Regno Unito, entro il 2035 tutta l'elettricità sarà da fonti pulite, ma è incluso anche il nucleare

di pubblicata il , alle 20:23 nel canale Energie Rinnovabili Regno Unito, entro il 2035 tutta l'elettricità sarà da fonti pulite, ma è incluso anche il nucleare

Un annuncio che da una parte sottolinea il costante impegno nelle energie rinnovabili, come il fotovoltaico e soprattutto l'eolico, ma dall'altra spinge anche tutto il mondo del nucleare, che sì non ha origine fossile ma non può essere definito completamente privo di fattori negativi e di rischio anche ambientale

 
85 Commenti
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Sasuke@8106 Ottobre 2021, 00:08 #11
Originariamente inviato da: Domenik73
Come dire: da domani mangerò vegano, ma è inclusa anche la salsiccia


quante cazzate, il nucleare è green che vi piaccia o no, non emette co2 in atmosfera e la quantità di scorie è minima rispetto alle migliaia di tonnellate di co2 delle altre centrali.
inoltre sulle scorie ci sono decine di studi su come riutilizzarle, renderle inerti e stoccarle in sicurezza
ad oggi sarebbe un passo avanti incredibile convertire tutte le centrali elettriche tradizionali in centrali nucleari moderne, anche in previsione della conversione delle auto da benzina a elettriche.
il resto è ipocrisia spiccia di chi non conosce l'argomento ma ne parla per sentito dire
euscar06 Ottobre 2021, 00:10 #12
Certo, se a voi sta bene spostare il problema da una fonte energetica ad un'altra perché così tanto poi ci penseranno i posteri a risolvere lo smaltimento delle scorie, vabbè

Vi piace vincere facile ...
randorama06 Ottobre 2021, 00:21 #13
Originariamente inviato da: Domenik73
Come dire: da domani mangerò vegano, ma è inclusa anche la salsiccia


no vuol dire, più o meno
"poichè sono vegano domani mi faccio un piatto di fagioli e salvo un pollo.
a meno che dopo non mi venga da tirarne una così forte che ammazzo tutto il pollaio."
Ombra7706 Ottobre 2021, 01:26 #14
@euscar
Certo, se a voi sta bene spostare il problema da una fonte energetica ad un'altra perché così tanto poi ci penseranno i posteri a risolvere lo smaltimento delle scorie, vabbè

Vi piace vincere facile ...

Ragiona un attimo, senza nucleare se in futuro si userà solo energia da fonti discontinue come il solare (indisponibile di giorno) ed eolica (indisponibile senza vento) come potranno sopperire al fabbisogno quando le suddette fonti mancano contemporaneamente in una notte di brezza leggera? non credo che un parco batterie grande abbastanza per fornire energia a tutto il regno unito sia una soluzione fattibile.
Credo che una decarbonizzazione totale sia al momento non possibile se non si trova un modo rivoluzionario di produrre energia che al momento non esiste, come fusione fredda o altre tecnologie per ora sperimentali.
Ombra7706 Ottobre 2021, 03:32 #15
(doppio)
Ombra7706 Ottobre 2021, 03:32 #16
(doppio)
Ombra7706 Ottobre 2021, 03:32 #17
(doppio)
Ombra7706 Ottobre 2021, 03:33 #18
per qualche motivo ho inviato quattro risposte, perdonate il flood.
Apocalysse06 Ottobre 2021, 08:30 #19
Originariamente inviato da: aled1974
in effetti la gestione delle scorie nucleari e della gestione degli scarti di quanto si ionizza in una centrale (es. acqua) è un affare ecologicamente pulitissimo


Gli elementi radioattivi hanno una densità più alta, quindi a parità di peso hanno un volume molto molto più contenuto, una centrale nucleare è quanto più green potresti avere per la generazione di energia.
Le scorie prodotte dall'Europa fino al 2020 sono di 60'000 tonnellate di rifiuti da centrali nucleari, 70'000 tonnellate stanno in 3 campi di calcio come paragone, al contempo sono state prodotte 2,3Milioni di rifiuti radioattivi da bassa e media intensità che sono rifiuti ospedalieri.

Sempre in Europa, giusto a paragone, si consumano 144 Milioni di tonnellate di carbone in un anno, con tutto quello che ne consegue, ma siccome non ci sono depositi immagino che vada tutto bene.


Questo è come si presenta un deposito di scorie:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
pindol06 Ottobre 2021, 08:46 #20
Originariamente inviato da: euscar
Certo, se a voi sta bene spostare il problema da una fonte energetica ad un'altra perché così tanto poi ci penseranno i posteri a risolvere lo smaltimento delle scorie, vabbè

Vi piace vincere facile ...


1) Partiamo dal presupposto che più il tempo di decadimento è lungo meno i rifiuti radioattivi sono pericolosi, rifiuti che durano per 100.000 anni sono estremamente meno pericolosi e radioattivi di elementi il cui tempo di dimezzamento è di pochi giorni/settimane/mesi/anni

2) Le scorie possono essere riciclate nei reattori veloci (ne esiste già uno operativo in Russia e se ne stanno costruendo anche in Cina), così da recuperare il 96% dell'energia ancora contenuta nelle barre di uranio e lasciare solamente gli attinidi minori il cui tempo di decadimento è molto breve, quello con emivita più lunga è il Cesio 137 che dimezza in 30 anni, tornando completamente inerte in 200 anni, può sembrare tanto tempo ma la plastica PET dura molto di più nell'ambiente

3) Visto che la densità energetica dell'uranio è enorme, si parla di 2.000.000 di MegaJoule al Kg (a paragone eccoti la densità degli altri elementi che usiamo per produrre o stoccare energia: Carbone: 33,5 MJ/kg, Metano: 55 MJ/kg, GPL: 54 MJ/kg, Idrogeno: 141,8 MJ/kg, Olio di colza: 41,3 MJ/kg) come puoi immaginare con pochissima quantità di materia si produce una enorme quantità di energia il che si traduce in pochissime scorie. In tutta la sua vita (ormai 80 anni) il nucleare a livello MONDIALE ha prodotto 400.000 tonnellate di scorie, a paragone la sola Europa produce in 1 SOLO ANNO più di 100.000.000 di tonnellate di rifiuti tossici

4) Sono decenni che seppelliamo rifiuti tossici e velenosi in quantità industriale e la gente sembra far finta di niente, tanto per farti un paragone nella ex miniera d'oro di Yellowknife sono stoccate nel sottosuolo 200.000 tonnellate di polvere di triossido di arsenico (https://youtu.be/E4nZDSLdIiM), sufficiente per uccidere l'intera popolazione mondiale decine di volte. Questi pericolossissimi rifiuti tossici (se finiscono nelle falde acquifere ti lascio immaginare cosa potrebbe succedere) vengono trattate congelandole nel permafrost, e nessuno sembra preoccuparsene, semplicemente la gente confida nel fatto che chi deve gestire questi rifiuti lo faccia nel migliore dei modi. Chissà perchè con i rifiuti radioattivi (che ricordiamolo al contrario dei rifiuti tossici che restano tali fino alla fine dell'universo, decadono del tempo e quindi diventano sempre meno periocolosi fino a risultare inerti) questi discorsi non devono valere, mah, sarà che la gente è suggestionata dalle bombe atomiche della seconda guerra?


Pindol

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