Unione Europea: 9 stati chiedono stop a vendita auto a benzina o diesel
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Marzo 2021, alle 12:21 nel canale MercatoNove paesi hanno chiesto alla Commissione Europea di fissare il prima possibile un termine ultimo alla commercializzazione di auto a propulsione endotermica
79 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn realtà il problema è piuttosto banale: in città non si entra con l'auto. Io chiuderei tutto il centro storico e aree limitrofe al traffico privato inclusi residenti. Se vuoi abitare in centro storico comunque devi lasciare l'auto in un parcheggio scambiatore fuori dalla città. Potenziamo i trasporti pubblici sia di superficie che non e rendi le città vivibili. Se invece vuoi l'auto sempre sotto il sedere ti compri la villetta in periferia con il garage.
E poi ci sta la marmotta che confeziona il cioccolato.
Motivo per il quale la democrazia purtroppo fallisce ciclicamente. Noi siamo come un malato che cambia medico perché non ci piace chi fa la terapia e preferiamo uno che ci da un medicinale che ci fa passare qualche sintomo e rimanda.
Ribadisco che sono consapevole che falliremo ma il punto non è mica tanto questo. Il punto è che prima o poi che siano i figli o i nipoti o i pronipoti qualcuno dovrà pagarne il prezzo. E quello che mi rammarica è che quando parleranno di quest'epoca il commento medio è che per paura di scontentare qualche pezzente si scelse di lasciar marcire il pianeta.
E ripeto... questo è il motivo per cui tanti hanno scritto libri sui cicli democratici e sul perché la democrazia alterna periodi di crescita a periodi di fallimento.
Adesso viviamo un periodo di fallimento in cui purtroppo andrà sempre peggio finché non arriverà una guerra o un evento talmente devastante da far ripartire il ciclo democratico.
Il fatto stesso che su argomenti così sensibili il governo tema il boomer con la terza media che si arrabbia è sintomo di quanto ormai siamo preda della pancia ignorante del paese e sia chiaro non è questo o quel partito perché il discorso che condivido sul politico che fa scelte del genere è vero a prescindere dai colori.
Solo un minus habens può ritenere che la soluzione sia "sbattersene il cazzo" e ridurre il nostro unico pianeta a un immondezzaio inabitabile tutto nel nome del denaro.
L'acqua inquinata non puoi sostituirla con nemmeno una montagna di soldi.
Parli di spostamenti, ma non quantifichi, è questo il problema.
Fallo, leggiti gli studi al riguardo. Leggi di che percentuali parliamo.
E per le polveri sottili, l'avrò detto decine di volte ormai.
La metà delle emissioni di un auto sono dovute alla combustione. La restante parte, diviso tra freni e pneumatici. Le auto elettriche eliminano la parte della combustione, riducono quelle della frenata ed aumentano leggermente quello dei pneumatici (a parità di categoria).
Il bilancio è positivo, di gran lunga.
Non sai cosa fanno gli altri continenti.
L'acqua inquinata non puoi sostituirla con nemmeno una montagna di soldi.
Un fico secco
Comunque anche con quelli attualmente a disposizione sarebbe molto poco, come avevo riportato. L'incidenza maggiore sul totale rimarrebbe a carico di ciò che non rientra nel trasporto "light".
I numeri ci sono.
Per il settore auto, trasporti in generale e per gli altri settori.
Ribadisco che sono consapevole che falliremo ma il punto non è mica tanto questo. Il punto è che prima o poi che siano i figli o i nipoti o i pronipoti qualcuno dovrà pagarne il prezzo. E quello che mi rammarica è che quando parleranno di quest'epoca il commento medio è che per paura di scontentare qualche pezzente si scelse di lasciar marcire il pianeta.
E ripeto... questo è il motivo per cui tanti hanno scritto libri sui cicli democratici e sul perché la democrazia alterna periodi di crescita a periodi di fallimento.
Adesso viviamo un periodo di fallimento in cui purtroppo andrà sempre peggio finché non arriverà una guerra o un evento talmente devastante da far ripartire il ciclo democratico.
Se la politica non riesce a soddisfare neanche i bisogni primari dei cittadini è normale non si possa permettere di chiedere qualcosa in cambio, la crisi economica c'era anche prima del covid, ora è drasticamente peggiorata, vai a chiedere ai cittadini di rifare i lavori dei riscaldamenti? Oppure di cambiare auto perché la loro inquina troppo? Ovvio che lo stato non lo possa chiedere, possono fare degli incentivi per far cambiare la macchina a chi può, possono dare dei bonus se fai dei lavori di miglioramento della tua abitazione, ma niente di più, la storia si ferma qui...e comunque pezzente non si può leggere scusami, stai solo dimostrando scarsa sensibilità verso il prossimo e stai dimenticando anche che il "pezzente" come lo chiami tu è la base fondamentale della democrazia, cioè il popolo.
E comunque è da una vita che si parla di riscaldamento globale, ma per gli interessi economici dei singoli stati se ne sono sempre fregati...oggi a chiacchiere vogliono accelerare tutto, ma sono proclami politici per tacitare le lobby "green", ma ci vorranno decenni prima di vedere anche solo minimi cambiamenti.
Se non sei in grado di soddisfare neanche il minimo sindacale temi anche il bambino dell'asilo, con il cartellone scritto dalla madre, che chiede solo di andare a scuola e giocare con i suoi amichetti...
Un fico secco
Questo è il livello...
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