Mercato auto Italia, ad aprile altro crollo. Tesla Model Y trionfa a marzo ma poi scompare
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 03 Maggio 2022, alle 18:01 nel canale MercatoAd aprile altro tonfo del mercato auto. Male anche le auto elettriche, in attesa degli incentivi. A marzo Tesla ha dominato, ma come di consueto ad inizio trimestre è scomparsa dai radar
Continuano ad essere mesi difficili per il mercato automobilistico, soprattutto in Italia dove, a causa della spasmodica attesa dei nuovi incentivi statali, gli ordini di nuove auto sono praticamente collassati. A marzo avevano fatto ben sperare alcune singole performance di vendita, seppur sempre in un ambito di forte contrazione. Come nel caso di Tesla Model Y, subito tra le elettriche più apprezzate, che nella categoria delle BEV aveva preso di prepotenza il primo posto, con 678 immatricolazioni. Aggiungendo le 378 Model 3, Tesla aveva dominato un settore.
Ma come la storia recente ci ha insegnato, la tecnica di accumulare consegne a fine trimestre fa crollare poi i numeri in quello successivo. Ecco perché nelle classifiche di aprile diffuse da UNRAE Tesla è scomparsa dalla top ten. Torna in testa la sempre presente Fiat 500 elettrica, seguita da una sorprendente Smart fortwo, e chiude il podio ancora una volta la Dacia Spring.
Tutto ciò però con il settore delle elettriche in grande difficoltà, con incentivi che sembrano ancora lontani nel tempo, anche se ormai definiti nelle quote. Le immatricolazioni nella fascia di CO2 0-20 grammi per km si sono fermate a quota 3.050, contro 4.857 dello scorso aprile. Questo ha fatto anche calare la percentuale sul totale del mercato a 3,1%.
Mese di aprile che non è andato meglio anche considerando tutto il parco venduto. Il mese si è chiuso con un brusco -32,8%, figlio soprattutto della sofferenza del mercato privati, con -40,1%. Il totale dell'immatricolato è addirittura sceso sotto quota 100.000, mentre nell'aprile 2021 si attestava a 146.789 veicoli.
L'unico mercato che soffre ma che sembra reggere il colpo, è quello delle ibride plug-in, sottolineando l'amore degli italiani per questo tipo di motorizzazione. La perdita rispetto al 2021 è del 17%, con le vetture basate su motore diesel (a cui si affianca un motore elettrico) che sono arrivate praticamente alla pari anno su anno.
Le prospettive per il mese di maggio non sono rosee, per la crescente crisi, e per gli incentivi che sembra non riusciranno ad essere attivi prima di giugno. Sarà forse il primo mese estivo quello in cui vedremo un rialzo.
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoStrano però, sono così belle queste moderne sport suv crossover elettriche e non
Cioè ne vedi passare una e dici "ma quale 458 italia, io la shuanghi wuanhi booooboooo mi compro"
Scherzi a parte, qualcuno deve aver realizzato che le auto per come le conosciamo scompariranno, e quando ti rendi conto che era meglio non rendersene conto è dura
Poi se si riduce l'auto a "se vado a piedi mi stanco e ci metto un mese" ok, buona fortuna
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, in un intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato...
Mi sa che con il fatto che sono arrivate le bollette del gas e dell'elettricità che valgono lo stipendio di un mese, per il fatto che al supermercato tutto è aumentato (il latte mi costava sui 78-79 centesimi al litro, adesso costa 85 centesimi), il fatto che ogni prodotto è aumentato tanto che i negozianti quando mi dicono il prezzo mettono le mani avanti, ecco che la gente ci pensa due volte prima di impegnarsi nella spesa di un'auto.
Auto che tra l'altro non costa come l'auto di 5, 10 o 15 anni fa più l'inflazione, sia chiaro. Gli stipendi invece sono calati e nell'ultimo anno stanno calando con il ritmo dell'inflazione (7%).
In aggiunta il Governo sta pensando di farci entrare in recessione e nel primo trimestre siamo col segno -0.3% di variazione del PIL, con in prospettiva problemi sempre più grandi con il petrolio, con il gas e con le materie prime. Materie prime che comprendono il grano e soprattutto il mais (leggi carne, latte, uova e formaggi) dove siamo a -5% di piantumazione di mais in Italia e senza neve in montagna e con i fiumi in secca.
L'auto può attendere.
Il mercato delle elettriche senza incentivi va poco lontano comunque e a maggior ragione quando non ci son incentivi tutti aspettano a comprare
Io fino all’ultimo giorno possibile comprerò benzina, potente e scarico borbottante… di sicuro ci saranno alternative all’elettrico (per me il male assoluto) e se non ci sarà mi sa che sarà giunto di il tempo di appendere la chiave al chiodo.
Perchè non capisco cosa dovrebbero c'entrare gli incentivi se sono un'auto da ordinare che visti i tempi di consegna di oggi potrebbero dirti che arriva tra 13 mesi
O forse si pensa che tutti improvvisamente se ne fregano di configurazioni/modelli/allestimenti e vadano a comprare solo le pronta consegna?
Incentivi statali ?
...a causa della spasmodica attesa dei nuovi incentivi statali"...Non sarà perchè la gente ha da pagare le mega-bollette e perchè siamo ormai in piena recessione ??
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