Urban mobilityMonopattini elettrici
C'è il decreto per la targa dei monopattini: stabilisce come deve essere, ma non tempi e costi
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 02 Luglio 2025, alle 17:44 nel canale Mobilità Elettrica
A più di sei mesi dalla nuova modifica del Codice della Strada, arriva il decreto che stabilisce come deve essere il targhino per monopattini elettrici
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPremetto che il bacia salami non l'ho mai sopportato e che non ho mai votato ne lega ne FDI, però in italia non c'è mai stata elezione diretta di presidenti o di ministri... al massimo era possibile esprimere le preferenze in qualche legge elettorale ben poco fortunata.
Giusto per dirti che ciò di cui ti lamenti è applicabile a qualsiasi ministro eletto nella repubblica italiana e che tral'alto l'elezione diretta è proprio quello che vorrebbe introdurre FDI con il premierato.
Giusto per dirti che ciò di cui ti lamenti è applicabile a qualsiasi ministro eletto nella repubblica italiana e che tral'alto l'elezione diretta è proprio quello che vorrebbe introdurre FDI con il premierato.
Anche se c'è da dire che, salvo governi tecnici o l'assurda legislatura '18-'22, ormai sono decenni che si conosce il nome del primo ministro, cioè il leader della coalizione vincente.
Il premierato, sciogliendo automaticamente le camere in caso di sfiducia del premier, dovrebbe eliminare governi tecnici e situazioni allucinanti tipo Conte I/Conte II, dando maggiore stabilità.
Non c'è una legge che ti obbliga a girare per strada con i documenti appiccicati addosso.
Però, se un pubblico ufficiale te li chiede, sei tenuto a dimostrare chi sei. Se ti rifiuti di dare le tue generalità o di esibire un documento che hai con te, allora sì, passi dei guai, del tipo:
Il Pacchetto Base: Se ti rifiuti semplicemente di dire chi sei (nome, cognome, dove abiti...), ti becchi una denuncia per il reato previsto dall'articolo 651 del Codice Penale. Tradotto: ti portano in caserma, ti identificano comunque e rischi l'arresto fino a un mese o un'ammenda fino a 206 euro. Oh, e una bella macchia sulla fedina penale, che fa sempre curriculum.
L'Upgrade: Se i documenti ce li hai ma ti rifiuti di mostrarli, aggiungi al carrello un'altra possibile denuncia. Un divertimento che si somma al precedente, si tratta di una contravvenzione punita con l'arresto fino a due mesi o l'ammenda fino a 103 euro con relativa macchia sulla fedina penale. (art. 4 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) e all'articolo 294)
Il Pacchetto Premium: Se decidi di inventarti un nome, tipo "Duca Conte Semenzara", passi al livello successivo. Si chiama reato di "Falsa attestazione a un pubblico ufficiale" (art. 495 c.p.) e la pena è decisamente più interessante: reclusione da uno a sei anni.
In ogni caso, il primo premio è un accompagnamento coatto negli uffici di polizia. Non è un arresto, ma diciamo che non ti offrono il caffè mentre aspettano di capire chi sei. Può durare fino a 24 ore.
Non serve che mi fai la lezioncina, lo faccio di mestiere.
Ed è proprio per questo che ti dico quali sono i problemi del non girare con i documenti addosso.
Poi se sei convinto che nella realtà funzioni come la storiella che hai raccontato, mi dispiace ma devo deluderti.
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