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Volkswagen lancia l'allarme: ha due anni per evitare il tracollo

di pubblicata il , alle 10:05 nel canale Mercato Volkswagen lancia l'allarme: ha due anni per evitare il tracollo

Il direttore finanziario ha commentato le voci sulla possibile chiusura di due stabilimenti, chiarendo che il mercato è cambiato ed è necessario reagire subito

 
143 Commenti
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AceGranger09 Settembre 2024, 12:08 #31
Originariamente inviato da: Paganetor
dipende: se ascolti chi l'auto elettrica la usa, pare che il problema non sussista (anche perché la loro diffusione è ancora limitata in Italia).

C'è da dire che non puoi sbilanciare troppo il numero di auto elettriche circolanti rispetto al numero di colonnine.

Se hai troppe auto, dove le ricarichi? Quello sì che sarebbe un problema.
Se hai troppe colonnine, in quanto tempo chi le installa rientra dell'investimento? Perché con due ricariche al giorno ci metti 100 anni a rientrare dei relativi costi...

E' come voler mettere un bar ogni 100 metri in Italia perché siamo grandi consumatori di caffè e non vogliamo che le persone facciano troppa strada quando decidono di berne uno... secondo te quanto può essere sostenibile dal punto di vista dei bar?


tu devi ascoltare chi l'auto elettrica non la compra, perchè chi l'ha comprata il ragionamento se l'è fatto prima e ha visto che l'attuale diffusione per lui andava bene o addirittura si è messo il power-wall; io per esempio l'elettrica l'ho scarta proprio perchè l'attuale rete non era tale da coprire le mie esigenze.

Le colonnine erano da sovvenzionare piu delle auto in modo tale da rendere conveniente l'installazione.

Autostrade per L'Italia ha 215 stazioni di servizio e solo 79 hanno colonnine elettriche... lontano dalle autostrade è un terno al lotto.
Gundam.7509 Settembre 2024, 12:10 #32
Il primo errore che stanno facendo i produttori europei è di voler competere con i cinesi sulle auto elettriche. I cinesi, vuoi per gli aiuti di stato, vuoi per la vendita di prodotti sottocosto, vuoi per essere partiti prima sono ormai inarrivabili; vogliono competere in un mercato che hanno già perso a priori.
Il prezzo è un'arma che gli europei non possono sfruttare.

Paganetor09 Settembre 2024, 12:10 #33
Originariamente inviato da: AceGranger
tu devi ascoltare chi l'auto elettrica non la compra, perchè chi l'ha comprata il ragionamento se l'è fatto prima e ha visto che l'attuale diffusione per lui andava bene o addirittura si è messo il power-wall; io per esempio l'elettrica l'ho scarta proprio perchè l'attuale rete non era tale da coprire le mie esigenze.

Le colonnine erano da sovvenzionare piu delle auto in modo tale da rendere conveniente l'installazione.

Autostrade per L'Italia ha 215 stazioni di servizio e solo 79 hanno colonnine elettriche... lontano dalle autostrade è un terno al lotto.


allora regaliamo le colonnine ma regaliamo pure le auto, scusa... ah, le tasse le paghiamo tutti e quindi per fare questi "regali" mettono le mani in tasca sempre a noi.
Paganetor09 Settembre 2024, 12:12 #34
Originariamente inviato da: Gundam.75
Il primo errore che stanno facendo i produttori europei è di voler competere con i cinesi sulle auto elettriche. I cinesi, vuoi per gli aiuti di stato, vuoi per la vendita di prodotti sottocosto, vuoi per essere partiti prima sono ormai inarrivabili; vogliono competere in un mercato che hanno già perso a priori.
Il prezzo è un'arma che gli europei non possono sfruttare.


potrebbero accordarsi per i servizi, un tema che viene toccato (a mio parere) troppo poco. Già oggi se hai un problema con certi veicoli non sai dove andare per le riparazioni, non sai quanto dovrai attendere per il pezzo di ricambio e non sai se alla fine il personale (che non è tecnico né formato) ti risolverà la cosa o appena metterai il muso fuori ti si riaccenderà la stessa spia...
polli07909 Settembre 2024, 12:15 #35
Originariamente inviato da: Gundam.75
Il primo errore che stanno facendo i produttori europei è di voler competere con i cinesi sulle auto elettriche. I cinesi, vuoi per gli aiuti di stato, vuoi per la vendita di prodotti sottocosto, vuoi per essere partiti prima sono ormai inarrivabili; vogliono competere in un mercato che hanno già perso a priori.
Il prezzo è un'arma che gli europei non possono sfruttare.


Se tutto rimane così, devono competere per forza perchè fra una decina di anni si venderanno solo quelle.
Penso che nella migliore delle ipotesi (per loro) si può solo spostare quella data ma alla fine si passerà per forza a un elettrico anche perchè se si riesce a dare:
.ricarica più veloce con numero di colonnine consono
.autonomia pari a quelle BEV
.prezzo in pari alle BEV
Che senso ha comprare ancora un auto a benzina?
Darkon09 Settembre 2024, 12:16 #36
Originariamente inviato da: Paganetor
allora regaliamo le colonnine ma regaliamo pure le auto, scusa... ah, le tasse le paghiamo tutti e quindi per fare questi "regali" mettono le mani in tasca sempre a noi.


Se la metti così allora sai quanti furti ho subito. Ti dico solo e per farti il primo esempio stupido che io non posso mettere la bambina al nido perché altrimenti mi sparisce uno stipendio al mese nonostante tutte le tasse che pago e c'è gente nullafacente che invece non solo mette i figli al nido facendone anche 4/5 senza sapere come mantenerli ma lo fa gratis con le tasse che pago io.

Quando finalmente l'abbozzeremo con le regalie di stato e ognuno si paga il suo sarà sempre troppo tardi.
polli07909 Settembre 2024, 12:20 #37
Originariamente inviato da: Darkon
Se la metti così allora sai quanti furti ho subito. Ti dico solo e per farti il primo esempio stupido che io non posso mettere la bambina al nido perché altrimenti mi sparisce uno stipendio al mese nonostante tutte le tasse che pago e c'è gente nullafacente che invece non solo mette i figli al nido facendone anche 4/5 senza sapere come mantenerli ma lo fa gratis con le tasse che pago io.

Quando finalmente l'abbozzeremo con le regalie di stato e ognuno si paga il suo sarà sempre troppo tardi.


Hai ragione, ma dopo il 110 e tutti i bonus che ci sono stati, tipo quella della caldaia, ho il forte timore che ci sarebbe un enorme spreco di soldi, che il costo di ogni colonnina possa salire in maniera preoccupante.
Alla fine in Italia appena si annusano "bonus", molti finiscono con il mangiarci sopra.
Gundam.7509 Settembre 2024, 12:37 #38
Va bene competere ma con le regole dei nostri paesi non puoi vincere.
Stellantis in Italia chiuderà tutti gli stabilimenti, farà morire l'indotto e concentrerà la produzione in Europa dell'est, Cina (importando le loro auto) ed ovviamente in Francia (non si tocca).
Cosa sta succedendo negli stabilimenti italiani? Vuoi lavorare? Vai in Polonia.
La gigafactory in Molise? Se riparte il mercato (forse) si fa. Peccato che in Francia la (loro) gigafactory sforni batterie in continuazione.
L'Europa, patria del motore endotermico è purtroppo, con questa classe dirigente in Europa, destinata a scomparire.
ndrmcchtt49109 Settembre 2024, 13:00 #39
La crisi di Vw riflette la crisi UE e della sua politica scellerata e autolesionistica

Imporre il 2035 stop alla vendita del termico vorrà dire far chiudere tante fabbriche a vantaggio dei produttori Cinesi e Coreani

Le EV ad oggi non tirano, e anche Toyota ha annunciato una riduzione della produzione delle EV...

Originariamente inviato da: Paganetor
Se hai troppe auto, dove le ricarichi? Quello sì che sarebbe un problema.
Se hai troppe colonnine, in quanto tempo chi le installa rientra dell'investimento? Perché con due ricariche al giorno ci metti 100 anni a rientrare dei relativi costi...


Ma infatti in Italia oggi non c'è proprio il problema del rapporto auto/colonnine, mai visto la coda per dire...
E poi ci manca il nucleare... senza non si va da nessuna parte, la Norvegia non è un modello da prendere come riferimento... troppe differenze
marcorrr09 Settembre 2024, 13:04 #40
Originariamente inviato da: sbaffo
Vero, dei cialtroni e pure boriosi così sono rari, si meritano di fallire, come pure i loro affini "stellati". Purtroppo sono "too big to fail" per le ricadute sull'occupazione e tutto il resto. Però bisognerebbe almeno mandare a casa i dirigenti che fanno i disastri prima di dargli altri soldi.
In germania i sindacati sono nel cda, se si salva un'azienda per salvare i lavoratori che mettano un ceo espresso dai sindacati o dallo stato che di fatto sono i principali finanziatori. Se fallisce pure lui tutti a casa e amen.


In Germania i sindacati NON sono nel CDA. Questa leggenda continua a circolare in Italia pensando che fosse la ragione dei pochi scioperi in Germania. Nella realtà i lavoratori esprimono il 50 % dei membri del consiglio di sorveglianza, gli scioperi non possono avere valenza politica e le spese per gli scioperi sono a carico dei sindacati.
Per converso, i sindacati non si permettono di contestare licenziamenti per furto e nel caso di crisi aziendale danno il beneplacito alla riduzione di personale.

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