Dal Giappone un passo avanti sull'efficienza dei pannelli solari

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Tecnologia Dal Giappone un passo avanti sull'efficienza dei pannelli solari

L'efficienza massima teorica dei pannelli solari in silicio è del 29%, ma la maggior parte delle realizzazioni fatica a superare il 20%. La giapponese Kaneka riesce a realizzare una cella solare con efficienza del 26,6%

 
107 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Erotavlas_turbo25 Marzo 2017, 22:39 #41
Originariamente inviato da: Bellaz89
Allora.

1) Se un materiale contiene materiali radioattivi, ALLORA emette necessariamente radiazioni ionizzanti. (che poi definire quanto sia la soglia di pericolosità è tutta un'altra storia)

2) Se anche il materiale grezzo è radioattivo, non necessariamente il prodotto finale lo è. Se da un minerale che è radioattivo per via dell'uranio tolgo l'uranio, il materiale finale non sarà radioattivo. Quindi non necessariamente un cellulare contiene materiali radioattivi (e penso proprio di no visto le purezze richieste in elettronica)


Si hai ragione su questo non sono stato chiaro. Il coltan viene purificato dall'uranio e quindi il tantalio non dovrebbe contenere quantità significative di uranio.
La mia affermazione originaria contrapponeva il fatto che ci sono più sostanze tossiche e radioattive dietro alla produzione e smaltimento dei dispositivi elettronici rispetto che a quella di pannelli fotovoltaici link.
Erotavlas_turbo25 Marzo 2017, 22:47 #42
Originariamente inviato da: rug22
Ho letto tutte le parti riguardanti le batterie,semplicemente non ne parla.
Non è affatto vero che con le batterie siamo all'inizio,la pila l'ha scoperta Volta nel 1799,da allora passi in avanti se sono stati fatti tanti,quindi altro che agli inizi.
Allo stato attuale non c'è batteria che tenga,discorsi del tipo,se un giorno scoprissero la superbatteria bla bla bla hanno poco senso,con i se non si va lontani.

Ti ho già riportato i numeri sui sussidi alle fonti fossili superiori di 3-4 volte rispetto ai sussidi alle fonte rinnovabili link.
Non ha senso dire che Volta ha scoperto la pila nel 1800...allora esistevano auto elettriche prima delle auto a combustione, ma si sono diffuse le ultime grazie al basso (perché non sono stati calcolati i danni all'ambiente, animali e uomo) costo del petrolio.

Originariamente inviato da: rug22
Sulle centrali nucleari devastanti ho già postato un grafico sopra,sullo sfruttamento ti do ragione,sono il primo a far durare il telefono più a lungo possibile,ho un nokia da 15 anni ed è il solo telefono che ho.

Mi fa piacere che ci siano persone attente all'ambiente.
Ti ho già risposto, i danni, i morti, etc. dipendono molto da come si fanno i calcoli e dai quali parametri si considerano.

Originariamente inviato da: rug22
Detto chiaro chiaro,sei parecchio ignorante,ti informi googlando su internet,ma questo se non sei attento ti da una informazione di parte e sbagliata.


Non mi pare che abbia fatto affermazioni errate, eccetto l'imprecisione sulla spiegazione del discorso delle radiazioni dei dispositivi elettronici che era legata al confronto con i pannelli fotovoltaici.
Erotavlas_turbo25 Marzo 2017, 22:50 #43
Originariamente inviato da: Bellaz89
Il problema non è il coltan, ma il sistema di sfruttamento capitalistico.

Senza dubbio.

Originariamente inviato da: Bellaz89
Pensare che usare pannelli solari migliori la situazione è ingannarsi per mettersi la coscienza a posto, che i luoghi dove si estraggono i minerali con l'arsenico o il cadmio(e altro) necessari alla produzione non sono tanto meglio.


Può darsi, non sono a conoscenza di informazioni in merito alla questione dello sfruttamento dei lavoratori e dell'ambiente per la produzione di pannelli solari.
Se conosci qualche informazione, sono curioso.
rug2225 Marzo 2017, 23:10 #44
Originariamente inviato da: Erotavlas_turbo
Certo, dipende tutto da come calcoli questi valori. Variando i parametri in una ricerca è possibile ottenere anche risultati opposti. Infatti, anche i combustibili fossili sono più economici per TWh rispetto alle fonti rinnovabili a patto di non considerare i danni provocati all'ambiente, agli animali e all'uomo nel calcolo dei costi.
Grazie del link, non lo conoscevo. Quindi significa che le radiazioni non siano dannose per l'uomo? Non mi pare.



Originariamente inviato da: wikipedia]il progetto di ricerca europeo sulle esternalità

Quindi direi che è stato fatto bene,considera tutti i parametri.
E zack,salta fuori che il nucleare non è così letale.
Riguardo le radiazioni

[QUOTE=wikipedia] Sulla base di queste osservazioni ed altre evidenze, incluso il fatto che la vita è originata in ambienti molto più radioattivi, alcuni scienziati hanno messo in questione la validità del modello lineare, senza soglia, di danno radioattivo, da cui dipendono gli attuali regolamenti di controllo degli effetti della radiazione.



Originariamente inviato da: Erotavlas_turbo
Ti ho già riportato i numeri sui sussidi alle fonti fossili superiori di 3-4 volte rispetto ai sussidi alle fonte rinnovabili link.
Non ha senso dire che Volta ha scoperto la pila nel 1800...allora esistevano auto elettriche prima delle auto a combustione, ma si sono diffuse le ultime grazie al basso (perché non sono stati calcolati i danni all'ambiente, animali e uomo) costo del petrolio.
Mi fa piacere che ci siano persone attente all'ambiente.
Ti ho già risposto, i danni, i morti, etc. dipendono molto da come si fanno i calcoli e dai quali parametri si considerano.
Non mi pare che abbia fatto affermazioni errate, eccetto l'imprecisione sulla spiegazione del discorso delle radiazioni dei dispositivi elettronici che era legata al confronto con i pannelli fotovoltaici.


Quando ero all'uni ho avuto una materia dove dovevo dimensionare un impianto di reforming,tenendo conto del costo dei combustibili per riscaldare e produrre energia elettrica....e ti giuro che i conti li so fare discretamente,il solare proprio non conviene.

Non hai fatto affermazioni particolarmente errate,ma parli senza sapere,mi dici di leggere il report per vedere che si dice sulle batterie,ma io ho avuto una materia che trattava proprio l'accumulo di energia,quindi so già cosa dicono...niente di buono purtroppo.
SabbaPC26 Marzo 2017, 22:21 #45
Quando ero all'uni ho avuto una materia dove dovevo dimensionare un impianto di reforming,tenendo conto del costo dei combustibili per riscaldare e produrre energia elettrica....e ti giuro che i conti li so fare discretamente,il solare proprio non conviene.


E cosa conviene allora?
Erotavlas_turbo26 Marzo 2017, 22:29 #46
Originariamente inviato da: Bellaz89
http://www.ucsusa.org/clean_energy/...r.html#bf-toc-2

Per citare il più dannoso, i casi di fabbriche e miniere che inquinano falde acquifere con arsenico si sprecano. C'è pure una pagina apposita sull'avvelenamento da arsenico
https://en.wikipedia.org/wiki/Arsenic_poisoning

Per il cadmio è uguale

https://en.wikipedia.org/wiki/Cadmium_poisoning

[U]PPS. Ai pannelli fotovoltaici servono un sacco di inverter. Non so se l'elettronica di questi sia tutta coltan-free o 100% ethical[/U](in realtà penso proprio di no)


Ho letto i tuoi link. Certo che è dannosa la produzione dei pannelli solari come quella di ogni altro componente elettronico o industriale, molto dipende se vengono prese le giuste precauzioni.
Pensavo avessi qualche informazioni di sfruttamento simile all'esempio del coltan. Quest'ultimo è emblematico dato che mette in luce l'esistenza di guerre e sfruttamento di lavoratori senza alcun dispositivo di sicurezza in paesi dove non ci sono norme per la tutela del lavoro e dell'ambiente.
Sono due punti di vista diversi: come hai fatto notare, non credo che i produttori di inverter o altri componenti siano etici come cerca di fare il progetto fairphone.

Originariamente inviato da: rug22
Quindi direi che è stato fatto bene,considera tutti i parametri.
E zack,salta fuori che il nucleare non è così letale.


Ho guardato lo studio e il sito ExternE, a parte il fatto che non riporta il confronto con il fotovoltaico, lo studio non include (non ho trovato dati in merito) informazioni in caso di disastri.
Come hai fatto notare: il progetto di ricerca europeo sulle esternalità, ha stimato le morti causate dalle fonti energetiche considerando tutto il ciclo di vita dell'impianto: dall'estrazione del combustibile allo smantellamento o riconversione dei siti di produzione, ovvero lo studio tiene conto dei morti in miniera tanto quanto dei morti per inquinamento ambientale.
Lo studio tiene conto del "normale" funzionamento di ogni impianto: i danni provati da un'esplosione di una centrale a gas, da un cedimento di una diga per l'idroelettrico, disastro nucleare, etc. non sono calcolati. Specialmente gli ultimi (lista lunghissima di incidenti nucleari) sono danni irreparabili e quindi inestimabili (almeno per 10000 anni...).
Quindi senza considerare il caso peggiore (almeno la sua probabilità non nulla) ha poco senso, senza offesa per gli autori. Ho lavorato nella ricerca, in altri settori non energetici, e conosco come funzionano le ricerche.

Originariamente inviato da: rug22
Riguardo le radiazioni


In diverse regioni del globo in cui fondo naturale di radioattività è molto più alto del normale (Ramsar, Guarapari, Kerala) mostrano incidenze di cancro e leucemie molto più basse di quelle previste da LNT link.
Può darsi che l'attuale modello di valutazione dei danni delle radiazioni non sia il migliore, questo non significa che le radiazioni non siano dannose. Probabilmente gli abitanti di quelle zone si sono adattati grazie alla selezione naturale. Sarebbe interessante capire come sia stato possibile.

Originariamente inviato da: rug22
Quando ero all'uni ho avuto una materia dove dovevo dimensionare un impianto di reforming,tenendo conto del costo dei combustibili per riscaldare e produrre energia elettrica....e ti giuro che i conti li so fare discretamente,il solare proprio non conviene.

Non hai fatto affermazioni particolarmente errate,ma parli senza sapere,mi dici di leggere il report per vedere che si dice sulle batterie,ma io ho avuto una materia che trattava proprio l'accumulo di energia,quindi so già cosa dicono...niente di buono purtroppo.


Non ho studiato in questo settore e non sono un esperto di batterie, comunque sono capace di valutare i dati. Inoltre, mi fido maggiormente di organismi imparziali che non sono finanziati ne da stati ne da aziende private, ma solo da cittadini come Greenpeace rispetto a ogni altro organismo, università o ente.

Non mi sembra di parlare senza sapere. Ti invito a riportare le mie affermazioni errate altrimenti è solo un modo per chiudere il discorso (forse è meglio ).
rug2226 Marzo 2017, 23:26 #47
Originariamente inviato da: SabbaPC
E cosa conviene allora?


Bella domanda, io avrei investito sul nucleare.

Tutti parlano delle scorie,però io ho dimensionato una linea fumi di una centrale a carbone,non avete idea dello schifo che finisce in atmosfera,almeno le scorie stanno nei bidoni.


Originariamente inviato da: Erotavlas_turbo
Ho guardato lo studio e il sito ExternE, a parte il fatto che non riporta il confronto con il fotovoltaico, lo studio non include (non ho trovato dati in merito) informazioni in caso di disastri.
Come hai fatto notare: il progetto di ricerca europeo sulle esternalità, ha stimato le morti causate dalle fonti energetiche considerando tutto il ciclo di vita dell'impianto: dall'estrazione del combustibile allo smantellamento o riconversione dei siti di produzione, ovvero lo studio tiene conto dei morti in miniera tanto quanto dei morti per inquinamento ambientale.
Lo studio tiene conto del "normale" funzionamento di ogni impianto: i danni provati da un'esplosione di una centrale a gas, da un cedimento di una diga per l'idroelettrico, disastro nucleare, etc. non sono calcolati. Specialmente gli ultimi (lista lunghissima di incidenti nucleari) sono danni irreparabili e quindi inestimabili (almeno per 10000 anni...).
Quindi senza considerare il caso peggiore (almeno la sua probabilità non nulla) ha poco senso, senza offesa per gli autori. Ho lavorato nella ricerca, in altri settori non energetici, e conosco come funzionano le ricerche.


Ma di quali incidenti parli?Danni irreparabili...tralasciando Chernobyl che è stato un errore squisitamente umano e abbondantemente esagerato

Originariamente inviato da: ]
1987, 5º
[6] Uno studio epidemiologico realizzato nel 2006 ha studiato le conseguenze di questo incidente sull'incidenza del cancro fra la popolazione che fu a contatto con il materiale radioattivo, ma nessun aumento statisticamente significativo dell'incidenza di cancro è stata registrata.



L'effetto nocivo delle radiazioni è molto miticizzato,basta vedere le zone con fondo naturale alto...e non è una questione di selezione naturale, madam Curie è morta a 67 anni,in linea con l'aspettativa di vita del tempo.


Originariamente inviato da: Erotavlas_turbo
Non ho studiato in questo settore e non sono un esperto di batterie, comunque sono capace di valutare i dati. Inoltre, mi fido maggiormente di organismi imparziali che non sono finanziati ne da stati ne da aziende private, ma solo da cittadini come Greenpeace rispetto a ogni altro organismo, università o ente.

Non mi sembra di parlare senza sapere. Ti invito a riportare le mie affermazioni errate altrimenti è solo un modo per chiudere il discorso (forse è meglio ).



Guarda,parli come la classica persona che non ha studiato,tutto nella norma.
Che le università siano di parte la vedo dura,sai,i numeri son quelli,quando dimensioni una cosa poi ti accorgi subito di quali sono i soldi che devi uscire...non è GreenPeace che dimensiona un reattore chimico, la verità è che sono gran cazzari,non mi ci sono mai trovato nelle loro stime.

Ti dico nel dettaglio le informazioni errate
1)Quali sono queste soluzioni di accumulo tali da permettere un passaggio al 100% rinnovabile?Non voglio sapere dove è scritto,voglio la soluzione.
2)I pannelli fotovoltaici non sono fatti solo da vetro,eva e silicio.
3)Confusioni varie sulle radiazioni,al solito,quando uno si informa in un certo modo...mi auguro che tu non mangi insaccati,quelli si che sono pericolosi,altro che radiazioni.
SabbaPC27 Marzo 2017, 00:26 #48
Originariamente inviato da: rug22
Bella domanda, io avrei investito sul nucleare.

Tutti parlano delle scorie,però io ho dimensionato una linea fumi di una centrale a carbone,non avete idea dello schifo che finisce in atmosfera,almeno le scorie stanno nei bidoni.


Io ero pro nucleare, poi dopo aver visto una puntata di "presa diretta" sull'argomento mi sono un po ricreduto.
Parlano dell'aumento dei tumori attorno alle centrali, e della gestione delle scorie..
Ora sono passati alcuni anni, dovrebbe essere stata del 2010, e non ricordo piu' bene i dettagli.


Cmq riporto la mia esperienza
Da 2 anni e mezzo sono un felice possessore di un impianto impianto fotovoltaico da 5kw
Lavorando a casa lo sfrutto abbastanza bene.
Sono arrivato a pagare 300 euro a bolletta.
Con il FV l'autoconsumo anno è del 42%
Per ora sono circa in pari, ma quando avro' finito di pagarlo, dovrei risparmiare circa 1.200 euro l'anno..
rug2227 Marzo 2017, 00:52 #49
Originariamente inviato da: SabbaPC
Io ero pro nucleare, poi dopo aver visto una puntata di "presa diretta" sull'argomento mi sono un po ricreduto.
Parlano dell'aumento dei tumori attorno alle centrali, e della gestione delle scorie..
Ora sono passati alcuni anni, dovrebbe essere stata del 2010, e non ricordo piu' bene i dettagli.

Cmq riporto la mia esperienza
Da 2 anni e mezzo sono un felice possessore di un impianto impianto fotovoltaico da 5kw
Lavorando a casa lo sfrutto abbastanza bene.
Sono arrivato a pagare 300 euro a bolletta.
Con il FV l'autoconsumo anno è del 42%
Per ora sono circa in pari, ma quando avro' finito di pagarlo, dovrei risparmiare circa 1.200 euro l'anno..


Confrontiamoli con i casi di tumore attorno una centrale a carbone,poi vediamo che conviene;in ogni caso,con una cattiva gestione tutto è pericoloso, a Chernobyl hanno disabilitato apposta i sistemi di sicurezza.

Un certo tipo di cultura purtroppo non si fa in televisione,troppi interessi in ballo,trovo strano che abbiano avuto una corrispondenza,vedasi il caso opposto in Iran...io indagherei più sulla gestione dei rifiuti annessi alla centrale,avranno inquinato la falda acquifera.

Io sono il primo che sto facendo un impianto Fotovoltaico OffGrid,ma tu sei attaccato alla rete no?Prova a staccarti,è un attimino complicato stoccare l'energia,almeno con le tecnologie attuali.
SabbaPC27 Marzo 2017, 08:24 #50
Originariamente inviato da: rug22
Io sono il primo che sto facendo un impianto Fotovoltaico OffGrid,ma tu sei attaccato alla rete no?Prova a staccarti,è un attimino complicato stoccare l'energia,almeno con le tecnologie attuali.


E mettere le batterie di accumulo?
Ero tentato, ma visti i prezzi, per ora non conviene.
Anche perchè il garante mi paga circa 14cent ogni kwh che produco
E quello che compro lo pago circa 22cent.


Originariamente inviato da: Bellaz89
Io avevo visto uno di questi servizi (Non mi ricordo se report o se presa diretta).


Mi sa che era Report..

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^