Entro 6 anni tutti i tipi di auto elettriche costeranno meno delle auto a motore termico
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Maggio 2021, alle 10:08 nel canale Mercato
La previsione è contenuta in un rapporto pubblicato da BloombergNEF: qualunque sia il segmento considerato, al massimo entro il 2027 i veicoli elettrici avranno un prezzo inferiore rispetto a quelli con motore a combustibili fossili
111 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa nell'ibrido te lo accendi, lo spengi, lo riaccendi, lo rispengi e così via. Il rischio è che non riesca ad arrivare in temperatura e lavori per gran parte del tempo a regimi a cui un motore termico soffre e il diesel specialmente soffre a minori temperature rispetto a un benzina. Intendiamoci soffre anche un benzina ma tende a subire meno questo spiacevole effetto.
ah, nel senso che non si scalda. ok.
avevi scritto che è "efficiente quando raggiunge alte temperature" quando in realtà intrinsecamente lavora a temperature più basse del benzina (gas di scarico più freddi, meno dissipazione, più efficienza)
come fai a dire che è tranquillamente gestibile un consumo di 2 KWh (praticamente due terzi della massima potenza elettrica disponibile in un abitazione comune) per ore senza nessun problema?
già qualche anno fà nelle grandi città si sono avuti blackout da sovraccarico di sera per i climatizzatori ed un climatizzatore consuma tanto (ma meno di un auto elettrica) all'avvio ma cala in pochi minuti ad una potenza tutto sommato modesta (il mio ad esempio in mantenimento è sui 280w) qui si parla di ore di consumo e se non vengono implementate soluzioni veicle to grid sono tutte nello stesso orario ovvero chi arriva a casa dal lavoro attacca subito la macchina alla rete
se prendono piede le macchine elettriche servirà un robusto ammodernamento di tutta la grid nazionale dalle centrali, agli elettrodotti fino ai cablaggi dei singoli edifici
pensa solo ad un grosso condominio metti 100 appartamenti con garage se ci metti a caricare 100 auto elettriche in contemporanea anche a bassa potenza, mettiamo a 3 KWh otteniamo una potenza richiesta di 300 KWh
ora sono numeri a caso ma abbastanza ragionevoli 300 KWh di potenza in bassa tensione (edificio residenziale) sono tipo 100 KWh per ogni fase un rapido calcolo (non solo elettrotecnico) supponendo una minima caduta di tensione e una distanza di 2 km dalla cabina di media mi da spannometricamente la necessità di un cavo da oltre 3000 mm2 una cosa impossibile servirebbe almeno una cabina di media per ogni condomio grosso
attualmente la rete residenziale è progettata per un consumo medio delle varie abitazioni che è una frazione dei 3 KWh canonici se la trazione si sposta massicciamente sull'elettrico a batteria è imperativo un massiccio investimento nella rete (e si parla di 9 zeri mica bruscolini) ma anche in un nuovo paradigma di utilizzo dell'energia elettrica dove dovrà essere accettabile che il gestore non ti carichi l'auto quando vuoi tu (un pò come succede in molte aziende energivore)
alcune considerazioni:
la diffusione delle auto elettrica sarà comunque graduale e non veloce come può essere stato per il condizionamento. Questo è dovuto sia al maggiore investimento richiesto che del ciclo di vita che è molto più lungo. Ci sarà tempo per adeguare, non tanto ovviamente ma è sicuramente più prevedibile di una stagione calda improvvisa che invoglia tutti a compare un condizionatore al primo centro commerciale.
Nella tua simulazione, prevedi che ogni giorno tutti abbiano le stesse abitudini nello stesso palazzo o città. Ma non è detto sia così, ci sarà chi effettua ogni giorno 100km, chi ne fa solo 10, chi usa la macchina solo nel weekend. Salvo casi particolari, e utilizzando l'auto per lavoro, dovrai ricaricare quel poco di percentuale che scende o forse meno se le aziende dove si lavora non si doteranno anche loro delel colonnine. Questo per dire che l'utilizzo è molto granulare, ci saranno di sicuro dei picchi ma non della portata che consideriamo adesso. Da questo punto di vista i picchi dei condizionatori (che singolarmente sono più meno energivori delle auto) che sono dettati fa fattori esogeni (meteo e accessibilità
Consideriamo anche le possibilità di ricarica aumentaranno: adesso ti rifornisci solo ai distributori, domani mentre fai la tua spesa o vai a vedere un film. Le possibilità aumentano e quindi i picchi si riducono
come fai a dire che è tranquillamente gestibile un consumo di 2 KWh (praticamente due terzi della massima potenza elettrica disponibile in un abitazione comune) per ore senza nessun problema?
già qualche anno fà nelle grandi città si sono avuti blackout da sovraccarico di sera per i climatizzatori ed un climatizzatore consuma tanto (ma meno di un auto elettrica) all'avvio ma cala in pochi minuti ad una potenza tutto sommato modesta (il mio ad esempio in mantenimento è sui 280w) qui si parla di ore di consumo e se non vengono implementate soluzioni veicle to grid sono tutte nello stesso orario ovvero chi arriva a casa dal lavoro attacca subito la macchina alla rete
se prendono piede le macchine elettriche servirà un robusto ammodernamento di tutta la grid nazionale dalle centrali, agli elettrodotti fino ai cablaggi dei singoli edifici
pensa solo ad un grosso condominio metti 100 appartamenti con garage se ci metti a caricare 100 auto elettriche in contemporanea anche a bassa potenza, mettiamo a 3 KWh otteniamo una potenza richiesta di 300 KWh
ora sono numeri a caso ma abbastanza ragionevoli 300 KWh di potenza in bassa tensione (edificio residenziale) sono tipo 100 KWh per ogni fase un rapido calcolo (non solo elettrotecnico) supponendo una minima caduta di tensione e una distanza di 2 km dalla cabina di media mi da spannometricamente la necessità di un cavo da oltre 3000 mm2 una cosa impossibile servirebbe almeno una cabina di media per ogni condomio grosso
attualmente la rete residenziale è progettata per un consumo medio delle varie abitazioni che è una frazione dei 3 KWh canonici se la trazione si sposta massicciamente sull'elettrico a batteria è imperativo un massiccio investimento nella rete (e si parla di 9 zeri mica bruscolini) ma anche in un nuovo paradigma di utilizzo dell'energia elettrica dove dovrà essere accettabile che il gestore non ti carichi l'auto quando vuoi tu (un pò come succede in molte aziende energivore)
Innanzitutto se uno ha un contratto di 3KW la macchina la carica ad 1KWh, altrimenti rischi di superare il tuo assorbimento massimo del contatore e quando succede ti mazzolano di penali (dopo i 3,5KW si disarma proprio) ma poi mica tutti lavorano dalle 9 alle 18, mica tutti impiegano lo stesso tempo per arrivare a lavoro e mica tutti la caricano tutte le notti, molti come ha detto qualcun altro, potrebbero caricare la macchina nella colonnina dell'ufficio. A Roma il 35% degli occupati è impiegata nel commercio: Negozi, Ristoranti, Alberghi, Bar e Pub, ognuno dei quali prevede turni con una moltitudine di orari di lavoro. il 25% lavora nell'edilizia e questi staccano alle 16. Una piccolissima parte è operaio in fabbrica (forse il 5%) anche questi tendenzialmente fanno i turni. Poi ci sono gli impiegati, la maggioranza, ma questi distribuiscono la loro uscita dal lavoro fra le 17 e le 19. Tutto questo è dimostrato anche dal traffico. Le ore di punta sono la mattina tra le 7 e le 10 e la sera tra le 16 e le 20, in alcune vie commerciali il caos è tra le 19 e le 21 quando chiudono i negozi.
Per non parlare poi di quelli che utilizzano i mezzi pubblici, a Roma sono 2 milioni, praticamente il 50% tra residenti, domiciliati e pendolari. Questi la macchina la caricheranno una volta al mese, come farei io per esempio.
Aggiungo epr ultimo, che in garage puoi caricare una sola macchina per famiglia, non tutte. E le famiglie in Italia sono 25 milioni, quanti di questi hanno un box auto?
si stacca solo, non c'è nessuna penale.
il contatore da 3KW scatta se se si superano i 3.5KW, ma se si superano i 3KW il costo della parte elettrica viene raddoppiato e non della sola eccedenza dei 3KW ma di tutta quanta.
Per non parlare poi di quelli che utilizzano i mezzi pubblici, a Roma sono 2 milioni, praticamente il 50% tra residenti, domiciliati e pendolari. Questi la macchina la caricheranno una volta al mese, come farei io per esempio.
Aggiungo epr ultimo, che in garage puoi caricare una sola macchina per famiglia, non tutte. E le famiglie in Italia sono 25 milioni, quanti di questi hanno un box auto?
non consideri MAI chi caricherà la macchina anche se non è completamente scarica
E anche i mezzi pubblici se elettrici avranno il loro ciclo di carica quotidiano.
Troppa energia, inutile nascondersi dietro ad un dito
E anche i mezzi pubblici se elettrici avranno il loro ciclo di carica quotidiano.
Troppa energia, inutile nascondersi dietro ad un dito
Ma in base a cosa dite troppa energia? Semmai la risposta è "dobbiamo migliorare l'infrastruttura" ma troppa energia è una frase che non può esistere per una civiltà.
Ricordo che attualmente il sistema più condivido di classificazione della civiltà è in base all'energia che riesce ad usare (Scala di Kardašëv):
Tipo I: civiltà in grado di utilizzare tutta l'energia disponibile sul suo pianeta d'origine(4x10^16 watt).
Tipo II: civiltà in grado di raccogliere tutta l'energia della stella del proprio sistema solare (4x10^26 watt).
Tipo III: civiltà in grado di utilizzare tutta l'energia della propria galassia (4x10^36 watt).
Quindi se abbiamo velleità di arrivare a essere almeno una civiltà di tipo 1 abbiamo da migliorare la rete e non certo da fare discorsi della serie "troppa energia".
Ricordo che attualmente il sistema più condivido di classificazione della civiltà è in base all'energia che riesce ad usare (Scala di Kardašëv):
Tipo I: civiltà in grado di utilizzare tutta l'energia disponibile sul suo pianeta d'origine(4x10^16 watt).
Tipo II: civiltà in grado di raccogliere tutta l'energia della stella del proprio sistema solare (4x10^26 watt).
Tipo III: civiltà in grado di utilizzare tutta l'energia della propria galassia (4x10^36 watt).
Quindi se abbiamo velleità di arrivare a essere almeno una civiltà di tipo 1 abbiamo da migliorare la rete e non certo da fare discorsi della serie "troppa energia".
Ehm troppa energia in funziona delle risorse in gioco.
Lascia stare le classificazioni da FANTASCIENZA e atteniamoci alla realtà.
Lascia stare le classificazioni da FANTASCIENZA e atteniamoci alla realtà.
Si chiama semplicemente progresso, è impensabile credere che fra 50 anni il mondo sia identico ad oggi. D'altra parte anche l'introduzione delle auto a motore termico ha comportato una serie di investimenti in infrastrutture, a partire dalle strade/autostrade, si distributori di carburante, alle raffinerie ecc. Se serviranno investimenti in centrali e nuove linee elettriche, verranno fatti, ma passare da motori che rendono un 25% ad altri che superano il 70% è sicuramente un vantaggio a livello di consumi energetici.
Infatti stiamo consumando l'equivalente di 1 terra e mezza in nemmeno 6 mesi all'anno
Cambiano i tempi ma cambia anche la velocità con cui si consumano le risorse a disposizione.
Non è uno sviluppo sostenibile senza arrecare danno. E' normale, bisogna solo capire in quanto tempo le risorse naturali si esauriranno. Nulla è eterno
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".