Stellantis
Carlos Tavares avverte: "Stellantis evita il taglio prezzi, porta a un bagno di sangue"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 22 Gennaio 2024, alle 14:31 nel canale MercatoSecondo il numero uno di Stellantis, il taglio dei prezzi, senza considerare i costi, espone le aziende a rischi troppo grossi
36 Commenti
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e la duna ?
La duna rispetto alle auto di oggi era una signora auto!!
Stellantis ormai e' alla frutta. Vende solo 500 e renegade ai modaioli un po' lenti che non hanno capito che possedere una fiat oggi e' uno status symbol negativo.
Prima o poi ci arriveranno. E fiat scomparira'. Elkann ha venduto al momento giusto.
Per i posti di lavoro direi che tanto sarebbe finita in ogni caso.
Dispiace per i marchi di qualita' fagocitati da fiat (lancia, maserati, alfa), ma tanto ci diranno che abbiamo perso la guerra e quindi..
Vabbè, lì è come sparare sull croce rossa.
Stellantis ormai e' alla frutta. Vende solo 500 e renegade ai modaioli un po' lenti che non hanno capito che possedere una fiat oggi e' uno status symbol negativo.
Prima o poi ci arriveranno. E fiat scomparira'. Elkann ha venduto al momento giusto.
Per i posti di lavoro direi che tanto sarebbe finita in ogni caso.
Dispiace per i marchi di qualita' fagocitati da fiat (lancia, maserati, alfa), ma tanto ci diranno che abbiamo perso la guerra e quindi..
Alfa non mi pare vada male, e ha sinergie importanti credo.
Stellantis ormai e' alla frutta. Vende solo 500 e renegade ai modaioli un po' lenti che non hanno capito che possedere una fiat oggi e' uno status symbol negativo.
Prima o poi ci arriveranno. E fiat scomparira'. Elkann ha venduto al momento giusto.
Per i posti di lavoro direi che tanto sarebbe finita in ogni caso.
Dispiace per i marchi di qualita' fagocitati da fiat (lancia, maserati, alfa), ma tanto ci diranno che abbiamo perso la guerra e quindi..
La duna era una signora auto perchè progettata e costruita per il mercato Brasiliano ( come la uno cs che esteticamente era simile alla uno).
Sia la uno cs che la duna erano derivate dal telaio della fiat 127/128 con sospensioni posteriori a balestre e più alta da terra dalla contemporanea uno.
Per il mercato sudamericano era sufficientemente comoda e robusta per affrontare le strade primordiali dell'epoca, molte addirittura sterrate.
Quindi no, la duna era bruttissima e scomoda per il mercato europeo, ma in sud america fu un successo.
Un cesso di auto fu invece la 126 bis ( la guarnizione della testata la facevi ogni 20k a quanto era soffocato il motore la sotto).
E giuro da piccolo ho visto anche una 136 ( metà 126, sportello anteriore e frontale) e metà 127 ( dal montale centrale fino al posteriore).
Mai trovato nulla a riguardo ( probabilmente qualche esperimento in Polonia fatto dalla FSO in piena guerra fredda) ma era proprio un abominio al solo gurdarla.
Conosco bene il mondo dell'automotive (specie FCA/Stellantis).
L'unico modo che hanno produttori tradizionali di abbassare i prezzi è quello di ridurre la marginalità ai fornitori, peccato che questi di margini non ne hanno più!!!
...siamo ai titoli di coda!
Basta abbassare i premi dei dirigenti....che di fatto l'unica cosa che in Italia sanno fare e' peggiorare la qualità della vita dei lavoratori.
Adesso che se ne vadano affanc.
BYD & cinesi vari [U]se li mangiano vivi [/U]
analizzando a mente fredda potremo anche dire che si sono buttati sulle elettriche, soprattutto per i mercati occidentali, perchè ormai nelle termiche avevano esaurito i metodi di "offerta" per farti credere di avere un cesso di auto da cambiare e l'obsolescenza programmata da sola non bastava a convincere i poveracci a cambiare macchina ogni tot. anni (tradotto, VW e i suoi componenti a rottura programmata vecchi ormai di decenni e mai rivisti per aumentarne la robustezza)
nelle termiche ormai avevano inserito tutto l'inseribile, non è un caso che siamo partiti con la roba in abbonamento (sedili riscaldati etc), perchè arrivi al punto in cui non hai più niente da aggiungere per dire "la tua auto di ora non ce l'ha, la nuova si, cambiala!".
le elettriche gli servono come sorta di punto zero per ripartire... anche se con il fatto che devono infarcirle di minchiate per giustificarne i costi stratosferici al pubblico, tra qualche anno saremo punto e a capo.
non dimenticare la eCorsa a 40 mila, anche lei convenientissima.
a quel punto una Smart #1 diventa un affarone.
A questo punto è chiaro.
Dando per scontato che NON sono dei completi idioti, perchè ci arriva anche un bambino che quelle cifre la gente normale non le può/vuole spendere,
evidentemente puntano su grossi incentivi dai governi, per tenere il loro baraccone in piedi.
Diranno all'UE/governi: avete voluto costringerci alla transizione elettrica ? i costi sono questi, pagate
Dando per scontato che NON sono dei completi idioti, perchè ci arriva anche un bambino che quelle cifre la gente normale non le può/vuole spendere,
evidentemente puntano su grossi incentivi dai governi, per tenere il loro baraccone in piedi.
Diranno all'UE/governi: avete voluto costringerci alla transizione elettrica ? i costi sono questi, pagate
Beh, avrebbe anche senso. Non si può imporre a tutti i costruttori il passaggio all'elettrico ed abbandonarli a se stessi sugli enormi costi. Se mi imponi qualcosa, allora mi dai una mano. Anche perché non conviene a nessuno che i vari costruttori europei vadano gambe all'aria.
Dando per scontato che NON sono dei completi idioti, perchè ci arriva anche un bambino che quelle cifre la gente normale non le può/vuole spendere,
evidentemente puntano su grossi incentivi dai governi, per tenere il loro baraccone in piedi.
Diranno all'UE/governi: avete voluto costringerci alla transizione elettrica ? i costi sono questi, pagate
secondo me gli stati con troppo debito pubblico, infatti, dovrebbero veder vietati gli incentivi ai beni di consumo di lusso come questi.
per cui finchè non si abbassa il debito si va avanti con la cubanizzazione del parco auto. quando il debito è risanato, si potrà pensare di nuovo a spendere il denaro pubblico dello stato per i beni di lusso.
non ci vedo nulla di strano dopotutto.
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