Auto elettriche e ibride in crescita, ma complessivamente si vende meno: i dati sulle immatricolazioni in UE nel 2025

di pubblicata il , alle 16:21 nel canale Mercato Auto elettriche e ibride in crescita, ma complessivamente si vende meno: i dati sulle immatricolazioni in UE nel 2025

Nei primi due mesi del 2025, le auto elettriche e ibride continuano a guadagnare terreno in Europa, con un incremento del 28,4% per i veicoli a batteria e del 18,7% per gli ibridi. Parallelamente, le vendite di auto a benzina e diesel registrano un netto calo e riducono la loro quota complessiva al 38,8% del mercato

 
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
AlexSwitch26 Marzo 2025, 09:16 #21
Originariamente inviato da: barzokk
no, ma per Vance e Trump, noi europei siano dei parassiti
i miei complimenti a SalviniH per la vicinanza


Lascia perdere il Felpa... ha una visone a lungo raggio pari a quella di una talpa miope!!
Ginopilot26 Marzo 2025, 11:14 #22
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Cosa per altro molto difficile visti gli alti costi di: A) lavoro; B) energia; C) tasse!!
L'Europa, per questi tre fattori, ha perso parecchia competitività negli ultimi anni.


Bisogna cominciare a ragionare fuori dalle logiche della globalizzazione. La strada è ormai quella dei dazi. Portiamo il costo dei pannelli importati a quello dei pannelli prodotti in europa, attraverso applicazione di dazi. Il costo dei pannelli aumentera', rallentera' l'installazione di impianti, saranno necessari incentivi a carico della collettivita'. Ma sara' un impulso alla produzione europea.
sbaffo26 Marzo 2025, 11:44 #23
Originariamente inviato da: AlexSwitch
In Cina il " green " o, meglio la produzione di beni per il green, costa pochissimo non tanto per la volontà politica del Partito ( che contribuisce economicamente a mantenere le imprese ed il settore ), ma per i costi molto bassi dell'energia ( 87 USD in media per MWh commerciale impegnato contro i 410 medi in Europa ).
Il tutto senza contare anche i bassi costi del lavoro e il monopolio de facto nello sfruttamento delle materie prime strategiche.
E' il " quadrilatero " perfetto: costi energetici bassi; costo del lavoro basso; costo materie prime basso; rischio d'impresa mitigato dallo Stato!!
Dimentichi regole ambientali nulle, per i trattamenti chimici lì puoi inquinare quanto vuoi, qui no, è per quello che la filiera del litio ecc. e non solo (non le miniere, nota bene) è in mano loro, le materie prime (quelle che non hanno) le importano dall'estero come noi ma poi lavorale lì costa una frazione.
TSMC, dell'altra news, diceva che l'acido solforico in Usa costa 5 volte che a taiwan.
AlexSwitch26 Marzo 2025, 12:51 #24
Originariamente inviato da: sbaffo
Dimentichi regole ambientali nulle, per i trattamenti chimici lì puoi inquinare quanto vuoi, qui no, è per quello che la filiera del litio ecc. e non solo (non le miniere, nota bene) è in mano loro, le materie prime (quelle che non hanno) le importano dall'estero come noi ma poi lavorale lì costa una frazione.
TSMC, dell'altra news, diceva che l'acido solforico in Usa costa 5 volte che a taiwan.


Il fatto è, mio caro, che la Cina ha acquisito anche il controllo dell'estrazione delle materie prime, soprattutto le terre rare. Sono decenni che intrallazzano in centro Africa come in Etiopia, ad esempio, con la politica di infrastrutture e beni in cambio di sfruttare le risorse minerarie ed agricole.
Insomma la Cina vanta il controllo diretto e totale di intere filiere strategiche e l'imposizione di dazi è una soluzione a corto raggio.
Praticamente qui in Europa siamo fottuti, fuori dai giochi, relegati, quando va bene, ad attori comprimari nel tentativo di raccattare qualche briciola.
Siamo andati appresso ad un ambientalismo integralista senza potercelo permettere, senza un piano B, ed ora ne raccogliamo gli amari frutti.
ninja75026 Marzo 2025, 14:12 #25
Originariamente inviato da: Notturnia
ritengo fuorviante dire che le auto a gasolio e benzina sono in contrazione quando anche le HEV sono a benzina e a gasolio..

non sarebbe da unire queste due e vedere come cambia li ? molti oggi prendono ibride e mild-hybrid ma sono sempre vetture a benzina o a gasolio alla fin fine..


anche perchè se uno vuole per forza un'auto a benzina è praticamente obbligato a comprare una MHEV visto che su qualunque auto stanno mettendo sta farsa di batterie da cellulare per avere l'omologazione
sbaffo26 Marzo 2025, 14:17 #26
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Il fatto è, mio caro, che la Cina ha acquisito anche il controllo dell'estrazione delle materie prime, soprattutto le terre rare. Sono decenni che intrallazzano in centro Africa come in Etiopia, ad esempio, con la politica di infrastrutture e beni in cambio di sfruttare le risorse minerarie ed agricole.
Insomma la Cina vanta il controllo diretto e totale di intere filiere strategiche e l'imposizione di dazi è una soluzione a corto raggio.
Praticamente qui in Europa siamo fottuti, fuori dai giochi, relegati, quando va bene, ad attori comprimari nel tentativo di raccattare qualche briciola.
Siamo andati appresso ad un ambientalismo integralista senza potercelo permettere, senza un piano B, ed ora ne raccogliamo gli amari frutti.

si, intendevo quelle materie di cui non hanno già anche il controllo estrattivo, ormai poche. Il litio è fisicamente in cile e australia mi pare, ma comunque finisce in cina per le lavorazioni e da lì direttamente nelle loro batterie. Poco tempo fa avevo postato una tabella, ma a memoria non la ricordo.

E' cosa nota che c'erano miniere di terre rare in Usa prima dell'arrivo di quelle cinesi sul mercato, poi quelle usa hanno chiuso per i costi maggiori. Le terre sono ancora lì, ma non conviene pagarle il doppio. Idem per l'europa, anche se facessimo la filiera qui non sarebbe concorrenziale, vedi northvolt che è appena fallita.... si, siamo fottuti, ma con la coscienza green
euscar26 Marzo 2025, 14:18 #27
Originariamente inviato da: Phantom II
Descritta così la situazione sembrerebbe che sia frutto del caso.
Se in Cina il "green" cosa pochissimo è perchè la politica ha fatto pianificazione di lungo periodo mobilitando le risorse economiche di conseguenza.
Tutto il contrario di quello che si è fatto in Occidente dove si è rimasti bellamente fermi all'esistente di 20 anni fa o peggio. E quando spuntava qualche problema si taroccavano i numeri (tipo Volkswagen) oppure si chiamava in soccorso la finanza pubblica senza produrre uno straccio di ritorno per la collettività: dalle crisi bancarie, all'eterno caso Ilva passando per autostrade e la riconversione economica verso servizi di scarso valore, la lista - solo italiana - è infinita. Ultima, ma non per importanza, la decennale stagnazione dei salari, quando è andata bene e in Italia non è stato così viso che rispetto al 2008 le retribuzioni reali si sono ridotte del 8,7%.
Un po' di paradossi cinesi, probabilmente farebbero bene anche dalle nostre parti.


[SIZE="6"]*[/SIZE]
ndrmcchtt49127 Marzo 2025, 13:06 #28
Originariamente inviato da: Phantom II
Un po' di paradossi cinesi, probabilmente farebbero bene anche dalle nostre parti.


Giusto, comincia te a lavarare a 1€/h, e se ti ammali, non ti va bene non preoccuparti che fuori c'è la fila
TorettoMilano27 Marzo 2025, 13:48 #29
per competere con i cinesi dobbiamo prendere spunto dai lati positivi e migliorarli ancora di più, a elencare i difetti della strategia invece si finisce per crologiarsi nel proprio immobilismo
ndrmcchtt49127 Marzo 2025, 19:43 #30
Originariamente inviato da: TorettoMilano
per competere con i cinesi dobbiamo prendere spunto dai lati positivi e migliorarli ancora di più, a elencare i difetti della strategia invece si finisce per crologiarsi nel proprio immobilismo


Invece di scrivere le solite boiate, illuminaci

Ma tanto non mi leggi

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^