoccupata: "il Made in Italy rischia la ritorsione"

L'associazione del ciclo e motociclo chiede a gran voce che le moto non rientrino nella guerra commerciale. In caso di ritorsione le nostre esportazioni sono nettamente superiori ed avremmo un danno enorme

 

Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato dei dazi che l'Europa vuole imporre, come risposta a quelli istituiti da Donald Trump contro i prodotti nostrani. In un primo pacchetto verrebbero penalizzati il whisky e le motociclette, per poi passare a molti altri prodotti in una seconda fase.

Oggi ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, ha reagito alla questione con un comunicato che esprime grande preoccupazione. L'incipit è eloquente: "via le moto dalla guerra commerciale, Italia estremamente penalizzata". Ma da cosa deriva questo ragionamento?

ANCMA dazi

ANCMA spiega che l'Italia, come piuttosto noto, è uno dei principali produttori di moto al mondo, e che importa veicoli per un valore di soli 1,2 milioni di euro. L'esportazione invece, spesso diretta verso gli Stati Uniti, è di ben 238 milioni d euro, grazie ad una produzione di oltre 420.000 veicoli, al primo posto in Europa.

Secondo il Presidente dell'associazione, Mariano Roman, la reazione della Commissione Europea è doverosa, ma nel caso del settore delle moto, se gli Stati Uniti dovessero decidere di rispondere con la stessa moneta, il Made in Italy rischia tantissimo, proprio per i numeri esposti sopra.

Per l'Italia significherebbe mettere a rischio 10 miliardi di euro di fatturato, e oltre 36.000 posti di lavoro. Pertanto ANCMA ha già inviato una lettera alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE a Bruxelles, e Roman ne parlerà con il ministro Adolfo Urso durante il tavolo Automotive.

15 Commenti
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Paganetor14 Marzo 2025, 14:44 #1
scusa, ma esportiamo in USA per 238 milioni di euro e "mettiamo a rischio 10 miliardi di euro di fatturato, e oltre 36.000 posti di lavoro"?

Le associazioni tendono sempre a esagerare sui dati pur di portare acqua al proprio mulino...
gnpb14 Marzo 2025, 15:12 #2
Douglas Mortimer14 Marzo 2025, 15:20 #3
La UE vuole aumentare le tasse agli europei per fare un dispetto a Trump, che a sua volta aumenta le tasse agli americani per rispondere ai decennali dazi, Iva all'importazione e blocchi non tariffari della UE.
Tutto senza senso.
I dazi sono anti capitalisti, limitano la proprietà privata, aumentano i prezzi e riducono la scelta.
Saturn14 Marzo 2025, 15:21 #4
Originariamente inviato da: gnpb


Cala, cala...
dav1deser14 Marzo 2025, 15:24 #5
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
L'esportazione invece, spesso diretta verso gli Stati Uniti, è di ben 238 milioni d euro, grazie ad una produzione di oltre 420.000 veicoli, al primo posto in Europa.


Forse leggo male i numeri, ma da qui mi sembra di capire che mediamente vengono esportate moto dal valore di circa 550€ l'una? (238M/420k = 566,7)

I 10 miliardi tornano di più con le 420.000 moto, darebbero un valore medio di circa 23.000€
WarSide14 Marzo 2025, 15:29 #6
Originariamente inviato da: Douglas Mortimer
La UE vuole aumentare le tasse agli europei per fare un dispetto a Trump.


Rotfl, hai dimenticato di dire che l'ucraina ha attaccato la russia ed il quadro è completo

Per fortuna l'UE non cala le braghe e si mette a 90 con un certo salvinuccio a cui piacciono certe cose
gnpb14 Marzo 2025, 15:52 #7
Originariamente inviato da: WarSide
Per fortuna l'UE non cala le braghe e si mette a 90 con un certo salvinuccio a cui piacciono certe cose

Certo, non ci faremo intimidire (cit.)
tuttodigitale14 Marzo 2025, 15:53 #8
Originariamente inviato da: Paganetor
scusa, ma esportiamo in USA per 238 milioni di euro e "mettiamo a rischio 10 miliardi di euro di fatturato, e oltre 36.000 posti di lavoro"?

Le associazioni tendono sempre a esagerare sui dati pur di portare acqua al proprio mulino...


I conti non tornano, vendiamo agli americani un singolo veicolo ] mediamente a 566 euro (238 milioni per 420mila mezzi)...

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Letto ora il commento di dav1deser
Massimiliano Zocchi14 Marzo 2025, 16:17 #9
Originariamente inviato da: tuttodigitale
I conti non tornano, vendiamo agli americani un singolo veicolo ] mediamente a 566 euro (238 milioni per 420mila mezzi)...

Edit
Letto ora il commento di dav1deser


420.000 è la produzione, non è il numero di veicoli che viene esportato.
Ma se rovini l'esportazione di 238 milioni di euro, alcune aziende potrebbero rischiare grosso, ed è per questo che l'ANCMA nell'ipotesi di rischio indica tutto il settore. Se si innesca un meccanismo a cascata ci rimettono tutti.
Ripper8914 Marzo 2025, 16:32 #10
Originariamente inviato da: WarSide
Per fortuna l'UE non cala le braghe e si mette a 90 con un certo salvinuccio a cui piacciono certe cose

L'UE è vassallo degli USA dalla fine della seconda guerra mondiale, da molto prima che Salvini nascesse.
Ad oggi è il principale e unico esportatore di tecnologia, in particolare elettronica avanzata e servizi digitali.

Tutti questi politici che ora fan finta di non esserlo attraverso dichiarazioni sfarzose sono a fine mandato o addirittura continuano a governare senza maggioranza e cercano di guadagnare qualcosa nei sondaggi dopo la loro politica fallimentare basata sull'appoggio incondizionato delle politiche dell'amministrazione Biden e soprattutto del Green.

Compreso Starmer in UK e che non fa parte dell'UE.

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