Diffusione auto elettriche rallentata da concessionari auto
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Maggio 2018, alle 16:21 nel canale TecnologiaSecondo un nuovo studio, i concessionari di auto creerebbero delle barriere alla diffusione di veicoli elettrici con informazioni ingannevoli e con scarsa conoscenza delle recenti tecnologie
127 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDi fatto sono totalmente fuori mercato.
Non è puoi dare la colpa agli utenti o ai concessionari.
wtf non sono fuori mercato.
semmai sono alcuni fruitori del mercato che dovrebbero sapere/capire che un prodotto innovativo agli albori della propria "esistenza" non può che avere prezzi sul mercato ben diversi da un prodotto che ha già raggiunto la propria maturità e viene distribuito in massa.
la logica corretta è "più ne vengono comprate ora, più in fretta migliorerà e calerà di prezzo" (poi uno è libero di non credere nell'elettrico e preferire le locomotive a vapore eh.. non è quello il punto..)
se credi nell'elettrico e puoi permetterti un'auto del genere, ti conviene partecipare attivamente all'innovazione.
così come se non ci credi, ti conviene non comprarne mezza.
ma fare il discorso "embè ma io con trentamila lire trovo un diesel che gli dà una pista (magari usata, tanto per paragonare ancor di più mele e astronavi..)" è quanto di più intenzionalmente pigro ed inutile si possa pensare in questi casi. ed è una cosa che purtroppo fanno in molti
beh anche i costi sono un po' diversi
Domenica sono stato a mangiare con gli amici vicino a Bressanone, altri 150 chilometri e nessuna possibilitá di ricarica (non ci sono molte colonnine nelle valli altoatesine).
Ieri sono stato prima in montagna in trentino, poi un salto a Verona e poi ritorno a Bolzano, facendo una strada tortuosa per via del rientro che ha bloccato statale e autostrada. Quasi 400 chilometri.
Penso che con un auto elettrica da 200 km di autonomia diventerei matto nel giro di un mese. Non é un caso che il mio ultimo telefono l'ho preso con una batteria da 6000mah, per non dover diventare matto ad aver sempre una presa elettrica a disposizione.
basterebbe comprare una battery bank da 5/10,000mAh a 10€
semmai sono alcuni fruitori del mercato che dovrebbero sapere/capire che un prodotto innovativo agli albori della propria "esistenza" non può che avere prezzi sul mercato ben diversi da un prodotto che ha già raggiunto la propria maturità e viene distribuito in massa.
la logica corretta è "più ne vengono comprate ora, più in fretta migliorerà e calerà di prezzo" (poi uno è libero di non credere nell'elettrico e preferire le locomotive a vapore eh.. non è quello il punto..)
se credi nell'elettrico e puoi permetterti un'auto del genere, ti conviene partecipare attivamente all'innovazione.
così come se non ci credi, ti conviene non comprarne mezza.
ma fare il discorso "embè ma io con trentamila lire trovo un diesel che gli dà una pista (magari usata, tanto per paragonare ancor di più mele e astronavi..)" è quanto di più intenzionalmente pigro ed inutile si possa pensare in questi casi. ed è una cosa che purtroppo fanno in molti
Io ho comprato una Leaf usata (poco). Ho calcolato che in 5 anni, tra risparmi di assicurazione, bollo e carburante, rientro della differenza con un'auto a GPL di pari segmento, età e chilometraggio. 5 anni.
E questo senza contare tutti i vantaggi di guidare elettrico, a partire dal piacere di guida (eh si, perché a parte i folli del "non toglietemi la leva del cambio", chiunque guidi un'auto elettrica si rende conto che è così che si dovrebbe guidare un'auto).
E' poi inutile discutere con chi "ma io ci devo fare 500km al giorno". Che è come se arrivassero su un thread della Smart e dicessero "bella, ma in autostrada è scomodissima".
Ma va?
By(t)e
Come ho già detto, tu sei escluso
By(t)e
Chi si preoccupa tanto delle sole perdite di distribuzione dovrebbe come non lo sia riguardo alle perdite e al consumo di energia derivante dalla filiera energetica attuale: davvero si è convinti l'esplorazione dei pozzi, alla costruzione, all'estrazione e poi trasporto, raffinazione e distribuzione comportino un consumo energetico trascurabile e siano esenti da perdite e non abbiano un impatto ambientale rilevante?
Per smentire uno studio COMPARATO che comprende il ciclo di vita delle due tecnologie bisognerebbe almeno opporgli qualcosa di analogo non le rilevazioni di un singola fase.
Anche se devo dire che un loro perché, infondo infondo, lo hanno
Bisogna fare valutazioni su situazioni reali.
La mia vecchia Swift la pagai 12000 euro e in 100.000Km ci ho solo fatto i tagliandi della casa.
Per uso urbano e extraurbano, dato un tale Kilometraggio non c'e' dubbio che una Leaf che parte da 36000 euro sia un buttare i soldi alla stragrande.
Ho detto a parità di condizioni, quindi usato contro usato.
La mia Leaf usata contro un pari segmento a GPL usato (stesso anno, chilometri simili, stessa categoria).
I tagliandi della casa quanto li hai pagati? Il bollo? Il carburante?
Anche tu non puoi paragonare mele con pere. La Swift è una segmento B, la Leaf è un segmento C. Sono d'accordo che sul nuovo c'è molta differenza di prezzo, ma sull'usato questa differenza è molto inferiore, tanto che, appunto, riesci ad ammortizzarla in un tempo decente.
By(t)e
Se fossi un venditore non avrei argomenti per convincere una persona a prendere un elettrica.
Per uso urbano basta anche una bici. O uno scooter. O una Ferrari. O la mia vecchia Mazda 2. L'esempio mi pare campato per aria.
Secondo il tuo esempio qualunque auto da più di 12k€ è uno spreco. Perché non vorrai dirmi che i SUV li comprano per andare fuoristrada, vero? O che le stationwagon e le berline fanno solo autostrada?
Il 95% della percorrenza di QUALSIASI auto è urbano. Non è in base a quello che devi fare i confronti. Piuttosto lo fai su segmento e dotazione.
Sennò si ritorna al problema iniziale di paragonare mele con pere.
By(t)e
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