Fiat
Stellantis, nuovi guai in Italia, stop anche alla produzione della Pandina
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 18 Ottobre 2024, alle 15:48 nel canale MercatoSi ferma la produzione anche negli stabilimenti italiani che producono l'ex Panda, e il motivo è sempre lo stesso, il momento difficile del mercato
112 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe le auto sono 1 ogni 3, deve poi sperare di essere lei quell' "1" che non è detto.
Non so se sia un vantaggio o no.
Un auto lasciata in garage spenta non inquina, stop!! Un auto vecchia che in un anno fa 1000 Km, non inquina!! Perchè si deve arrivare a leggere queste cose dal sapore orwelliano, per non scrivere altro?
Una regione del mondo ( non ti allargare troppo con il mondo ) potrà arrivare anche ad un tasso di riduzione del traffico circolante di 3 a 1 ma a quale prezzo? Siamo sempre lì e nessuno vuole o riesce a rispondere: quali saranno i costi sociali ed economici di una transizione concepita in questa maniera?
Permettimi se tocco la tua famiglia, nel 2050 tua figlia respirerà aria pulita e vedrà strade decongestionate dal traffico, ma quante opportunità di benessere gli saranno state precluse perchè si ritrova in un tessuto economico e sociale ridotto ai minimi termini?
Quando lo Stato non avrà i soldi per garantirgli un minimo di welfare, un minimo di scalata sociale, un minimo opportunità di sviluppare la propria ricchezza ( in generale ), perchè ha dovuto sovvenzionare questa transizione, cosa rimarrà ai giovani?
Ho due nipoti, uno piccolino, e so già che vivranno in un mondo molto più difficile rispetto a quello già complicato di oggi... Proprio, ed in parte, per le ragioni di cui sopra.
se ti preoccupi per i tuoi figli e i tuoi nipoti perchè il mercato delle ICE crolla mi sai hai perso un attimino il punto
Sei tu che non prendi mai il punto, anzi i punti... Io ti sto parlando di un rischio serio di deindustralizzazione perchè il mercato ICE alla fine verrà soppresso, non crollerà di suo, ma c'è il rischio che le BEV non raggiungano le quote precedenti.
Smettila di travisare ad arte le parole degli altri in maniera pretestuosa per fare polemica.
Guarda fosse per me io metterei che per legge non puoi avere la patente superati i 75 anni quindi per me difficoltà zero. Ti ci aggiungo anche che se quando arriverò a certe età non avrò più la testa per smettere da solo di guidare spero che ci pensi mia figlia a fermarmi in modo da evitare rischi non solo per me e le persone a me care ma anche per tutti gli altri utenti della strada.
Infatti io non ho scritto che inquina ma che comunque si usura anche a stare ferma (tutte BEV comprese) e che è una cosa assurda e inutile avere un auto in garage quando evidentemente non serve. E non venirmi a dire che non hai alternative per fare quei 1000Km l'anno perché ci manca poco che tra bollo, assicurazione e revisione ti costa meno farli in TAXI.
Avresti solo nuovi spazi nelle città riutilizzabili per la vita delle persone, un minor inquinamento a livello strada che sicuramente non influisce sull'inquinamento mondiale ma influisce sulla tua salute, un ritorno a una qualità della vita incentrata sulle persone invece che sull'ossessiva ricerca di spazi per le auto. Per me soppesate le cose sulla bilancia ci sono molti più vantaggi che svantaggi. Detto ciò non è che non puoi avere un'auto in famiglia. La differenza sta nel non averne una a testa compreso il nonno per poi tenerne una o due ferme a fare la muffa.
Questo dipende solo da noi... secondo me possiamo puntare a una economia migliore, più efficiente e che consegni un mondo migliore del nostro senza per forza restare ancorati a concetti industriali del secolo scorso.
Si perderanno posti di lavoro nell'automotive e nei fornitori? Dobbiamo trovare quindi nuovi sbocchi lavorativi.
Il mondo che voglio consegnare a mia figlia è un mondo in cui invece di fare l'operaia faccia qualcosa ad alta tecnologia. Vorrei consegnarle un mondo in cui invece di avere masse di persone costrette in fabbriche ad assemblare auto facciano qualcosa di diverso e più professionalizzante.
Competere con Cina e India su roba da manovalanza è a prescindere un suicidio anche solo per i numeri e quindi serve mettere i nostri lavoratori su qualcosa che loro non siano capaci di fare. Dal biomedico alla moda, dalla tecnologia alla ricerca, dal nucleare alla fusione.
Questo è il futuro... non tirare a campare con l'automotive con la gente a fare assemblaggio come Charlie Chaplin.
Perché oggi lo stato cosa offre ai giovani? Guarda che è già così oggi anzi era già così quando ero ragazzo io.
La scuola già 40 anni fa era una barzelletta. Ai tempi che andavo alle superiori mi ricordo che affrontai l'esame di maturità in una delle scuole pubbliche più esigenti di Firenze praticamente senza aprire libro e passando senza problemi. Certo non presi 100/100 ma col minimo impegno risultai comunque fra quelli "bravi" in una scuola considerata esigente figuriamoci altrove. Sul mondo del lavoro poi da parte dello stato ho visto da tutte le parte zero supporto. Magari io non farò statistica e non pretendo di farla ma sarei curioso di capire da chi ha esperienze diverse che aiuto ha avuto dallo stato.
Mah secondo me non sarà più difficile o più facile. Il mondo resterà quello di sempre con gente che emerge a prescindere dal punto di partenza, gente che rimane dove è nata e gente che perde tutto come è sempre stato.
Semmai sarà più vivibile o meno vivibile a seconda di quello che faremo.
Non so se sia un vantaggio o no.
Mah non è mica detto. Se vivessi in città ad esempio potrei tranquillamente non avere l'auto e non mi accorgerei nemmeno della differenza.
Vivendo in piena campagna da inizio 2024 penso di aver fatto in auto forse e dico forse 1000/1500Km quindi sinceramente penso di rientrare più in quelli che ne farebbero proprio a meno dell'auto che non in quelli che ne sentirebbero la mancanza.
Alla fine ce l'ho di proprietà più per quello sparo una tantum per divertimento che non per altro.
Smettila di travisare ad arte le parole degli altri in maniera pretestuosa per fare polemica.
ma realisticamente ipotizzavi tra 10 anni si sarebbero ancora vendute ICE anche senza nessun ban nel mondo? speriamo piuttosto i nostri figli e nipoti facciano meglio di noi e ci dimostrino come mandare avanti l'europa, la nostra generazione ha fallito
Cambiamo il tempo al verbo: ipotizzo!!
Se va bene, in tutto il mondo, tra 10 anni le BEV raggiungeranno una quota del 25%!! Se va meno bene si sfiorerà il 20%... E ti prego di non portarmi casi limite come la Norvegia ( che campa grazie al petrolio ) visto che non è il " mondo "!!
Te lo richiedo: perchè le maggiori potenze economiche mondiali, zona UE esclusa, non hanno introdotto un ban sulle termiche? Ti suggerisco un termine su cui riflettere: vantaggio competitivo! Quello che proprio l'UE sta buttando nel water con le sue politiche!
Altrimenti c'è la strategia Stellantis da gioco delle tre carte: non vendo le elettriche a sufficienza e devo rispettare i limiti assurdi imposti per evitare multe salate da decine di miliardi di euro; diminuisco la produzione delle termiche a prescindere e rientro nei parametri! Peccato che nel mezzo, tra l'incudine e il martello, c'è il reddito, quindi la vita, di decine di migliaia di lavoratori e di rispettive famiglie che si attaccheranno al tram!
Spero che non ti debba scrivere delle ricadute negative sulla società di una strategia del genere.
Ah bè se lavori, vivi ed hai affetti e svago in città si, quasi sicuramente.
Perchè hai servizi pubblici efficenti...
Io devo usarla per andare al lavoro, se non voglio perdere almeno 4 ore di tempo al giorno, se non fosse per quello, la userei per farci si e no 50 km a settimana.
Bè si, in un certo senso di può pensare ad una giulietta turbo per divertimento
Se va bene, in tutto il mondo, tra 10 anni le BEV raggiungeranno una quota del 25%!! Se va meno bene si sfiorerà il 20%... E ti prego di non portarmi casi limite come la Norvegia ( che campa grazie al petrolio ) visto che non è il " mondo "!!
Te lo richiedo: perchè le maggiori potenze economiche mondiali, zona UE esclusa, non hanno introdotto un ban sulle termiche? Ti suggerisco un termine su cui riflettere: vantaggio competitivo! Quello che proprio l'UE sta buttando nel water con le sue politiche!
Altrimenti c'è la strategia Stellantis da gioco delle tre carte: non vendo le elettriche a sufficienza e devo rispettare i limiti assurdi imposti per evitare multe salate da decine di miliardi di euro; diminuisco la produzione delle termiche a prescindere e rientro nei parametri! Peccato che nel mezzo, tra l'incudine e il martello, c'è il reddito, quindi la vita, di decine di migliaia di lavoratori e di rispettive famiglie che si attaccheranno al tram!
Spero che non ti debba scrivere delle ricadute negative sulla società di una strategia del genere.
il vantaggio competitivo lo hai se sei competitivo mondialmente non in europa, la stessa vw vende un terzo delle auto in europa. abbandonare 2 terzi delle vendite perchè vuoi essere "competitivo" personalmente lo considero un'assurdità. se sei una multinazionale devi essere competitivo mondialmente e non localmente, altrimenti non sei una multinazionale
Io devo usarla per andare al lavoro, se non voglio perdere almeno 4 ore di tempo al giorno, se non fosse per quello, la userei per farci si e no 50 km a settimana.
Ma va... semplicemente mi piace stare al PC quindi sostanzialmente salvo quando devo sto benissimo a casa. Per il resto per andare e tornare da lavoro non ci metto 4 ore ma un'ora e un quarto, un'ora e mezzo ad andare e altrettanto a tornare ce li metto tutti. Non a caso ho il super-tablet e mi guardo film o altre cose mentre viaggio.
Lascia stare... sappiamo bene entrambi come quell'auto sia stata un'errore:
1- All'epoca 170cv mi sembravano chissà cosa mentre oggi so bene quanto sono limitanti.
2- Non sto a rivangare l'affidabilità che sappiamo bene entrambi
3- Vogliamo parlare del ridicolo assetto morbido!? Che specialmente adesso che l'auto ha più di 10 anni fa si che in curva l'auto si imbarchi lateralmente in maniera clamorosa?!
Non fosse per la mia filosofia che ormai l'errore è fatto e si porta a rottamazione sempre e comunque l'avrei già cambiata una vita fa.
Infatti io non ho scritto che inquina ma che comunque si usura anche a stare ferma (tutte BEV comprese) e che è una cosa assurda e inutile avere un auto in garage quando evidentemente non serve. E non venirmi a dire che non hai alternative per fare quei 1000Km l'anno perché ci manca poco che tra bollo, assicurazione e revisione ti costa meno farli in TAXI.
Avresti solo nuovi spazi nelle città riutilizzabili per la vita delle persone, un minor inquinamento a livello strada che sicuramente non influisce sull'inquinamento mondiale ma influisce sulla tua salute, un ritorno a una qualità della vita incentrata sulle persone invece che sull'ossessiva ricerca di spazi per le auto. Per me soppesate le cose sulla bilancia ci sono molti più vantaggi che svantaggi. Detto ciò non è che non puoi avere un'auto in famiglia. La differenza sta nel non averne una a testa compreso il nonno per poi tenerne una o due ferme a fare la muffa.
Questo dipende solo da noi... secondo me possiamo puntare a una economia migliore, più efficiente e che consegni un mondo migliore del nostro senza per forza restare ancorati a concetti industriali del secolo scorso.
Si perderanno posti di lavoro nell'automotive e nei fornitori? Dobbiamo trovare quindi nuovi sbocchi lavorativi.
Il mondo che voglio consegnare a mia figlia è un mondo in cui invece di fare l'operaia faccia qualcosa ad alta tecnologia. Vorrei consegnarle un mondo in cui invece di avere masse di persone costrette in fabbriche ad assemblare auto facciano qualcosa di diverso e più professionalizzante.
Competere con Cina e India su roba da manovalanza è a prescindere un suicidio anche solo per i numeri e quindi serve mettere i nostri lavoratori su qualcosa che loro non siano capaci di fare. Dal biomedico alla moda, dalla tecnologia alla ricerca, dal nucleare alla fusione.
Questo è il futuro... non tirare a campare con l'automotive con la gente a fare assemblaggio come Charlie Chaplin.
Perché oggi lo stato cosa offre ai giovani? Guarda che è già così oggi anzi era già così quando ero ragazzo io.
La scuola già 40 anni fa era una barzelletta. Ai tempi che andavo alle superiori mi ricordo che affrontai l'esame di maturità in una delle scuole pubbliche più esigenti di Firenze praticamente senza aprire libro e passando senza problemi. Certo non presi 100/100 ma col minimo impegno risultai comunque fra quelli "bravi" in una scuola considerata esigente figuriamoci altrove. Sul mondo del lavoro poi da parte dello stato ho visto da tutte le parte zero supporto. Magari io non farò statistica e non pretendo di farla ma sarei curioso di capire da chi ha esperienze diverse che aiuto ha avuto dallo stato.
Mah secondo me non sarà più difficile o più facile. Il mondo resterà quello di sempre con gente che emerge a prescindere dal punto di partenza, gente che rimane dove è nata e gente che perde tutto come è sempre stato.
Semmai sarà più vivibile o meno vivibile a seconda di quello che faremo.
Mah non è mica detto. Se vivessi in città ad esempio potrei tranquillamente non avere l'auto e non mi accorgerei nemmeno della differenza.
Vivendo in piena campagna da inizio 2024 penso di aver fatto in auto forse e dico forse 1000/1500Km quindi sinceramente penso di rientrare più in quelli che ne farebbero proprio a meno dell'auto che non in quelli che ne sentirebbero la mancanza.
Alla fine ce l'ho di proprietà più per quello sparo una tantum per divertimento che non per altro.
Caro mio, senza offesa e presa per le mele, ma che ti frega di chi ha la sua brava Panda del 2000 chiusa nel garage? Saranno affari suoi e dei suoi eredi, rimane il fatto che è un veicolo non circolante!!
Poi magari chi ha questa benedetta Panda del 2000 la userà 3 volte in un mese perchè non ha altre alternative alla mobilità personale. E' davvero un problema?
Nuovi sbocchi lavorativi... Quali? Lo sai anche tu che l'UE è indietro come gli zebedei di un cane nel settore high tech ed in quelli emergenti. Praticamente non c'è nulla. Ed il reddito, le fondamenta di una società sana, come lo si crea?
Qualcuno, non te, in Italia dice che siamo seduti su una miniera d'oro grazie al turismo, peccato che sia un settore economico a basso valore aggiunto dove spesso il reddito da lavoro dipendente rimane stagnate e con un turnover molto elevato. Investimenti minimi e rendite di posizione.
Idem il settore gastroalimentare... Vogliamo davvero andare avanti a pizze, formaggi, mozzarelle, pomodoro lavorato, pasta, olio, vino e prosciutti?
C'è il manifatturiero ( scarpe, vestiti, accessori moda, accessori casa, arredamenti, elettrodomestici per quanti se ne fanno ancora qui da noi ) , vero, ma è molto sensibile alla variazioni di ricchezza e al costo della mano d'opera.
Poi ci sono i servizi, anche questi molto sensibili alla capacità di spesa ( alias reddito ) e poi lo squattrinato Stato.
In un sistema così composto che capacità di assorbimento ha rispetto ad una ondata di esuberi nel settore automotive?
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