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Tesla, in tre anni auto elettriche entro i 25.000 $, Elon Musk ne parla in un'intervista
di Carlo Pisani pubblicata il 20 Agosto 2018, alle 08:21 nel canale Mercato Green
Tanti gli argomenti affrontati, dal processo produttivo e sue future evoluzioni all'impegno per i nuovi veicoli: interessante l'analisi fatta per approfondire le tempistiche di evoluzione delle vetture elettriche e relativi costi, con un azzeccato paragone al mondo della telefonia mobile
53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe batterie di Tesla non sono batterie esclusive, sono normalissime batterie al litio che monta l'aspirapolvere di casa, il telefonino, la radiolina, il termostato wireless, lo spazzolino elettrico, il rasoio, il controller wireless della console, le cuffiette bt, la bici elettrica e compagnia cantando, e ce ne fosse una di queste cose che ho in casa che non ha avuto nel corso di anche solo un paio di anni, una perdita di prestazioni con durate inferiori e addirittura difficoltà di ricarica con necessità di cambiare completamente l'oggetto per corto della batteria che ovviamente non è sostituibile (volutamente?).
Pertanto per quanto mi riguarda, sono dell'idea che tale situazione non sia da meno anche per un auto elettrica, che diversamente dagli elettrodomestici non è sempre possibile ricoverare in casa magari in un box asciutto ma è spesso necessario tenerla all'aperto ai più svariati sbalzi di clima, senza considerare che non tutti fanno come molti proprietari di Tesla che le tengono come oracoli.
Si, ma fonte?
https://electrek.co/2018/04/14/tesl...gradation-data/
https://insideevs.com/lets-look-at-...ry-degradation/
Si parla di una perdita del 5% dopo 100 mila km o 5 anni.
Dopo di che il degrado rallenta e dopo 300 mila km si parla di batterie al 90% e al 80% dopo 800 mila km.
Voglio vedere dopo 800 mila km quanti motori termici funzionano ancora e sopratutto quanto consumano in più rispetto a quando erano nuovi.
I dati parlano e le fesserie volano.
In Turchia, Bursa ed Instambul per la precisione, ho visto dei Doblò allestiti da Taxi con 900.000 Km, 1.3 Multijet… e non c'era una vibrazione anomala a qualsiasi regime e nessuna fumosità allo scarico, sarebbe stato interessante chiedere al tassista che tipo di manutenzione, ordinaria e straordinaria avesse fatto, ma purtroppo il turco non lo parlo (a parte qualche parola) e i tassisti Turchi l'inglese non lo capiscono.
Ne abbiamo uno in azienda e lo odio.
A parte gli scherzi, io non ho mica parlato di vibrazioni e fumosità ma solo di consumo e se funziona
Comunque dipende anche dalla manutenzione, potrebbero anche cambiare interamente il motore ogni 300 mila km per quanto ne sappiamo.
E poi è poco significativo citare dei casi, se parliamo di vita media di un motore siamo sui 300 mila km.
Se mi permetti non sono d'accordo, appena laureato ho esercitato il nobile mestiere di "calibration engineer"
Io stesso qualche anno fa avevo una civic 1.4 convertita a GPL che aveva percorso circa 350.000 km senza nessun intervento di manutenzione straordinaria, addirittura avevo su ancora la frizione originale
I motori termici se trattati bene e fatta la dovuta manutenzione possono farti anche milioni di chilometri, purtroppo parecchia gente non sa manco che cosa ha sotto il cofano, e si accorge dei problemi solo quando è oramai tardi.
se sai leggere ho scritto che la fonte è il quotidiano uso di apparecchiature elettriche munite di batterie al Litio e non fantomatiche supercazzole che trovi su internet dove leggi che la terra è piatta e che c'è gente rapita dagli alieni pronta a giurarlo.
ripeto le batterie che usiamo nel quotidiano sono le stesse identiche che monta Tesla in serie non esistono ad oggi sistemi diversi da immagazzinamento ma solo progetti su carta.
Ciò che usa Tesla è solo un software di gestione proprietario ed un sistema di isolamento e raffreddamento che dovrebbe su carta aiutare ad allungarne la vita.
Ma le batterie sono le stesse identiche che troviamo ovunque anche nel tuo portatile ci sono batterie "stilo" messe in serie nello stesso identico modo e non mi venire a dire che la batteria del tuo notebook dura dopo anche solo 1 anno come quando l'hai comprato.
concludo e poi mi fermo, consigliando di leggere non di fantomatici record di batterie Tesla, ma letture sulla durata delle batterie al Litio ed i studi che li riguardano ad esempio allego uno di Enea dove si può leggere del degrado che anno elevato in 180gg in condizioni di stress, che di certo ha una macchina elettrica dove le temperature salgono intensamente quando stressate:
http://www.enea.it/it/Ricerca_svilu...par2014-180.pdf
ripeto le batterie che usiamo nel quotidiano sono le stesse identiche che monta Tesla in serie non esistono ad oggi sistemi diversi da immagazzinamento ma solo progetti su carta.
Ciò che usa Tesla è solo un software di gestione proprietario ed un sistema di isolamento e raffreddamento che dovrebbe su carta aiutare ad allungarne la vita.
Ma le batterie sono le stesse identiche che troviamo ovunque anche nel tuo portatile ci sono batterie "stilo" messe in serie nello stesso identico modo e non mi venire a dire che la batteria del tuo notebook dura dopo anche solo 1 anno come quando l'hai comprato.
Ah quindi la fonte è "la mia esperienza quotidiana e assolutamente personale, ininfluente in uno studio statistico, ma ho ragione perchè io sono laureato all'università della vita".
Beh, direi che con quest'affermazione hai appena dato conferma al pubblico qui presente di non avere idea dell'esistenza di diverse tecnologie riguardanti le batterie al litio e la differenza anche molto elevata che ne può risultare.
Per di più sembra che tu non sia a conoscenza del fatto che sulle auto la gestione delle batterie è molto complessa (ben più di quella del tuo aspirapolvere ma anche del tuo laptop) e grazie a questa gestione è possibile prolungarne notevolmente la vita.
Stai facendo un grosso errore logico, ossia estendendo la tua esperienza su apparecchiature apparentemente simili ad un caso che in realtà è molto differente, e di conseguenza stai traendo conclusioni sbagliate.
Per il momento i dati che abbiamo sulle Tesla mostrano una realtà molto differente da quella dei 3-4 anni di durata con cui hai esordito. Inoltre gli enormi investimenti sulle batterie stanno cambiando di continuo le carte in tavola e già tra pochi anni potrebbero vendere auto con batterie significativamente migliori, come del resto quelle odierne già sono migliori di quelle di 5-6 anni fa.
A mio parere il vero passo avanti arriverà con i supercapacitori, peccato che la densità di carica sia ancora troppo bassa ed è presumibile che ci vorranno decenni prima di vederli nei veicoli, sempre che riescano a risolvere le problematiche attuali.
Piuttosto mi chiedo come mai nessuno stia puntando sulle batterie a volano.
Tipo le auto di Formula Uno?
Il problema delle batterie al volano è che sono costose in quanto non esiste una produzione industriale, cosa a cui si può rimediare investendo su di esse.
Per il problema del momento in curva esistono diverse soluzioni (la più semplice è quella di posizionare l'asse del volano in modo perpendicolare rispetto al piano di movimento).
Per la sicurezza ugualmente sono state studiate soluzioni che paiono adeguate (anche se è difficile dirlo senza una fase di test di massa), ma non direi che i problemi siano superiori a quelli della benzina o delle attuali batterie al litio, che prendono fuoco al solo contatto con l'aria.
Vabbhè ormai siete convinti che gli asini volano c'è poco da fare.
Tesla usa batterie comunissime al Litio con gli stessi identici problemi di tutte quelle commerciali.
Il problema del degrado delle batterie è dovuto all'elettrodo utilizzato al momento che "ossida internamente" perdendo efficienza e facendo gonfiare le batterie con il tempo.
Il problema è risolvibile cambiando materiale con grafene ed altre amenità, tutto su carta e laboratorio nulla di commerciale nulla in tesla.
L'unico aiuto che ne hai è il software di gestione ed il raffredamento che rallentano il processo di decadimento che è IRREVERSIBILE.
Ergo continuate a cretedere alle favole che vi raccontano, ne parleremo quando si diffonderanno le auto elettriche e tutte dovremo combattere con questo problema sempre che nel frattempo siano veramente riusciti a risolvere ciò che ad oggi non sono riusciti a risolvere.
certo ad oggi hai un problema con la tesla la porti in officina e ti cambiano il pezzo senza nemmeno sapere cosa sia successo.
Ed a garanzia scaduta?
ripeto le batterie che usiamo nel quotidiano sono le stesse identiche che monta Tesla in serie non esistono ad oggi sistemi diversi da immagazzinamento ma solo progetti su carta.
Ciò che usa Tesla è solo un software di gestione proprietario ed un sistema di isolamento e raffreddamento che dovrebbe su carta aiutare ad allungarne la vita.
Ma le batterie sono le stesse identiche che troviamo ovunque anche nel tuo portatile ci sono batterie "stilo" messe in serie nello stesso identico modo e non mi venire a dire che la batteria del tuo notebook dura dopo anche solo 1 anno come quando l'hai comprato.
concludo e poi mi fermo, consigliando di leggere non di fantomatici record di batterie Tesla, ma letture sulla durata delle batterie al Litio ed i studi che li riguardano ad esempio allego uno di Enea dove si può leggere del degrado che anno elevato in 180gg in condizioni di stress, che di certo ha una macchina elettrica dove le temperature salgono intensamente quando stressate:
http://www.enea.it/it/Ricerca_svilu...par2014-180.pdf
Esistono decine di differenti "chimiche" per una batteria agli ioni di litio. Persino Tesla usa chimica NCA e NCM rispettivamente per auto e battery storage, perché la prima è maggiormente ottimizza per le performance e la seconda per cicli di charge / discharge.
Model 3 inoltre (e di conseguenza tutti i nuovi progetti Tesla, storage incluso) usano nuove celle cilindriche 21-70, che sono un 40% più grandi delle precedenti e che di sicuro non sono usate da altra elettronica di consumo. Sono un form factor sviluppato in collaborazione con Panasonic allo scopo di avere un miglior profilo di densità associato ad una migliore gestione termica.
https://twitter.com/JudeBurger/stat...1872512/photo/1
Anche la precisa chimica della batteria è differente ed è la batteria con meno contenuto di cobalto attualmente in uso.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
NON sono batterie dei telefoni, non ci vuole troppo per capirlo.
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