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73 milioni di promesse non mantenute: Google non rispetta la propria politica contro le fake news sul clima
di Giulia Favetti pubblicata il 04 Maggio 2023, alle 17:20 nel canale MercatoIl colosso tecnologico continua a dar voce ai negazionisti della crisi climatica, pubblicando i propri annunci pubblicitari sui loro video: una ricerca ha portato alla luce quasi 200 filmati disinformativi e numerosi brand che li hanno finanziati tramite i propri ads
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE allora l'uso del termine "negazionista", particolarmente odioso perche cerca di accumunare l'interlocutore con ben altri negazionisti su ben altri temi tragici, è libero e bello, vero?
Non devo stare a rispondere nel dettaglio a te o altri, perchè le tue stesse risposte dimostrano in modo cristallino che il tuo era un articolo "ideologicamente orientato" ma soprattutto sono la miglior conferma di quanto dicevo: ormai l'andazzo "politicamente corretto" è tale che c'è tutta una generazione (ma in parte c'è anche una trasversalità generazionale) che ha paura delle parole e si sente in diritto (!) di zittire chi asserisce qualcosa che le dia FASTIDIO.
E dato che è una generazione paurosa (negli USA la chiamano "generazione fiocco di neve", pronta a sciogliersi alla prima "difficoltà", vera o presunta), non solo accettano immediatamente e passivamente ogni paura che venga loro instillata dai media ma invece di rispondere a muso duro alle contestazioni (come si faceva fino ad una ventina di anni fa) chiede al potere (piccolo o grande che sia) di zittire quelle affermazioni che la "turbano" (o, peggio, minano certezze auto-consolidate e rischiano, orrore!, di farla pensare ...).
Affermare per esempio che chi usa il termine "gretino" non dovrebbe poterlo fare, mentre dare del "negazionista" è opzione liberissima (ho visto perfino una ragazzetta "ambientalista" fanatica ed esaltata in televisione che, per "rispondere" alle obiezioni dell'interlocutore non ha trovato di meglio che chiedergli aggressivamente ed ripetutamente "lei è un negazionista? su, lo dica ... è un negazionista? è un negazionista? ...", come se gli stesse chiedendo "lei è nazista? ci dica, lei è nazista?") dimostra quanto REAZIONARIA sia questa mentalità.
Segnalami pure, se credi.
Ormai non mi aspetto nulla di buono sui social, in termini di tolleranza intellettuale.
L'internet come "luogo di libera discussione", come era alle origini, è ormai sparito da una ventina di anni o quasi.
E tutto per un'ideologia balorda e funzionale al controllo del pensiero, il "politically correct", basata sull'instillare la "paura delle parole".
Incredibile ...
10 minuti di applausi
Se vuoi dire panzane, nessuno ti impedisce di farlo (questo si che sarebbe censura), ma non puoi pretendere di venir pagato per farlo.
By(t)e
il problema è che se un vaccino si può provare che funziona come che la terra è tonda , non si può provare che il cambiamento climatico sia opera dell'uomo, sono tutte teorie e nonostante il 95% degli scienziati dicono sia vero, non è detto che lo sia
Sei off topic, comunque:
"Since systematic scientific assessments began in the 1970s, the influence of human activity on the warming of the climate system has evolved from theory to established fact."
- Intergovernmental Panel on Climate Change
La natura antropica del riscaldamento globale ha cessato da parecchio di essere una teoria scientifica, oggi è considerata universalmente un fatto acclarato e incontrovertibile, con un [B]consenso scientifico[/B] corrente fra il 99 e il 100%. Non esiste del resto alcuna teoria alternativa che renda conto coerentemente dei dati rilevati.
Consiglio: se l'argomento ti interessa scegli una fonte minimamente credibile (ce ne sono a volontà e comincia a documentarti. Se invece l'argomento non ti interessa astieniti dal parlarne e dal diffondere false informazioni.
"Since systematic scientific assessments began in the 1970s, the influence of human activity on the warming of the climate system has evolved from theory to established fact."
- Intergovernmental Panel on Climate Change
La natura antropica del riscaldamento globale ha cessato da parecchio di essere una teoria scientifica, oggi è considerata universalmente un fatto acclarato e incontrovertibile, con un [B]consenso scientifico[/B] corrente fra il 99 e il 100%. Non esiste del resto alcuna teoria alternativa che renda conto coerentemente dei dati rilevati.
Consiglio: se l'argomento ti interessa scegli una fonte minimamente credibile (ce ne sono a volontà e comincia a documentarti. Se invece l'argomento non ti interessa astieniti dal parlarne e dal diffondere false informazioni.
perciò si passa dal 95% al 99% .... lo sai che sono tutte balle??
il consenso non è unanime e questa rimane una teoria scientifica, e ti spiego
il perchè, la climatologia non è una scienza dura, non è matematica o chimica o fisica , perciò proprio per la natura stessa del tipo di scienza non si possono dare prove certe, ma solo scenari ed ipotesi , negli anni 70 gli stessi scienziati ritenevano che per l'inquinamento ci sarebbe stato un periodo di glaciazioni.
poi se vuoi sentire lo scienziato tozzi o quelli dell' IPCC che oltre a non azzeccare le previsioni li hanno pizzicati a taroccare gli studi accomodati
https://it.wikipedia.org/wiki/Contr...0attuale%20dell'IPCC,o%20superiore%20ai%203%20gradi.
"Since systematic scientific assessments began in the 1970s, the influence of human activity on the warming of the climate system has evolved from theory to established fact."
- Intergovernmental Panel on Climate Change
Oste com 'è il vino?
Ci sono così tanti esempi di convinzioni scientifiche ribaltate dopo secoli, non pochi decenni, che quell'affermazione è comunque insensata.
Comunque anche tu sei off topic, la news parla di google che (non) combatte le fake news, non se ci sia o no il cambiamento climatico.
Se dovessimo punire ogni fake/marketta/clickbait ci sarebbe un redattore di eCCo-upgrade (con due c ) che rischierebbe il 41bis.
Gli manca solo di inserire gli avvisi dei factcheckers durante le telefonate private...
giustamente, se non ci sono articoli sule auto elettriche, ci pensa gino a ricordarci cosa ne pensa (spoiler: non frega a nessuno, manco ai suoi parenti ) sotto un articolo dedicato a Google e al clima (che manco ha letto, per sua stessa ammissione)
mai capirò sto bisogno patologico di commentare OGNI COSA anche se non ti piace.
Non te lo ha prescritto il medico e ti assicuro che i topic vanno avanti anche senza il tuo apporto (peraltro la maggior parte delle volte fazioso e sconclusionato) e contribuiscono solo ad accrescere il tuo essere macchietta
E allora l'uso del termine "negazionista", particolarmente odioso perche cerca di accumunare l'interlocutore con ben altri negazionisti su ben altri temi tragici, è libero e bello, vero?
Non devo stare a rispondere nel dettaglio a te o altri, perchè le tue stesse risposte dimostrano in modo cristallino che il tuo era un articolo "ideologicamente orientato" ma soprattutto sono la miglior conferma di quanto dicevo: ormai l'andazzo "politicamente corretto" è tale che c'è tutta una generazione (ma in parte c'è anche una trasversalità generazionale) che ha paura delle parole e si sente in diritto (!) di zittire chi asserisce qualcosa che le dia FASTIDIO.
E dato che è una generazione paurosa (negli USA la chiamano "generazione fiocco di neve", pronta a sciogliersi alla prima "difficoltà", vera o presunta), non solo accettano immediatamente e passivamente ogni paura che venga loro instillata dai media ma invece di rispondere a muso duro alle contestazioni (come si faceva fino ad una ventina di anni fa) chiede al potere (piccolo o grande che sia) di zittire quelle affermazioni che la "turbano" (o, peggio, minano certezze auto-consolidate e rischiano, orrore!, di farla pensare ...).
Affermare per esempio che chi usa il termine "gretino" non dovrebbe poterlo fare, mentre dare del "negazionista" è opzione liberissima (ho visto perfino una ragazzetta "ambientalista" fanatica ed esaltata in televisione che, per "rispondere" alle obiezioni dell'interlocutore non ha trovato di meglio che chiedergli aggressivamente ed ripetutamente "lei è un negazionista? su, lo dica ... è un negazionista? è un negazionista? ...", come se gli stesse chiedendo "lei è nazista? ci dica, lei è nazista?") dimostra quanto REAZIONARIA sia questa mentalità.
Segnalami pure, se credi.
Ormai non mi aspetto nulla di buono sui social, in termini di tolleranza intellettuale.
L'internet come "luogo di libera discussione", come era alle origini, è ormai sparito da una ventina di anni o quasi.
E tutto per un'ideologia balorda e funzionale al controllo del pensiero, il "politically correct", basata sull'instillare la "paura delle parole".
Incredibile ...
appendetelo in tutte le scuole
La totalità della scienza del clima mondiale è unanimemente concorde sul fatto che l'innalzamento repentino delle temperature (che sta avvenendo ad una velocità che non ha precedenti), dipende dai valori di concentrazione di gas serra, e che i valori di concentrazione di gas serra hanno una componente antropica significativa. In TUTTI i modelli di studio del clima, togliendo la componente dovuta alle attività umane, le temperature se ne stanno al loro posto.
Chi dice che l'uomo non c'entra nulla non ha mai fatto riferimento ad alcun modello fisico del clima in cui le temperature vanno su come stiamo verificando togliendo la componente umana, in qualunque modo la si voglia contare.
Poi google è una azienda, e può fare quello che vuole; non è un servizio pubblico che deve mantenere un'etica nei confronti della verità o di un bene superiore al profitto. Se vuole darsi un'aria green è libera di farlo, se non la mantiene però non ci fa bella figura.
Chi dice che l'uomo non c'entra nulla non ha mai fatto riferimento ad alcun modello fisico del clima in cui le temperature vanno su come stiamo verificando togliendo la componente umana, in qualunque modo la si voglia contare.
Poi google è una azienda, e può fare quello che vuole; non è un servizio pubblico che deve mantenere un'etica nei confronti della verità o di un bene superiore al profitto. Se vuole darsi un'aria green è libera di farlo, se non la mantiene però non ci fa bella figura.
Grazie per aver letto l'articolo e averlo capito.
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