Shell
L'idrogeno per le auto è già morto: Shell e Motive chiudono le stazioni di rifornimento nel Regno Unito
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 18 Ottobre 2022, alle 20:04 nel canale Soluzioni di ricaricaSecondo le due compagnie, che avevano investito milioni e milioni di sterline, il rifornimento di idrogeno non è un settore profittevole, e le auto sono troppo poche e troppo costose. Ma c'è ancora interesse per i trasporti pesanti
150 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDel resto le batterie sono ancora molto lontane dal soddisfare le esigenze dei mezzi aeronautici, l'idrogeno potrebbe essere la soluzione che permetterebbe agli aeromobili di non inquinare attraversando i cieli.
Se le auto elettriche sono una follia io sono babbo natale spiegati meglio
Del resto le batterie sono ancora molto lontane dal soddisfare le esigenze dei mezzi aeronautici, l'idrogeno potrebbe essere la soluzione che permetterebbe agli aeromobili di non inquinare attraversando i cieli.
Attenzione che l'idrogeno ha un'ottima densità energetica per massa, ma una densità energetica per volume ridicola. Inoltre dubito che esisteranno mai aerei che possano tenere l'idrogeno liquefatto a -235°C nel serbatoio, quindi si parla di idrogeno pressurizzato a 700 bar che è ancora peggio (circa 6 volte meno denso del kerosene volumetricamente parlando).
L'idrogeno lo vedo più utile sulle navi di grosse dimensioni dove lo spazio non è un problema.
Ma per l'autotrazione o gli aerei è quanto di peggio possa esistere, troppo complicato da stoccare e gestire, senza contare la sua pericolosità intrinseca.
La verità? L'elettrico non sarà mai pronto entro il 2035 in termini di costi, meno ancora di infrastrutture e rapidità di ricarica, essenziale per i milioni di mezzi per strada
I folli che hanno creato questi problemi, dovrebbero essere spediti su marte. Del resto è gente che vive scollegata dalla realtà.
Attenzione che l'idrogeno ha un'ottima densità energetica per massa, ma una densità energetica per volume ridicola. Inoltre dubito che esisteranno mai aerei che possano tenere l'idrogeno liquefatto a -235°C nel serbatoio, quindi si parla di idrogeno pressurizzato a 700 bar che è ancora peggio (circa 6 volte meno denso del kerosene volumetricamente parlando).
L'idrogeno lo vedo più utile sulle navi di grosse dimensioni dove lo spazio non è un problema.
Concordo.
L'idrogeno e' una soluzione fattibilissima e piu' che adatta al navale di grandi dimensioni......mentre per piccole dimensioni, rimane sempre l'elettrico la miglior scelta.
Per TUTTO il trasporto di piccole dimensioni l'elettrico e' la scelta migliore.....con motori che hanno un rendimento di oltre il 90%.....sono i piu' efficenti in assoluto (con una dispersione energetica minore del 10%).
Se e' pericoloso per un'auto portarsi appresso serbatoi pressurizzati a 700 bar.......figuriamoci per degli aerei. Perche' e' vero che di scontri in aria praticamente non se ne sono quasi mai verificati.......ma atterraggi d'emergenza si'........e se il serbatoio si danneggia, fa BOOOOM.
Me ne sono talmente reso conto che all'ultima riunione di condominio ho messo a verbale la mia volontà di installare sui parcheggi comuni (a mie spese) una colonnina di ricarica da collegare al mio FV.
Non é un'urgenza ma visto che l'era del fossile é alla fine (1,7€/L la benzina e 1,9€/L il gasolio) voglio essere preparato e andare a 5€/100Km non a 10€/100Km
E con la ricerca sul termico ferma praticamente ovunque di comprare fra 10 anni motori quasi uguali a quelli di 25 anni prima anche NO.
Mi piace l'innovazione.
Ma faccio una proposta, se si notasse che c'é tanta nostalgia per le brum brum possiamo fare un'operazione restauration: un'azienda che produce carrozze con la stampa 3D. Il problema é allevare i cavalli.
ahahahabaha
Per quello ad alcuni non piace l'elettrico e dice che fallirà
forse a molti non piace l'elettrico perchè attualmente le auto costano il doppio, ha autonomie basse , la ricarica è lenta o comunque non paragonabile a quella delle auto termiche, per gestirlo devi avere un garage , se hai un imprevisto tipo incidente son dolori , ultima cosa i costi della corrente stanno aumentando tanto da non renderlo conveniente , il brom brom non c'entra nulla
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Non é un'urgenza ma visto che l'era del fossile é alla fine (1,7€/L la benzina e 1,9€/L il gasolio) voglio essere preparato e andare a 5€/100Km non a 10€/100Km
E con la ricerca sul termico ferma praticamente ovunque di comprare fra 10 anni motori quasi uguali a quelli di 25 anni prima anche NO.
Mi piace l'innovazione.
Ma faccio una proposta, se si notasse che c'é tanta nostalgia per le brum brum possiamo fare un'operazione restauration: un'azienda che produce carrozze con la stampa 3D. Il problema é allevare i cavalli.
ahahahabaha
Guarda che se a te va bene l'auto elettrica non è che può essere per tutti così. Già solo che parli di parcheggio e fotovoltaico rientri in un ristretto forse 1% di persone.
Io ti faccio notare una cosa: ho due bambini e una Fiat Bravo del 2011 pagata 15mila euro. Il mio stipendio è rimasto praticamente lo stesso dall'epoca. Secondo te posso pagare una ibrida o una elettrica per famiglie almeno 30mila euro? Forse potrei comprare una Tipo, ma anche lei costa oltre 20mila euro. L'elettrico/elettrificato non è per tutti.
Per ultimo, guarda, puoi pure smetterla con quella supponente fastidiosa ironia che ti fa passare per antipatico (e magari non lo sei). Non siamo tutti uguali, non la vediamo tutti allo stesso modo e, sorpresa, non è detto che il tuo punto di vista sia migliore di quello degli altri.
Ah dimenticavo una cosa: se pensi che i motori attuali sono come quelli di 25 anni fa, mi sa che devi informarti un po' meglio...
Io ti faccio notare una cosa: ho due bambini e una Fiat Bravo del 2011 pagata 15mila euro. Il mio stipendio è rimasto praticamente lo stesso dall'epoca. Secondo te posso pagare una ibrida o una elettrica per famiglie almeno 30mila euro? Forse potrei comprare una Tipo, ma anche lei costa oltre 20mila euro. L'elettrico/elettrificato non è per tutti.
Per ultimo, guarda, puoi pure smetterla con quella supponente fastidiosa ironia che ti fa passare per antipatico (e magari non lo sei). Non siamo tutti uguali, non la vediamo tutti allo stesso modo e, sorpresa, non è detto che il tuo punto di vista sia migliore di quello degli altri.
Ah dimenticavo una cosa: se pensi che i motori attuali sono come quelli di 25 anni fa, mi sa che devi informarti un po' meglio...
ad oggi non c'è nessuna data ultima per bloccare le auto a combustione quindi un'auto a benzina comprata nel 2034 la potresti poter utilizzare fino al 2050. per il discorso elettrico vs benzina non c'è fa fare guerra da opinioni, vista la composizione del tuo nucleo familiare avrai sicuramente a cuore la salute delle future generazioni e l'elettrico sicuramente crea un'ambiente più vivibile rispetto alle benzina. ah fino ad oggi sarà stato 10 minuti totali su un'auto elettrica quindi puoi immaginare quanto sia di parte
Ok ho un garage (fucilatemi per questo) spendo 6€ a ricaricarla in casa (2,5 ore) e ricarico ogni 7 giorni.
Scegliendo io come farla andare (nelle zone trafficate fulle electric e nelle zone ad alta velocità in full termico e recuperando carica durante il viaggio) faccio 70*2 + 3*10 + 10*6 km alla settimana e 60€ di benzina ogni 15/20 giorni.
Il risparmio io lo vedo eccome rispetto alla mia a3 sportback.
Beh, scusami, ma no. Anzitutto perché in tutto ci entra la politica: prendiamo ad esempio il sistema "euro x", pensato in termini di rapporto peso/potenza (grazie Germania) e nel quale una Panda è della stessa categoria di un Q7 in termini di normative antinquinamento.
Poi potremmo allargare ancora di più il discorso, vedere dove si consuma di più e si inquina di più (e per quanti anni) e pensare che, forse, sarebbero gli isolamenti termici edili a permettere (visto che poi durerebbero almeno 40-50 anni) il maggior risparmio in termini di inquinamento (d'estate e d'inverno, quindi anche nei climi caldi visto che il picco estivo di consumo elettrico ha raggiunto quello invernale). Allora dovremmo incentivare pesantemente quelli (e farlo bene per evitare quello che è successo con il 110%) e non la sostituzione di un parco auto che, voglio dire, la mia Bravo del 2011 è euro5...
Poi se vuoi ci sono pure gli altri settori: si potrebbe pensare di dotare le maxi-portacontainer di motori a propulsione nucleare ad esempio (già utilizzati su portaerei e sottomarini con ottimi risultati).
O pensare di reintrodurre il nucleare stesso come fonte di energia elettrica. In termini di CO2 e altri gas serra inquina quanto l'idroelettrico (si perché, sorpresa, costruire una diga inquina).
Tra l'altro credo, in tutta onestà, che se l'Europa vuole riportare le industrie a casa (ad esempio quelle energivore di produzione dei chip) non può prescindere dal nucleare.
Poi ci sarebbe il tema carne e derivati da considerare (e te lo dice un amante della carne).
Cioè, quello che voglio dire è che il discorso è ampio. Io ci tengo ai miei figli, ma la strada per raggiungere la sostenibilità è tutt'altro che dritta e diretta. Mi sembra che si voglia per forza portare il mondo auto in una certa direzione, il che è anche un bene, si devono fare delle scelte, ma si sta totalmente ignorando il fatto che potrebbe non essere affatto la scelta migliore nei termini in cui è stata effettuata. Esempio stupido: io vivo a Roma e qui si viaggia mediamente a 18, forse meno, km/h. Se tutte le auto fossero ibride con un, diciamo, 50 km di autonomia e viaggiassero con il solo motore elettrico fino ai 55 km/h, si abbatterebbero le emissioni in modo drastico. Però che tu imponi a mia madre, che vive in un paesino sperduto di provincia, a cambiare auto quando lei fa solo strade statali e pochi km all'anno non ha molto senso...
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