Shell
L'idrogeno per le auto è già morto: Shell e Motive chiudono le stazioni di rifornimento nel Regno Unito
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 18 Ottobre 2022, alle 20:04 nel canale Soluzioni di ricaricaSecondo le due compagnie, che avevano investito milioni e milioni di sterline, il rifornimento di idrogeno non è un settore profittevole, e le auto sono troppo poche e troppo costose. Ma c'è ancora interesse per i trasporti pesanti
150 Commenti
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La mia ne ha 12 e probabilmente arriverà a 20 ma siamo mosche bianche.
Se non è una tua opinione, dove hai trovato questa informazione? Link? Nell'automotive ci vogliono diversi anni prima di concretizzare i progetti nella testa dei manager, senza contare che ci sono interi marchi che non hanno ancora iniziato a produrre EV.
Affermare di voler passare al 100% elettrico come ha fatto Stellantis non significa che sarà una transizione veloce e si cercherà di arrivare preparati per il 2035 che è la data imposta dalla UE, non prima (semmai sarà dopo con deroghe).
Peccato che sia semplicemente falso, perchè l'età media delle auto in Italia nel 2021 era 12 anni ed è in aumento:
https://www.auto.it/news/attualita/..._impressionante
Ancne la mia ne ha 15 . Sono curioso di vedere come saranno ridotte le Tesla dopo 15 anni ,e non solo le batterie ma tutto il resto ,interni ,elettronica ecc
Molto probabilmente saranno messe meglio di un'auto tradizionale. Le elettriche hanno molti meno componenti meccanici che si possono usurare.
Per le auto di 15 anni non durano piu le ho avute anche io eh.
Poi vedrai nei prossimi anni da te che sarà cosi poi però non protestate in piazza per avere le auto a combustione che durano 15 anni.
Chi non si cambia auto spesso è solo anti consumista. Magari anche anti ecologista. Sinceramente cosi non si fa circolare l'economia.
Edit: E comunque vorrei sapere quante volte avete portato la macchina dal meccanico e quanti kilometri e marca avete dell'auto. A me solo prima del 2000 mi duravano 15 anni l'auto. Di certo non vale il rischio di rimanere in panne pur di non cambiare l'auto. Io ci sono stato 3 volte e non mi piace.
"Ho sentito in TV che nei prossimi anni" ecc.. è un po' vago. Per darti un'idea il gruppo VW punta ad avere il 40% di veicoli elettrici nel 2030.
https://www.volkswagen-newsroom.com...-ten-years-4750
La mia auto comunque ha 10 anni e non sto pensando nemmeno lontanamente di cambiarla. Se si fa tutta la manutenzione necessaria dura 15 anni tranquillamente senza mai lasciarti per strada.
Se poi non si fa girare l'economia pazienza, questi sono ragionamenti degli anni '90 non siamo più nell'era del consumismo. Cosa te ne fai dell'economia che gira se la tua salute e quella dell'intero pianeta va a rotoli?
Andrò a protestare in piazza se dopo il 2035 venderanno ancora auto endotermiche, io voglio vivere nel futuro non insieme ai dinosauri
Anche io facevo manutenzione ma, nonostante questo, rimanevo in panne e di certo non rischio.
E poi non mi hai detto che macchina hai e quanti kilometri fai.
L'economia non sta andando a rotoli dato che c'è sempre gente che prende l'iphone l'ultimo modello, ogni anno, in italia e va a ruba.
Solo una percentuale non ha soldi e non sono tutti.
Poi il ragionamento degli anni 90 lasciano il tempo che trovano
Non metto in dubbio che l'hai sentito, ma cosa significa "nei prossimi anni"? 10? 20?
https://www.electrive.com/2021/04/1...fication-plans/
Stellantis pianifica di vendere in Europa il 70% di veicoli elettrici nel 2030. Potrebbero farcela ad arrivare al 100% nel 2035, ma non direi che hanno molto margine.
La mia macchina comunque è una citroen, ha già superato i 100000 km e faccio anche viaggi lunghi (>700km) più volte all'anno.
Se c'è qualcosa che lascia il tempo che trova sono i tuoi ragionamenti per sentito dire.
D'altronde qualche cretino va in giro dicendo "sti cazzi degli uomini, viva l'ambiente".
Con il risultato di buttare a mare una tradizione automobilistica fatta di anni di storia, per le paturnie di qualche hippie drogato che purtroppo in alcuni casi ha la fortuna (sfortuna per noi) di essere seduto su una poltrona al parlamento europeo.
D'altronde gli stessi cretini che vanno dicendo "sti cazzi dell'economia", con il sottotitolo "tanto noi siamo già ricchi".
Insomma il solito frutto del becero progressismo in salsa sinistra, condito con un po' di Stato etico e moralista, che tanto non guasta.
D'altronde qualche cretino va in giro dicendo "sti cazzi degli uomini, viva l'ambiente".
Con il risultato di buttare a mare una tradizione automobilistica fatta di anni di storia, per le paturnie di qualche hippie drogato che purtroppo in alcuni casi ha la fortuna (sfortuna per noi) di essere seduto su una poltrona al parlamento europeo.
D'altronde gli stessi cretini che vanno dicendo "sti cazzi dell'economia", con il sottotitolo "tanto noi siamo già ricchi".
Insomma il solito frutto del becero progressismo in salsa sinistra, condito con un po' di Stato etico e moralista, che tanto non guasta.
Scusa ma la scienza dove la metti? Non conta proprio niente per te? No perchè di solito gli scienziati non sono hippie drogati che siedono al parlamento europeo.
Te trovi il ragionamenti che lascia il tempo che trovano che speri che chi compra l'auto l'ultimo anno può andare avanti. Cosi ci sarebbe gente con macchine, come te, che stanno 30 anni con la loro auto pur di non passare all'elettrico.
Edit: Eccone un altro che magari sarà anche no vax e putiniano. Non dico a te.
Edit 2: Poi bisogna vedere gli ecofuel come si evolveranno.
Novax putiniano a quello sopra dici? Non so se l'hai notato ma i putiniani solitamente sostengono il proliferare degli idrocarburi di cui la madre Russia è molto ricca. Sarà un caso.
Ascolta ti ho messo anche i link, valli a leggere qui non si tratta di svegliarsi la mattina e scegliere se fare le macchine elettriche o a combustione interna. Bisogna convertire centinaia di fabbriche, macchinari, investire in nuove tecnologie, trovare fornitori per le materie prime, riallocare i dipendenti ecc... ci vuole tanto tanto tempo.
Che senso ha vendere auto endotermiche poco prima del 2035? Beh se ancora non hai capito che continueranno a circolare anche dopo il 2035 mi arrendo ci saranno anche quelli che vanno avanti altri 30 anni, ma se in 20 anni riescono a convertire il 50% del parco macchine (intendo in circolazione, non vendute) all'elettrico sarebbe già un successo enorme dal punto di vista della sostenibilità.
Il problema è che il mercato delle auto è (era?) in mano a pochi colossi che non guardavano certo alla convenienza del consumatore ma alla propria, e sono in grado di influenzare il mercato.
Passare all'elettrico significa mettere in discussione la loro posizione sul mercato, perchè, diciamo, si inizia "da capo".
In parte questo è dovuto alla natura dell'elettrico, che come successo con gli SSD rispetto agli HDD (anche questi in mano a pochissimi produttori che stanno facendo cartello almeno da un decennio), che ha permesso a nuovi produttori di raggiungere il mercato. E, purtroppo per noi, molti di questi sono cinesi, che hanno saputo essere lungimiranti a differenza dei nostri elefanti che piuttosto che investire nel futuro hanno inutilmente cercato di mantenere lo status quo e ora, spero non troppo tardi, corrono ai ripari.
Se fosse stato per loro, elettrico ne avremmo visto nel duemilamai, del resto basta vedere cosa stavano facendo: pochissimi modelli, molto limitati, costosissimi e ben lontani dall'essere pensati per essere elettrici dalle fondamenta.
Quando hai una proposta di mercato del genere, come si fa ad affermare che devi lasciare il mercato libero di decidere la sua strada?
Qui ha fatto bene a intervenire la politica, prendendo appunto decisioni sul futuro. Spostando gli interessi e i fondi (perchè, diciamolo, anche il termico e tutto il mercato degli idrocarburi era ed è ampiamente sovvenzionato, quindi la questione di lasciar fare al mercato è ancor più una favola) verso le nuove tecnologie si creano le condizioni per un'enorme accelerazione della tecnologia (basta vedere i progressi negli ultimi dieci anni, e saranno ancora più marcati nei prossimi dieci quando gli investimenti attuali si concretizzeranno) e renderla finalmente fruibile a tutti, per non parlare di iniziare finalmente a creare una base industriale su queste tecnologie anche qui da noi anziché fare la fine dei mammoth.
In altre parole, è proprio questo spostamento di denaro con conseguente accelerazione dello sviluppo tecnologico a rendere fattibile il passaggio all'elettrico, e prima si inizia prima si raggiungono i risultati.
Per cui ringrazia questo spostamento di capitali verso l'elettrico che forse, anche se in ritardo, ci consentirà di mantenere anche qui da noi una base industriale (quindi posti di lavoro e PIL) per l'industria automobilistica e relativo indotto.
D'altronde qualche cretino va in giro dicendo "sti cazzi degli uomini, viva l'ambiente".
Con il risultato di buttare a mare una tradizione automobilistica fatta di anni di storia, per le paturnie di qualche hippie drogato che purtroppo in alcuni casi ha la fortuna (sfortuna per noi) di essere seduto su una poltrona al parlamento europeo.
D'altronde gli stessi cretini che vanno dicendo "sti cazzi dell'economia", con il sottotitolo "tanto noi siamo già ricchi".
Insomma il solito frutto del becero progressismo in salsa sinistra, condito con un po' di Stato etico e moralista, che tanto non guasta.
Forse ti sfugge che se stanno forzando all'acquisto di elettriche (pur costando troppo e non essendoci infrastrutture adeguate) è proprio per tenere a galla quei baracconi di case automobilistiche piene di sprechi e manager super pagati e che evidentemente hanno anche qualche influenza politica
IMHO gli hippie, la tradizione automobilistica, la sinistra centrano ben poco in questo discorso e probabilmente centra poco anche l'ambiente alla fine
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