Novità epocale a Milano: dal 1° gennaio 2025 divieto di fumare anche all'aperto
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Dicembre 2024, alle 12:20 nel canale MercatoTra pochi giorni a Milano scatterà la seconda fase del piano contro il fumo di sigaretta, con il divieto esteso a tutte le aree pubbliche, incluse strade e marciapiedi
93 Commenti
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il benaltrismo è ben permeato nella politica italiana. non so se sia colpa della popolazione o viceversa
Ovviamente il fumo causa un grosso deficit per lo stato, ma volendo fare l'avvocato del diavolo si potrebbe aggiungere al conto questa considerazione: dato che, come riporta il ministero della salute, "Circa il 50% dei fumatori muore prematuramente, con conseguente perdita media di 14 anni di vita per fumatore", mentre altre fonti stimano una riduzione della speranza di vita dei fumatori pari a 10 anni, e dato che il 25% degli italiani è tabagista, si può calcolare che per merito del fumo l'INPS eroghi almeno 10 anni di pensione in meno al 25% degli italiani, o 2,5 anni in meno per italiano in media (ammettendo che tutte le morti per fumo avvengano in età pensionabile, che non è vero). Visto così sarebbe un bel risparmio in effetti.
Non proprio, spesso la pensione del marito va alla moglie (una parte) se non ha un sostentamento.
le pensioni sono reversibili e i fumatori sono solo uno spreco di risorse oltre ad un peggioramento della vita anche dei non fumatori.
se la mettiamo sui soldi sono un danno a tutti gli effetti e neanche minimamente compensati dalle accise
15 miliardi di accise prese dai fumatori dice qualcuno..
-26 miliardi di spese sanitarie all'anno per i fumatori..
si dovrebbe alzare a 10 euro/pacchetto solo per pareggiare i danni causati dai fumatori all'economia nazionale..
altro che beneficio economico.
appestano l'aria per la gente normale, causano ogni tanto incendi accidentali per la loro abitudine a gettare "immondizie" ovunque.. suvvia.. chi li difende o è fumatore o è ipocrita e non vede i danni che causano
e poco ha a che fare con l'ecologia.. ma mi piacerebbe camminare e mangiare senza avere un cretino che fa da ciminiera nei paraggi e che pensa che ha il diritto di rovinare la vita altrui solo perchè paga "4cent" di accise ...
e poco ha a che fare con l'ecologia.. ma mi piacerebbe camminare e mangiare senza avere un cretino che fa da ciminiera nei paraggi e che pensa che ha il diritto di rovinare la vita altrui solo perchè paga "4cent" di accise ...
Quoto tutto, ma vedo anche ipocrisia da parte dello stato, ad esempio solo qualche anno fa hanno rimosso i pacchetti da 10 mantenendo solo quelli da 20. Per non parlare dello svapo e altro... purtroppo non si capisce dove vogliano andare a parare tra una filosofia di facciata e politiche in senso opposto.
Lo stesso accade con il gioco d'azzardo e l'alcol, che fanno ugualmente danni gravissimi nella popolazione a piú livelli
Si può dire che limitare il fumo nelle aree pubbliche mi sembra molto lontano dal concetto di dittatura? E chi tira in mezzo la parola quando si ci sono limitazioni per garantire un rispetto anche degli altri semplicemente non ha la più pallida idea di cosa sia davvero la dittatura?
Avete mai osservato la gente nei luoghi di assembramento come le fermate dei pullman o del tram? C'è gente che fuma in mezzo agli sconosciuti e li costringe a respirare il fumo passivo o gente che cammina sul marciapiede e costringe quelli dietro di lui a dover respirare la sua sigaretta, la mancanza di buon senso porta a dover fare una legge per evitare situazioni simili.
Poi che sia di difficile applicazione è un altro discorso ma non è sicuramente Milano la prima città nel mondo a voler iniziare a creare le "zone per fumatori".
Si vede che sei fortunato in famiglia e non ne sai una beneamata ceppa.
Il risparmio lo vedi solo tu, dato che non si muore solo di cancro a causa del fumo. Ci sono enfisemi, polmoniti croniche, BPCO, etc. Tutte malattie che ti costringono a fare visite da specialisti, operazioni chirurgiche ed assumere farmaci.
Quindi meglio pagare anche una pensione minima per anni invece di avere un malato cronico sul groppone, senza contare che non hai la minima idea di quanto costi alla sanità pubblica un malato di tumore tra operazioni, chemio, radio & Co. Anche quando si è in remissione per puro culo, si è soggetti a visite cicliche perché le recidive sono all'ordine del giorno. Aggiungiamoci anche che i bambini di genitori fumatori sono più soggetti ad insorgenza di allergie e problemi respiratori e chiudiamo il quadretto idilliaco.
Chi continua a fumare lo fa per schiavitù, per strafottenza e perché non gli tocca direttamente il portafoglio più di tanto, anche se muore un parente stretto. I fumatori li farei deportare tutti in USA, dove un tumore è una condanna per il malato e per la sua famiglia a causa dei costi. Ho conosciuto persone che hanno deciso di non lottare per non far vendere la casa ai propri genitori o per non vendere la propria e lasciare qualcosa ai figli. Fare volontariato in ospedale dovrebbe essere obbligatorio (o la leva militare o volontariato lì e forse insegnerebbe un po' di senso civico a tanta gente.
Aggiungo che la prima ad essere stata una gran c@gli@na, dato che ha iniziato a 14 anni, è stata mia madre. Ma tranquilli che alla pensione non ci è neanche arrivata, si è fermata a 56 anni dopo anni di chemio, operazioni, cure e degenza in ospedale. Se non fosse stato per mio padre, l'avrei fatta morire in pace in svizzera, dato che in italia neanche in pace si può morire.
A tutti i benaltristi e fumatori vorrei far provare, anche solo per un solo giorno, quello che ha provato lei uno degli ultimi giorni. Probabilemente dopo si taglierebbero le mani pur di non portarsi una sigaretta alla bocca.
Si fuma solo all'interno delle proprie mura domestiche. Nemmeno sul proprio balcone/finestra che dai fastidio anche al vicino che sta li a fianco sul suo balcone per prendere una boccata d'aria fresca.
Facciamo "l'obbligo di Assicurazione Sanitaria" per chi FUMA, è semplice non la paghi, ti paghi le spese del danno che ti auto infliggi e di chi danneggi, la paghi, allora le spese saranno date dall'assicurazione. (Sempre che un assicurazione si prenda la briga di calcolare costi e rendere la cosa disponibile).
Per il resto è una Tossico Dipendenza e chi ne è soggetto non ammetterà mai la cosa.
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